Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

17-F: vittoria con un prezzo

opzione scelta: trovare il punto debole che ha: la pietra che ha in testa (corretto)

Pov Ji-Won

Sono distrutta, non ce altro modo per spiegare quello che io sono in questo momento. Ogni mia voglia di vivere sparisce, questa dannata fenice io la odio, la odio con tutto il cuore. Odio questo mondo, questa situazione, questo destino questo tutto. Guardo il mostro con disprezzo, con odio, con disgusto i miei sentimenti non sono più puri e se si puo dire cosi il male prende possesso di me. Mi sento strana in effetti sia psicologicamente che fisicamente, mi sento invincibile, mi sento forte mi sento... Malvagia. Guardo i miei compagni intenti a guardare la Fenice e a escogitare un modo per farla fuori... Improvvisazione una rabbia mi colpisce, in effetti se non li avessi mai incontrato tutta questa situazione non si sarebbe mai fatta viva ... È tutta colpa loro... E per colpa di questi cretini e di questa leggenda se Tae è morto. Mi alzo lentamente non dando troppo nell'occhio, mi guardo attorno per vedere se vicino a me ce qualche arma poiché sono munita solamente di uno schifoso scudo. Riesco a trovare una spada anche se arrugginita può andar bene, la raccolgo e mi dirigo alle spalle di ilaria che sta attaccata al culo di quello schifoso vampiro. Se io non posso essere felice non vedo perché loro debbano esserlo, con questa frase in mente inizio a pugnalare la ragazza alle spalle, questa urla attirando l'attenzione di tutti, io senza indugiare oltre la attacco nuovamente colpendola allo stomaco, la poveretta urla, urla disperata, dono urla che mi compiacciono, urla che mi fanno sentire bene che mi eccitano. Faccio per continuare ma un pugno non debole mi colpisce allo stomaco, il vampiro ha reagito. Cado a terra ma non mi arrendo impegno la mia spada e il mio scudo e mi scontro contro il mangiasangue colpendolo ripetutamente
Ji-Won: MORIRETE BASTARDI
Jin: non è un comportamento sano il tuo non so se te ne rendi conto
Atena: Jin sei cretino o cosa? Non vedi che è fuori di se? Aiutala e bloccala fa qualcosa
Jin: non posso far nulla
Atena: come sarebbe che non ouoi far nulla
Nam: amico non scherzare e fallo fuori
Ila: almeno cura me
Jin: ragazzi non sono un tutto fare, e al momento non posso fare molto, ne curarti ne salvarla
Nam:.e perché non puoi far nulla?
Jin : perché il suo destino è quello indipendentemente da quel che si fa, ormai non si può più salvare
Ji-Won: vi sterminerò bastardi
Sfero furiosamente colpi contro namjoon al fine di far fuori la mocciosa dietro, jin non mi disturba e Atena e troppo concentrata a piangere per poter fare qualcosa, inoltre vengo aiutato anche dalla Fenice il quale si scaglia contro il mago poiché sicuramente ha un piano in testa anche se non vuole rivelarlo. Ma io non sono stupida io so che stanno tremando mi vogliono fuori, vogliono eliminarmi come hanno fatto col mio piccolo taetae ma non glielo permetterò non renderò il loro sogno reale. Il vampiro ormai è stremato e con un colpo posso ucciderlo, alzo la spada mentre questo è ha terra ma essa cade dalle mie mani non colpendolo. Qualcosa mi provoca dolore... Al mio petto, abbasso lo sguardo, una freccia. Mi accascio a terra, vedo liquido rosso che si espande fino ad arrivare alla mia testa, la vista si annebbia e ricordo tutto ciò che ho passato, i bei momenti con i miei famigliari, i miei amici... I miei uccellini... Tae. Dio ma che ho fatto, sono io il vero mostro ho fatto del male a persone che come me hanno rischiato la vita loro e dei propri cari... Mi dispiace ragazze sono stata inutile pregherò al fine che riusciate a vincere... Anche senza di me, grazie per esserci state

Pov Atena

Pochi minuti prima, dopo la morte di Taehyung

Che scena orribile, che orrore e non immagino o meglio non voglio immaginare come si debba sentire ji-won al momento, chissa che pensieri li possano passare per la testa, che dovrei dirle? Come posso incoraggiarla al momento? Cosa posso fare per aiutarla? Mi sento senza potere, inutile. Vorrei solo aiutare una cara amica e invece sono qua terrorizzata a guardare il grosso uccello infuocato davanti a noi. Le mie gambe tremano, il mio respiro e corto e irregolare, una percezione di forte pericolo si fa largo in me... Finché non sento un urlo acuto. Mi giro verso Ilaria e vedo sangue, Ji-Won che attacca la nostra amica, lei avvolta in quest'aura nera. Dopo i vari attacchi alla povera malcapitata, dopo l'intervento di Namjoon alquanto inutile, dopo che Jin ha rivelato quelle parole abbastanza pesanti, dopo che la Fenice ci attacca mi sento debole, vuota, inutile, un senso di colpa mi pervade, come se avessi dovuto precedere quello che sarebbe successo, come se queste conseguenze fossero colpa mia e anche se sono consapevole che non è cosi non posso far a meno di piangere. Ormai la situazione è degenerata siamo tutti allo stremo e non potendo aiutare Jin decido di salvare almeno quelle due persone in pericolo. Schiocco una mia freccia che finisce sul petto della ragazza mandandola in breve tempo insieme al suo amato. Cado a terra senza forse piango a dirotto, non resisto più a tale pressione e urlo, urlo con tutta la forza che ho anche se forse è il momento peggiore per questa reazione. Ilaria è a terra sanguinante con Nam che se ne prende cura, Jin è solo a combattere e io da rincoglionita e sensibile piango senza riuscire più a muovermi. Guardo il corpo ormai senza forza della ragazza e mi avvicino a lei notando un peluche alquanto inquetante e strano. Lo prendo e ci piango sopra come se fosse un ottimo sfogo per me. Esso si colora di un viola intenso fino a ingrandirsi attirando l'attenzione di tutti
Jin:ma quello è il peluche che aveva creato tae...ma che cazzo ci fa qua
Esso senza aspettare troppo attacca il nostro rivale il quale si trova in svantaggio, gli attacchi sono più veloci e non prevedibili inoltre vengono rinforzati dai poteri del mago. Il peluche colpisce il mostro in testa spaccando quella sua strana pietra e facendo uscire una nebbia buia. Ci vogliono almeno 5 minuti per far si che la nebbia sparisca per poi rimostrare la figura che ha spaventato tutti noi. L'animale però non sembra più malvagia con intenzioni cattive anzi sembra buona e gentile. Sfortunatamente il mio corpo non ce la fa più svenendo sul suolo di quel sanguinario posto