The Dark In The Light | |H.S.| |

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Alex's pov

"Vuoi qualcosa da bere?" chiede Luke gentilmente.

Stavo tremando, ma non dal freddo bensì dalla paura.

Stavo rivivendo la paura vissuta un'ora prima in quella casa.

Come pensavo che Harry fosse morto, come quel ragazzo moro e senza tatuaggi visibili mi aveva afferrato per i capelli.

Il terrore che avevo provato quando avevo scosso Harry per trovare del sangue.

E poi, mi viene in mente il vialetto buio.

L'uomo che correva così veloce da far sfuocare le immagini intorno a noi.

Come mi aveva parlato.

Vampiri.

Ecco cosa mia aveva detto quando mi teneva da dietro.

"Luke?" ignoro la sua domanda di poco prima e gliene rivolgo una nuova.

Non avevo parlato da quando ci eravamo fermati per il mio attacco d'asma.

"Si?" i suoi occhi cercano i miei ma comincio a fissare le mie scarpe.

"C-cos'è Harry?" chiedo con la voce ancora rauca a causa dei miei pianti.

"Una persona, Alex" risponde. Ma da quel poco che lo conoscevo, sapevo che la sua voce non era sincera.

"Dimmi la verità, ti prego" le lacrime spingono nei miei occhi per uscire, ma le caccio indietro.

Sospira, e si siede sul divano affianco al mio corpo.

"Ascolta ..." si ferma per sospirare ancora. "Voglio dirtelo, te lo giuro. Ma non posso" si passa una mano tra i capelli biondi e poggia la schiena sui cuscini. Era in difficoltà.

"Mi hanno nasconsto troppe cose fino ad adesso e sono stanca di questa cosa. Non sono una bambina che non capisce. Dimmelo Luke, per favore" il mio tono era più basso di prima.

Mi stringo le ginocchia al petto, e improvvisamente sento la sua mano che mi cinge i fianchi.

"Te lo racconto, d'accordo" dice con un tono sconfitto.

Rimango immobile mentre aspetto che cominci a parlare.

"Conosci la leggenda dei vampiri?" ancora con questa storia. Ma mi prendono tutti in giro?

Annuisco, non volendo esternare i miei pensieri. Volevo vedere fino a che punto voleva arrivare.

"Bene. Non hai mai notato assolutamente niente di strano in Harry?" mi continua a fissare finchè parla.

"S-si" mi rendo conto di questo. Ma che mi vuole dire, che Harry è un vampiro? Mi vuole raccontare la favoletta della buonanotte? Non mi piace essere presa in giro.

"E cosa? Anzi, te lo dico io" si passa ancora una mano tra i capelli.

"Gli occhi rossi quando si arrabbia, i denti a punta, la forza sovraumana, la pelle sempre fredda. Devo continuare?" allora lo sa anche lui. Lo ha notato anche lui. E se quello che ha detto, fosse l'unica soluzione?

Mi ritrovo a tremare ancora di più per la paura.

Scuoto la testa rendendomi conto del suo tono sincero.

Io credevo in Luke, ma non fino in fondo. Forse mi stava solo prendendo in giro, oppure era completamente sincero.

Mi pento immediatamente di quello che gli avevo detto. Gli avevo detto che era un mostro, e se quello che mi ha raccontato Luke fosse tutto vero, Harry non me lo aveva detto forse proprio per questo: aveva paura della mia reazione.

Ma una cosa era certa. Harry non era normale.
Harry era un vampiro.
Harry's pov

L'ennesimo urlo viene fuori dalla mia gola. Non ce la facevo più nè psicologicamente nè fisicamente.

Come potevo essere stato così stupido e aver bevuto così tanto?!

Cerco di alzarmi dal pavimento forzando le mie braccia.

Era come se la mia forza mi avesse abbandonato tutto d'un tratto.

Urlo ancora quando cado sul pavimento.

"Harry?" due colpi alla porta.

Non riuscivo a parlare.

"Harry? Posso entrare?" la dolce voce di Arianne arriva ancora attraverso la porta.

Quando sente un altro urlo da parte mia, abbassa la maniglia ed entra.

"Oh mio dio" esclama accasciandosi alla mia altezza.

"Ma che cazzo hai fatto?" le sue mani si appoggiano sul mio petto.

Urlo dal dolore per quella che mi sembra la milionesima volta, facendo spaventare Arianne.

Mi prende per le braccia e mi trascina sul divano poco distante.

Se lei non fosse un vampiro come me, non ce l'avrebbe fatta a tirarmi su.

"Hai bevuto?" mi chiede poi.

Annuisco premendomi le mani sul petto.

"Respira e dimmi cosa è successo" replica.

Prendo dei respiri profondi, stringendo gli occhi più forte che potevo.

"A-Alex" balbetto con poca voce.

"Lo sa. M-mi ha detto c-che sono un m-mostro"

Salve a tutti! Che ve ne pare del capitolo? Vi piace?

Lasciatemi un commentino dai :)

Beh intanto volevo scusarmi infinitamente per l'attesa, ma ho dei problemi in casa.

Poi, volevo ringraziare tutti per i voti e le visualizzazioni. Siete fantastiche, veramente :)

Bon ho finito :3 alla prossima :)

-Alex