Mi eviti

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"Passano i giorni, Marti sempre peggio, umore nero, poca voglia di fare, autostima sotto le scarpe.. voglia di mollare tutto."

"Oggi torna Gaia.. diversa.. una nuova luce, rinata? Idee chiare? Mah vedremo quando rivedrà Marti se sarà lo stesso effetto"

MARTINA:

Ok Marti stai calma.. oggi finalmente Gaia ritorna e tu devi assolutamente parlarci! Non può evitarti qua! (Decisa con le mani sul lavandino in bagno che finiva di sistemarsi i capelli)

In questi giorni non ho fatto altro che pensarla.. ho provato non so quante volte il possibile discorso da farle per chiederle scusa, ma mai una volta mi convinceva quindi ho deciso di parlarle col cuore...

Si avete capito bene.. col cuore.. sono pronta a prendermi le mie conseguenze..
Ho bisogno di lei davvero e in questi pochi giorni l ho capito.. ho sentito troppo la sua mancanza, anche solo il fatto di non aver mai ricevuto nulla da lei... un colpo al cuore.. sono pronta! (Decisa)

GAIA:

Non sono pronta! Cioè si lo sono.. no non lo sono.. no non lo so.. oddio che confusione (mettendosi le mani in testa mentre era in ascensore del hotel).. non so come comportarmi con lei..

non voglio dirglielo subito.. voglio passare una giornata tranquilla, poi ho tante lezioni da recuperare, sono indietro con lo studio.. mi devo concentrare su quello.. con calma troverò il tempo di parlarci si.. (convincendosi della cosa)

"In realtà non prendiamoci in giro.. se una cosa la vuoi fare il tempo lo trovi.. ma ahimè Gaia era codarda.. non sapeva come dirglielo.. o forse nemmeno voleva farlo.."

M: ciao a tutte (sedendosi a fare colazione con un grande sorriso solo al pensiero che a breve ci sarebbe stata pure Gaia)
T: si sta mattina è così! Ahah sembra avere una paralisi (divertita)
N: beh almeno è allegra.. visto gli altri giorni
M: eh si oggi sì!.. Gaia è tornata?? (Vaga)
N: ahah si (divertita perché aveva intuito l interesse di Marti per lei).. doveva sistemarsi un attimo e poi scendeva per la colazione tranquilla
T: sicura? (Dubbiosa)
N: ehm si.. a me aveva detto così.. perché? (Non capendo)
M: in che senso tali? Che c'è? È successo qualcosa? (Preoccupata)
T: stai calma non c'è nulla no.. mi ha solo detto che va diretta a lezione che non passa per colazione perché preferisce iniziare presto visto che ha tanto da fare tutto qua (tranquillizzandola)
M: no come?! (Alzandosi di scatto dal tavolo diventando improvvisamente seria)
M: ma è già partita? (Aveva il cuore agitato in una maniera assurda, nervosa non poco.. non capiva questo atteggiamento)
T: boh non lo so.. se vuoi glielo chiedo (confusa dalla sua reazione)
M: bah lascia stare! Vado a scuola anche io faccio prima.. ciao ci vediamo la (scappa via)
N: ma non hai preso niente per le lezioni! (Cercando di Urlaglielo ma ormai era già fuori dalla porta dell hotel)

MARTINA:

Non lo permetterò questo! Tu non puoi trattarmi così! Cosa è cambiato? In questi pochi giorni? (Accendendosi una sigaretta, con le lacrime agli occhi si diresse a lezione correndo)

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