Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

8-F: Dio

Opzione scelta: Toccarla

Pov ji-Won

Decido di toccare la statua, essa inizialmente non succede nulla, ma poco dopo una strana luce si fa largo nella città. Per un momento ho pensato di morire, ma anzi la luce mi dava energia e sicurezza. Chiudo gli occhi per sentire meglio la sua forza e non so che cosa mi sia successo, ma nel momento in cui li riapro sono in un altro mondo. Esso era costellato da stelle bioluminescenti in un cielo nero. Il pianeta aveva un che di strano ma rilassante e ben presto mi accorgo che tae era con me. Aveva la faccia di un bambino che vedeva per la prima volta le giostre. "Ehy emhm....che è sto posto?" "Non lo so, penso sia il mondo divino ma l'ho sentito solo nominare non so manco se esiste veramente.... È stupendo" dice guardandosi attorno come un bambino. Sorrido senza rendermene conto guardandolo. Nonostante tutto era tenero e indiffeso, probabilmente anche solo, ho voglia di andarlo e abbracciarlo e senza rendermi conto cosi faccio. Dopo qualche minuti sento le sue braccia stringermi a lui e la sua testa poggiarsi sulla mia. La sensazione è strana, soni felice e voglio godermi il momento al massimo ma allo stesso tempo mi sento osservata. Rimaniamo cosi per un po'finche non sentiamo una voce provenire dal nulla. "Tu giovane eroina e tu prode cavagliere che la aiuterai, avete un compito estremamente importante da volgere insieme ad altri 6 eroi e i propri cavaglieri" mentre la voce parla io mi guardo attorno per capire da dove essa venga. "Oh noni potete vedere" a quella frase mi rassegno e mi siedo chiudendo gli occhi e ascoltando solo per concentrarmi meglio "in che senso eroe e cavagliere? E cosa dobbiamo fare?" Dice tae "le umane hanno un forte potere, voi sarete i loro cavaglieri che aiuterete le future vostre mogli a salvare il piante da un imminente attacco" arrossisco alla parola moglie, io sarò sposata con questo ragazzo? Allora il vecchio aveva ragione, non si è inventato assolutamente nulla, lui era il ragazzo con cui sarei stata. Apro immediatamente gli occhi per poter vedere il viso dell'alieno. Rimango delusa nel vedere che la sua espressione e normale quasi come se non gli fosse detto nulla, e ciò mi ferisce un po'. "Come possono delle umane salvare il nostro mondo?" Dice il ragazzo scettico e al quanto seccato, probabilmente non gli stavo cosi simpatica come pensavo.... Questo mi stava facendo più male del previsto. "Hanno un potere raro, il mago ti aiuterà, ora andate" poco dopo mi viene un colpi di sonno incredibile. E finisco per addormentarmi. Al mio risveglio sono su un bel letto comodo, vicino a me ce il ragazzo alieno che sta ancora riposando. Non sapendo esattamente che rare lo guardo finendo per ammirare ogni suo diffetto e perfezione. Dal neo più piccolo a quello che si nota di più e senza accorgermene finisco a guardare le sue labbra. Cazzo le sue labbra, sembrano cosi invitanti e succose, morbide e dolci. Tanto che probabilmente non resisto dal non baciarle e una volta fatto il mio cervello va più a puttane di prima. Credo sia tutto un influenza di cio che mi era stato detto dal dio o quel che era. Continua a rimanere attaccata a Tae e quando vedo che non succede nulla inizio a mordergli piano il labbro e assaporarlo meglio. Ma quando sto per metterci la lingua mi sento strizzare una coscia e un gemito di dolore si fa largo fra le mie labbra "mi fai male" mi sposto da lui e mi massaggio la coscia addolorante "senti, sono gli dei ma per me l'amore è importante e non mi farò influenzare neanche da loro, se mi vuoi conquistami" detto ciò si alza andandosene in bagno, lasciandoli li confusa e sola. Mi alza e mi preparo immaginando che presto mi aspetterà un lungo viaggio. Mentre mi vesto penso a cosa poter mangiare a colazione....

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