Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

14-F; una bella notte

Opzione scelta: andare a dormire (scena bonus)

Pov Ji-won

Dopo la strada appena fatta e le scoperte sconcertanti per tutti, decidiamo di trovare un hotel e dormire prima di ricominciare il viaggio. Ne troviamo uno non troppo costoso ma comodo per tutti quanti. I ragazzi pagano anche per noi poiché nessuna di noi ha soldi con se o ha lavorato per averli. Prendiamo in tutto tre stanze, una per coppia, io e Tae ci dirigiamo verso la nostra e una volta dentro lo guardo. Voglio iniziare il discorso ma allo stesso tempo non vorrei aprire di nuovo una ferita aperta e anche molto dolorosa, per mia fortuna l'argomento lo apre il ragazzo anche se imbarazzato
Tae: "non riesco a credere che sei la stessa ragazza che ho conosciuto"
Ji-won: "neanche io riesco a credere di essere la ragazza che ti ha fatto soffrire cosi tanto...mi dispiace davvero, cioè non ricordo nulla ma penso che anche a lei dispiacesse"
Tae "lo so, non è e non era una persona cattiva sta di fatto che ti ho ferito non riesco manco a guardarti in faccia per la vergogna"
Ji-won "se è per questo mi sento al tuo stesso modo, ti ho ferito o almeno l'ha fatto la mia famiglia, capisco perfettamente il dolore e mi vengono della vecchia me stessa"
Ce un momento di silenzio dove i nostri sguardi sono fissi uno sull'altro, lui si avvicina lentamente a me come se avesse paura di sbagliate, a mia volta mi avvicino a lui e quando siamo a pochi centimetri l'uno dall'altro lui mi prende per i fianchi mentre io gli circondo il collo unendo le nostre labbra in un bacio a stampo. Il bacio man mano che passano i secondi diventa sempre più intenso e la voglia di essere sua diventa sempre più forte. In poco tempo mi ritrovo straiata sul letto a farmi spogliare da dei tentacoli usciti da non so dove, cerco a mia volta di spogliarlo ma fra un bacio e un succhiotto non mi riesce poi cosi bene. Una volta finalmente nudi le labbra di Tae si spostano dal mio collo ai miei seni torturandoli con la lingua e succhiando avidamente, con una mano gioca con il seno scoperto mentre l'altra mi accarezza i fianchi. Una mia mano invece è fra i suoi morbidi capelli mentre l'altra sta percorrendo tutto il corpo magnifico del ragazzo. Durante le carezze scopro che i tentacoli escono dalla sua schiena e quest'ultimo mi stringono facendomi sentire protetta e sua. Una volta soddisfatto dai miei seni, scende con baci lenti e umidi fino ad arrivare alla mia intimità la quale sta bruciando dall'eccitazione e entusiasta nel ricevere attenzioni. Il ragazzo probabilmente, capendo la situazione, non perde tempo e inizia a divorare la mia intimità. La sua lingua passa dalle labbra al clitoride e quando sono adeguatamente bagnata inizia anche a aggiungere il primo dito, faccio un piccolo gemito di dolore ma non esageratamente forte. Tae continua con la dua tecnica fino al raggiungimento delle tre dita, finalmente aperta decentemente leva le dita, pronta a ricevere il suo dono apro per bene le gambe e mi mordo le labbra per non urlare sapendo che comunque avrebbe fatto male. Tae di alza e di scrocchia il collo, gli mostro un dolce sorriso come per incoraggiarlo e dirgli che sono pronta, ma il ragazzo si riabassa alla mia intimità mandandomi in confusione
Ji-won: "tae sono pronta, ti voglio dentro"
Tae: "e mi avrai dentro'
Ji-won "allora torna da me e limonami"
Tae "prima fammi finire qui"
Continuo a guardarlo confuso non capendo le sue intenzioni fino a quando non sento la sua lingua in me, e non una lingua normale e quindi corta, ma una che di allunga e si gusta tutta la mia parte interna fino a trovare il mio punto sensibile. Una volta beccata li...bhe... Non mi lascia un secondo ti respiro, io fra un gemito e l'altro cerca di resistere volendo venire insieme al mio ragazzo, ma proprio quest'ultimo non mi da tregua e sul momento del culmine mi entra dentro con tutta la sua durezza e lunghezza. Spinge in me portandomi ad un orgasmo unico e soddisfacente, tutte le mie preoccupazioni e ansie in quel preciso momento spariscono, ogni pensiero negativo di trasforma in piacere e il mio corpo trema e desidera sempre di più quello stupido alieno che mi stava portando lentamente in paradiso. Anche le sue spinte non mi danno tregua e scavano in me con forza e velocità toccando e torturando il mio punto sensibile, le due labbra tornano sulle mie iniziando una lotta fra le nostre lingue e un continuo mordersi l'un l'altro. Le mie mani percorrono la schiena del ragazzo lasciando qualche graffio qua e la. La stanza si riempie di nostri gemito e tra un bacio e l'altro e le spinte finiamo insieme in un melodioso orgasmo provocato allo stesso tempo da entrambi. Il furbone non esce da me, ma sicuramente non è una delle mie preoccupazioni...almeno non ora. Finito il rapporto si mette al mio fianco stringendomi a lui e accarezzandomi la testa
Ji-won: "ci mettiamo una pietra sopra riguardo al passato?"
Tae "ci sto"
Ci avviciniamo nuovamente per darci un bacio ma viene interrotto dall'urlo di goduria di atena.
Ji-won: "emhm.....ma di cosa dono fatti questi muri?"
Tae "bho.... Però almeno sappiamo che anche loro si stanno divertendo"
Ji-won "non vedo l'ora che tutto questo finisca ed essere per sempre tua"
Tae: "anche io non desidero altro"
Riusciamo ad addormentarci fra un gemito e l'altro della coppia di fianco alla nostra stanza.