The Dark In The Light | |H.S.| |

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Harry's pov

Quella voce era come un incubo per me. La sentivo dappertutto, la percepivo dappertutto.

E adesso era ancora vicina a me e ad Alex, che tremava. Aveva paura, non avevo capito se aveva paura di me o di Ashton.

Sapevo solo che mi sentivo inutile. Non potevo fare niente, non ero nelle condizioni adatte per riuscire a proteggerla. Le avrebbe fatto del male, chissà cosa le avrebbe fatto.

E al solo pensiero che poteva farle anche peggio di quello che le faceva suo padre, mi faceva crescere una rabbia incolmabile.

Avevo un enorme dolore al petto, ma questa volta non era colpa dell'alcol. Bensì del dolore che provavo nell'essere consapevole di non poterla proteggere.

La sentivo tremare al mio fianco, come una foglia scossa dal vento. Aveva paura, e anche io ne avevo.

Trattengo un urlo che vuole uscire dalla mia gola, facendo solo strizzare gli occhi.

"Alex stai dietro di me" sussurro facendo fatica anche solo a parlare.

"Non riesci a stade in piedi!" eslama terrorizzata, ed aveva ragione. Non riuscivo a stare in piedi, cazzo non riuscivo a proteggerla!

"Dov'è Luke?" sussurro ancora accasciandomi per terra.

"Harry!" sbraita ancora la voce di Ashton da fuori la casa.

"N-non lo so" mi risponde raggiungendo il pavimento con me.

"Ho paura" aggiunge poi con la voce rotta dalle lacrime.

"Non avere paura" mollo un verso di dolore per non farmi sentire dal vampiro che stava setacciando il giardino. Le dicevo di non aver paura, ed ero io il primo ad averne.

"Alex, Harry" la voce di Luke arriva piano nel posto in cui siamo noi.

"Luke" respira a fatica Alex.

Le cingo le spalle con un braccio, ancora soffrendo quel quel cazzo di petto.

Cosa cazzo ho fatto? Ho bevuto come un lavandino e mi sono ridotto in queste condizioni. Aggiungendo un'altra cosa, non riuscivo a reggermi in piedi per proteggere Alex. L'unica cosa bella che mi era rimasta.Se prima mi detestavo, adesso mi odio."Luke non riesco a fare un cazzo" ringhio verso il ragazzo che ha preso Alex tra le braccia e la sta portando via. Non mi risponde.

"Non allontanala ancora da me" in questo momento volevo solo morire.

Un pazzo furioso fuori da casa mia, Luke che portava ancora Alex via da me, ed io che stavo di merda.

Ho la sensazione che oggi sarà la fine.

"Luke!" urlo alzandomi da terra per poi cadere ancora dal dolore.

Sparisce su per le scale, con la ragazza in lacrime tra le braccia.

Non potevo resistere ancora a tutto questo.

"Harry vieni" il biondo si avvicina a me e mi prende sotto spalla.

"Luke proteggila" singhiozzo passandomi la mano libera tra i capelli.

"Harry devi riprenderti cazzo! Non riesco da solo!" sussurra in preda al panico.

"Non riesco" replico.

"Ma cosa cazzo dici?!" mi spinge a muro, e per poco non urlo ancora quando mi tira un schiaffo forte sulla guancia.

"Dove cazzo è finito il mio migliore amico?! Lei è la cosa più importante che abbiamo Harry! Non puoi abbatterti per così poco!" dice con le sopracciglia agrottate.