Justice and Fear; applyfic (Close) BTS

17-C: Promessa

Opzione da scegliere per Anastasia è Chen.
Di che animale si tratta?
Il Nundu (corretto)

Opzione da scegliere per Chen.
Di una frase che possa farti sentire meglio Hoseok.
Nessuna risposta (sbagliato)

Pov. Anastasia
Quella orrenda creatura si avvicina a noi con cautela guardandoci con quegli occhi famelici.
La sua lingua passa sulle sue labbra affamato e con la voglia a mille di sentire della carne fresca tra i suoi denti.
Jimin é spaventato.
Chen Wang Jing é spaventata.
Io sono spaventata.
Hoseok... Beh lui non riesco a leggerlo.
Con cautela mi avvicino a lui per cercare di capire le sue emozioni.
Ma non faccio in tempo perché a quanto pare questo fa scattare il felino che punta rapido verso di me.
io urlo spaventata, ma per fortuna il tritone al mio fianco fa sollevare dell'acqua per poi avvolgere l'animale in una specie di gabbia d'acqua.
Jim. "Non durerà a lungo dobbiamo trovare velocemente una soluzione"
Ma il ragazzo non ha neanche avuto il tempo di finire il suo discorso che il Nundu riesce ad uscire da quella prigione d'acqua e ripunta verso di me.
Chiudo gli occhi per la paura ma ciò che sento solo delle urla, delle urla non mie.
Sento la voce ovattata di Chen Wang Jing, sento la voce di Hoseok urlare il suo nome, e infine sento l'imprecazione di Jimin.
Quindi apro gli occhi e ciò che vedo non è altro che, il mostro che sta divorando il corpo della ragazza.
Ad ogni morso riesco a sentire le ossa della ragazza andare in frantumi, ad ogni morso riesco a percepire lo sguardo sempre più assente, a ogni morso riesco a capire e a percepire che ormai di lei non ci potrà essere più nulla.
Il felino la butta in aria per poi riprenderla continua a mordere, ci gioca come se fosse un chewing, come se fosse un gioco.
Stanco di mangiarla il felino la mette a terra e ci mette una zampa sopra il busto per poi staccare a morsi un arto alla volta è passarselo tutto.
Io come tutti gli altri siamo paralizzati.
L'unica cosa che riesco a fare e voltarmi verso il mutaforma, e lo vedo col volto rigato dalle lacrime.
Tramite esse riesco a percepire il dolore che sta provando.
Ma so, so che il dolore che lui sta provando non  possa minimamente immaginarlo.
E so ancora di più che lui Ne rimarrà non ferito, non traumatizzato, ne uscirà devastato.
Non so come aiutarlo e non faccio neanche in tempo a finire i miei pensieri che l'enorme felino davanti a me ingoia l'ultimo boccone della ragazza.
Di lei non è rimasto più nulla, se non un piccolo bracciale che il felino ha risparmiato.
Hoseok corre verso il felino per prenderlo, volendo quella piccola parte della ragazza che gli è rimasto.
Jimin, capendo che in questo stato il ragazzo è del tutto inutile ci avvolge in una bolla d'acqua e ci fa sollevare in aria.
Jim. "Pensa io a lui ora occupati di Hoseok"
"No, jimin no" urlo piangendo finché non sono troppo in alto, e finché la sua figura per me è ormai impossibile da vedere.
Scuoto il ragazzo che a quanto pare non ha nessuna intenzione di riprendersi.
Lo chiamo, lo scuoto, lo picchio, ma niente.
"Hoseok.... Ti prego" dico ormai in un sussurro sentendo tutta la disperazione di perdere oltre a un'amica anche il mio ragazzo mi distrugge.
Perché? Non doveva andare così.... Piango in modo disperato.
Non so per quanto tempo esattamente le mie lacrime abbiano continuato a scendere.
Ma nel momento in cui le braccia del mutaforme mi avvolgono smettono di scendere.
Hobi. "Conserverò le mie ultime energie per voi. Ma ricorda, dovete salvare il mondo. Anche senza di noi. E prenditi cura di Jimin anche per me. D'accordo?" Io non riesco neanche a capire il vero significato di quella frase, che Hoseok si butta giù dalla bolla d'acqua e trasformandosi in un uomo mai visto prima abbraccia il felino.
Esso seppur inizialmente aggressivo una volta che è riuscito a vedere il volto dell'uomo si è calmato e si accoccolato a lui.
Sì accoccolato finché non si è addormentato.
Dopo che ha strutturato una frase nell'orecchio del felino, ed esso ha annuito, è tornato normale.
Il Nundu è rimasto accoccolato a Hoseok è avvicinandosi poco dopo a Jimin si addormenta.
Hobi. "Ora Andiamo ragazzi. Torniamo in albergo, ho bisogno di riposare"
Dice trasformandosi in Jin e facendo voltegiare il felino.
Io non riesco ancora a capire la frase che mi ha detto prima.
Ma ho deciso di non farci cantora e che gli avrei chiesto spiegazioni il prima possibile.
Torniamo in albergo e il felino è in camera con noi. Non vuole separarsi dal tritone.
Stanca per i troppi pensieri che mi sta assillando, mi addormento.
Dormo fino al mattino dopo, dormo finché una stretta al cuore non mi colpisce. Dormo finché una dolce voce non sussurro al mio orecchio "promesso?"
Dormo finché quella voce non mi sembra familiare.
Dormo finché non connetto, e non capisco che quella frase che tanto mi assilla mente e cuore, non è altro che un addio.
Dormo finché non capisco che il nostro amico si vuole suicidare.
Mi sveglio con il corpo pieno di sudore e corro alla velocità della luce nella stanza del ragazzo.
Ma quando la apro è troppo tardi.
Il suo corpo e senza vita.
Ma il suo volto è felice.
Ora è di nuovo insieme alla sua amata.
"Promesso!" Dico tra le lacrime.