Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

9-F: giornata burrascosa

Opzione scelta: Brownie con del gelato alla vaniglia e una tazza di tè nero (scelta negativa)

Pov ji-Won

Tae esce dal bagno e sembra più turbolento del solito. Mi sussurra un muoviti e poi esce dalla stanza senza dirmi altro, e come se tutta la storia con gli dei li avesse scosso così tanto da renderlo confuso e addolorato. Faccio veloce e mi dirigo anche uo versi l'uscita della camera andando in cucina affamata. "non ve tempo mangeremo una volta arrivati lì muoviti e sali sull'astronave" dice l"alieni sbucando dal nulla e facendomi prendere un colpo. Sperando che il viaggio duri poco lo seguo sull'astronave, sfortunatamente le mie speranze di vanificano immediatamente. Alla fine il tutto è durato più o meno un ora e mezza e il mio stomaco non ce la stava facendo più. Quando atterriamo scendi stra felice "finalmente si mangia" esclamo stra felice e l'unica risposta dal mio compagno fu uno sbuffo. Andammo in un bar  "allora io voglio un brownie con il gelato alla vaniglia e un the nero grazie" l'alieno mi guardo male "col cazzi che prendi ste cose hai i soldi? No allora non mangi o mangi qualcosa di economico non mi va di spendere soldi per una mocciosa come te" "come scusa? Io una mocciosa? Ma poi ni avevi promesso di mangiare quando saremmo arrivati!!!" "Infatti io mangio tu no" quelle parole mi fecero girate il cazzo e in me una rossa rabbia  di fa largo "almeno un brownie" urlo entrando nel bar. Tae giro gli occhi al cielo forse anche prr il disagio che gli avevo creati poiché molti sguardi si possano su noi due. A me non importa più di tanto cio che conta al momento e mangiare e non mi sarei arresa. "Non siamo wua per sfamarti" "ma tu mangi!! Almeno un the nero dai!" Probabile stava per esplodere e per non fare ulteriori figuracce mi fa contenta col the nero. Cosi soddisfatta lo bevo ma di fretta poiché questo qua aveva pazienza pari a zero. Una volta pagato e finito ce ne usciamo e andiami in centro, dove troviamo una capanna stile circo In uni dei angoli della piazza, tae si dirige proprio li e io sono costretta a seguirlo. Sulla porta troviamo un insegna dove ci avvisa che per i giorni odierni e seguenti la predizione ci sarebbe stata dalle 15 in poi e che il costo per diversi problemi sarebbe aumentato del 15%. Il ragazzo alieno sbuffa nuovamente, probabilmente per lui oggi non era giornata "facciamo un giro, ti mostro la città dammi la mano e sta attaccata a me o ti rubano e diventi schiava" Detti questo mi prende la mano e mi porta a fare un giro. In realtà per quanto soni arrabbiata con questo cretino, non riesco a non volergli bene e tutte queste piccole attenzioni che mi da mi rendono comunque felice e mi fanno battere il cuore. A pranzo andiami in un fast food dove prendo un panino semplice con patatine. Per tutto il tempo tae non ga spifferati parola e ciò mi va a rattristare un po'. "Emhm.... Ascolta so che non vuoi fare retta agli dei ... Ma ... Non trattarmi così indifferente" il ragazzo mu guarda e poi finalmente si decide a parlare "i tuoi uccellini sono morti" e li ho preferito non aver mai iniziato il discorso. Le lacrime prendono il controllo di me e senza pensarci due volte corro in bagno a piangere e sfogarmi e quello stronzo non è venuto mai a vedere come stessi. Quando mi sento meglio torno al tavoli, il ragazzo paga e noi ci dirigiamo verso il posto. Guarda l'ora e sono le 15 in punto. Arrivati ci mettiamo in coda, davanti a noi c'erano 6 persone tra cui due dentro. Man mano che avanzavano vedevi gente uscire e piangere o saltare dalla gioia. Mi rimarrà impreso l'immagine di questa ragazza che scoppia a piangere e viene abbracciato dal sui ragazzo, suppongo , che le da supporto per qualsiasi cosa le fosse successo. Vorrei avere anche io il suo stesso supporto peccato che sono del tutto sola, i miei cari amici pennuti sono morti e lo stronzo di un alieni non mi dava nessun tipo di attenzione o supporto. Guarda attentamente la scena e noti che il ragazzo sembrava differente dagli altri maghi, probabilmente per la sua pelle molto pallida e per le grosse occhiaia che aveva sotto gli occhi. Probabilmente non dorme da un po'quel ragazzo. Finalmente entriamo, una volta dentro un tipi vi ferma "uno alla volta ha detto il grande mago, chi va per primo?'

-vai tu

-fai andare tae