10-G: piacere

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Opzione scelta: parlare col fratello di Valentina (opzione positiva, poiché era una scelta libera e hai proprio beccato quello che volevi avrai un bonus nella storia)

Pov Atena

Mi trovo in uno strano giardino, i fiori sono tutti piccoli e colorati dando vita ad un atmosfera allegra, gli alberi sono imponenti e forti tenendomi al sicuro come se volessero proteggermi. Davanti a me ce un piccolo ruscello con dei pesci che saltano fuori allegramente, dandomi una sensazione di tranquillità, il venticello è come una piccola carezza primaverile. Ad accompagnare tutte queste meraviglie c'è lui, un ragazzo seduto su una roccia che guarda il paesaggio, con capelli tinti di rosa e vestiti altrettanto rosa, ma non un rosa pesante un rosa delicato, fragile, come se con quei colori volesse indicarmi sicurezza. Poi d'un tratto il ragazzo si gira, guardandomi con i suoi occhi viola, un viola intenso, pieno di passione, pieno di amore.... pieno di desiderio, si gli occhi che ho iniziato forse ad amare gli occhi di quello stupido mago che mi ha salvato dalle grinfie di suo fratello. Il ragazzo mi fa un sorriso, un dolce sorriso, come se fosse dedicato esclusivamente a me e nessun'altra donna, con quelle sue labbra morbide e succose che sano sempre di fragola. Quel ragazzo ultimamente mi sta facendo impazzire, e già Kim Seokjin,uno dei più grandi maghi probabilmente mi ha rubato il cuore. Sorrido a mia volta e mi avvicino al giovane, sedendomi di fianco a lui. Senza aspettare troppo Jin mette un braccio intorno alla mia spalla, portandomi vicino a lui. Quando mi giro verso quest'ultimo il suo viso è molto vicino al mio, talmente tanto da poter sentire il suo dolce e leggero odore di fragola. Involontariamente i miei occhi si posano sulle sue soffici labbra, quelle cazzo di labbra, le desideravo talmente tanto, le volevo per me e solo per me. Pian piano mi avvicino a quelle unendole con le mie di labbra. Inizialmente il bacio è castro, niente di volgare, niente di troppo questo finché il suo profumo non invade troppo le mie piccoli narici. Finché il mio cuore non batte talmente forte che può uscire e esplodere, finché il mio desiderio di mordere quelle labbra, di mangiarle e divorarle non diventa più forte finendo in un peccaminoso bacio lussurioso. Inizio con una semplice leccata, inizialmente mi stacco un po'scossa e impaurita che il ragazzo non ricambi, ma esso non mi permette di allontanarmi troppo. Una volta riavuta la vicinanza di prima e oui ha fare il primo passo, a mordermi lentamente le labbra, a succhiarle e assaporarle. Ripresa dal piccolo momento di shock mi attacco anche io alle sue, pian piano uno si intrufola nella bocca dell'altro iniziamo cosi una piccola e dolce danza fra le nostre lingue e le nostri salive. Il suo gusto era leggero, con retrogusto di fragola e man mano che vado avanti ne desidero altro. Una sua mano era poggiata sul mio viso ormai andato a fuoco, mentre l'altra mi accarezza dolcemente il fianco. Il mio corpo volevo di più e dal calore e dalle movenze del ragazzo probabilmente anche il suo. Senza farmi troppe domande mi metto a cavalcioni su di lui senza osare staccare il nostro contatto carnale, quando però mi siedo su quest'ultimo un qualcosa di duro tocca la mia femminilità.











In quel momento apro gli occhi, tutto ciò era stato un sogno, un sogno bello e eccitante. Ero sopra di Jin con un filo di bava che univa le nostre due labbra. Il ragazzo ha gli occhi spalancati dalla sorpresa, le sue guance sono arrossate e il suo respiro è affannoso. Intanto io sono seduta su di lui e posso sentire la sua erezione su di me. "CAZZO!" Esclamo quando comprendo ciò che ho appena fatto. Mi alzo rossa da sopra di lui con cuore a mille e mi giro verso quest'ultimo che mi guarda incredulo e confuso come se volesse una spiegazione da tutta quella scena di prima "si può sapere perché mi hai-" senza farlo finire di parlare gli lancio un cuscino in faccia e scappo in bagno. Ancora col cuore a mille la mia intimità sta chiedendo pietà mentre prega di essere soddisfatta da quella creatura cosi magica. Da quella situazione è passata ormai un ora, Jin non mi ha più chiesto nulla, abbiamo fatto colazione tutti insieme. La povera Valentina non ha probabilmente dormito, lo dimostrano le sue brutte occhiaia, mentre il suo presunta ragazzo, Min yoongi, era li vicino indiferente o almeno cosi sembra. "Ragazzi.... Pensavo...di fare una seduta spiritica per chiamare tuo fratello" guardo la ragazza al quale brillano immediatamente gli occhi alla mia idea "è pericoloso chiamare un morto, inoltre non mi sembri una medium o qualcuno con esperienza in campo" dice il mangiasogni freddamente, in quel momento cala il silenzio. Mio dio il fratello di Valentina è morto....guardo la ragazza che intanto stava cercando di trattenere le lacrime e non scoppiare,voglio esserle d'aiuto ma non so come fare... "Non ti preoccupare,sono un mago e la seduta la faremo tutti insieme, non ce pericolo l'importante e non rompere il cerchio" pronuncia Jin finendo di mangiare. "Non penso sia comunque un-" "voglio provarci! Non m'importa se è una buona idea o meno Min Yoongi ho bisogno di parlare con lui! Ho bisogno di sapere se posso o no fare qualcosa per lui...ho bisogno di lui" l'ultima frase la dice singhiozzando, povera ragazza....non la i vidio affatto. Dopo colazione Jin spiega le regole, spiega come fare il rituale e cosa non fare iniziandolo poco dopo.

Il dialogo sul rituale e ciò che succede durante Verrà svelato durante il prossimo capitolo di Valentina

La ragazza esce urlando seguito dal mangiasogni....non doveva andare cosi...mi sento una totale merda, non ho fatto nulla di utile per lei. Le mie lacrime di fanno largo uscendo disperatamente. Due braccia mi avvolgono accarezzandomi leggermente la testa mentre io mi sfogo. "Non è stata colpa tua, non potevamo saperlo... Non piangere mi fai spezzare il cuore" dice lui gentilmente...volendomi rassicurare...ma so che non è cosi, l'idea è stata mia io sono l'idiota che ha proposto il tutto se solo me ne fossi stata zitta. Passo una buona oretta a sfogarmi e finalmente mi riprendo, chiudo gli occhi stanca quando mi sento leggera e sollevata. Gli riapro e sto fluttuando sopra la testa del ragazzo "ma che cavolo stai facendo?" Chiedo confusa "tu ora però non mi scappi, devi spiegarmi cosa ti è preso sta mattina o potrei fare cose di cui potremmo pentirci" si morde il labbro alla fine di quella frase sentendo un improvviso vampore dentro il mio corpo. Quel ragazzo mi sta facendo impazzire

Scegli tu la risposta alla domanda di Jin devi rispondermi in privato

Justice and Fear; applyfic (Close) BTSDove le storie prendono vita. Scoprilo ora