Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

11-C: Mani

Opzione scelta:
Scelgo io cosa dire

Pov. Anastasia
"ne sono consapevole" dissi
Jim. "E allora perché lo fai?"
"Sono incazzata, non mi controllo quando lo sono e poi ti odio. Mi tratti come se fossi dell'immondizia"
Jim. "ti avevo detto di contare, sei tu che non l'hai fatto. Ti avevo detto che odio chi non mi ascolta e esplodo" mi disse rimproverandomi
"Sai che esiste una cosa che si chiama orgoglio? Neanche tu l'avresti fatto al posto mio. Non sei meglio di me e io non sono meglio di te. Si forse non so trasformarmi in pesce e morirei affogata. Però so fare cose che magari tu non sai fare"
Jim. "Non ti chiederò scusa sappilo perché ti avevo avvisato, ma che ti sia da lezione per la prossima volta"
"Lezione imparata signor tiranno"
Jim "bene meglio per te" poi mi scrutó "Come sta il tuo sedere?" Aggiunse
"non ti riguarda grazie" risposi freddamente
Jim. "Dio che nervi che mi dai, mi chiedo ancora perché ti ho salvata cazzo. Potevi pure morire se fosse stato per me, ma no sono stato gentile con una persona come te, sei orribile e fastidiosa, ti odio perche sei sempre in mezzo alle palle e non posso avere la mia tranquillà. Almeno non fare danni" e sene andò
Non posso crederci, mi tratta ancora da sottona, che odio.
Lascia stare questo piccolo inconveniente e mi diressi verso la camera in cui si trovava Chen. Bussolai e dopo aver ricevuto un invito ad entrare apri la porta per poi richiuderla appena fui entrata.
"Ciao" mi sedetti vicino a lei e le Sorrisi "hai deciso cosa fare?" Le dissi
Chen. Mi guardo e poi disse "Non posso aiutarti, mi dispiace. sono scappata non molto tempo fa e il risultato è stato che ho rischiato di morire, ma hoseok nonostante tutto mi ha cercato e ha fatto di tutto per salvarmi... Io non posso pugnararlo alle spalle. Soprattutto ora, soprattutto che il nostro rapporto e così unito, Mi dispiace ma non contare su di me. Se vuoi farlo dovrei contare sulle tue forze" e detto ciò uscì.
Era appena uscita dalla stanza diretta non so dove, ero schioccata mi aveva appena detto di no. Non potevo credere che un umana come me, lei una che dovrebbe essere dalla mia parte, si sia appena messa dalla parte di un mostro.
Rabbrividì, che schifo come si può fare ciò non la capisco, ma non la odio infondo non é obbligata ad aiutarla, la capisco é stata salvata come me, ma almeno lei ha avuto la fortuna di trovarsi una persona diversa. Mi alzai e mi diressi nella mia camera preparai un veloce zaino mettendo dentro del cibo e pochi ricambi necessari e comodi. Dovevo cavarmela da sola. Ma avevo una forte sensazione allo stomaco e corsi dubbito in bagno a vomitare, quello che vidi mi fece accapponare la pelle ero io come ora inginocchiata sul pavimento e stavo cominciando ma avevo un pancione, dio che schifo io odio i bambini come mi é potuta venire in mente questa cosa. Ma la sensazione allo stomaco divento più forte e rivomitai un altra volta, la testa mi girò e iniziai a vedere tutto nero finché non svenni.

~sogno~

Una mano stava tenendo la mia tremante, era quella di jimin e intorno a me c'erano altre ragazze accompagnate da altrettanti ragazzi, le ragazze sembravano umane come me mentre i ragazzi erano mostri, individuali un vampiro e un lupo, c'era anche hoseok e la ragazza era Chen, poi altre specie di mostri, rimasi pietrificata, perché ero qui e perché stavamo come aspettando di combattere contro qualcuno ma poi un dolore mi riporto la realtà e aprí gli occhi.

~fine sogno~

Jim. Mi stava tenendo tra le sue braccia e mi stava portando nel letto buttando con poca delicatezza lo zaino che avevo preparato, era incazzato nero ma anche preoccupato dalla mia situazione.
Appena mi lasci sul letto lo spinti per allontanarlo da me.
"Non toccarmi mostro mi fai schifo" gli urlai. Lui non reagi e mi guardo soltanto, ciò fece bloccare la mia voce e all'improvviso non sapevo più cosa dire, guardai solamente i suoi occhi sembravano feriti e poi finalmente ruppe il silenzio é parlo.
Jim. "Perché? Perché mostro? Perché il mostro dovrei essere io e non tu? Perché quello non normale dovrei essere io? Cosa ti ho fatto per essere chiamato in questo modo, perché da anni cercate di uccidermi per avere la mia coda o per pavoneggiarvi per avermi catturato.... I mostri siete voi. Si sono park jimin e sono un tritone ma non sono un mostro, non ho mai ucciso per il puro piacere di farlo. Ma voi" e mi guardo gelosamente "voi si" si tolse la maglia e mi mostrò la sua schiena piena di tagli e ferite "voi si ché siete dei mostri. Vedete cosa avete fatto, per anni cercando di uccidermi o catturarmi per diventare un fenomeno da baraccone. Io vi odio per questo, ma mi sei capitata tu, finalmente qualcuno poteva soffrire, ma non lo lasciato fare, anzi lo salvata, dandole una casa, calore, e una famiglia con cui potersi confidare, ti ho dato persino la sicurezza e tu? Tu cosa vuoi fare? Vuoi scappare?" Mi guardo in modo non arrabbiato, ne schifato ma sconvolto e ferito. "Sai che ti dico? Vai pure la porta e aperta ma non ti salverò ancora" e andò via.
Stavo piangendo... Si era appena aperto con me e non fu su una cosa allegra facile da raccontare ma tutto il contrario. Mi ha fatto vedere la sua parte fragile....
Mi alzai di fretta o per raggiungerlo ma per via dei giramenti di testa ancora presenti inciampai e in un non nulla mi ritrovai per terra appena rotolata giù dalle scale piena di dolori ovunque, e un jimin a soli metà scalinata che stava cercando di capire che era successo.
Ma appena si accorse che ero ferita corse da me e curò le mie ferite.
"Scusa" dissi soltanto ma lui non rispose.
~minuti dopo~
Finito di curarmi le ferite si diresse in cucina per poi tornare con un gelato al cioccolato, lo presi e lo mangiai.
Jimin mi fece un cenno e io lo segui. Mi porto in bagno e preparo con cose strane un bagno caldo
Jim. "Per i dolori funziona" e uscì
~dopo il bagno caldo~
Scopri che Chen era tornata da una passeggiata con Hoseok e decisi di andare da lei ma appena entrati scopro una cosa strana a cui non potevo credere, questa cosa mi fu detta solamente quando tutti e 4 eravamo uniti e lì mi venne in mente il mio sogno, e non persi tempo a raccontarlo.

Opzione:
Quello che devi fare e una descrizione delle ragazze e i ragazzi che sono apparsi nel sogno non hai una scadenza tranne (naturalmente) prima del capitolo 12A, ma prima mi verrà consegnato il lavoro più punti avrai