GLI OCCHI NON MENTONO

Elena

E: perfetto! Direi che possiamo finire per oggi! Bravi tutti ragazzi! Mi avete stupito.. super Gaia.. hai un bel movimento di bacino complimenti (facendole l occhiolino)
M: ehi ehi! Cosa sono questi apprezzamenti? (Fissandole con le mani sui fianchi)
E: ahah tranquilla Marti.. di scoordinate come te.. forse solo Stefano può farti concorrenza ahah (facendo ridere tutti i presenti)
M: ecco uffa! (Mettendo il broncio)
E: tranquilla ti salva il bel faccino (tirandole su il mento con due dita prima di dirigersi  fuori dalla sala col suo fare provocante)

N: ambè qua la Beltrami mi sa che ha fatto colpo ahah (divertita)
M: minchia! (Sconvolta in senso positivo).. mica avrei pensato di insomma.. (mettendosi una mano in testa imbarazzata)
G: togliti quel sorriso! Che sembri una mentecatta! (Acida mentre si stava finendo di risistemare i capelli)

A: oh Marti cavolo! Ti prego insegnami a rimorchiare! (Supplicandola disperato).. no perché davvero.. non ho parole.. pure Elena (esterrefatto)
M: eh mio caro David.. non ci son tattiche precise.. quando una fa sangue... fa sangue (facendo lo sguardo ammiccante guardando Gaia)
G: il sangue te lo faccio vedere io fra un po'! (Esasperata)

"Gaia si stava rendendo conto che forse stava esternando un po' troppo il tutto e gli altri sicuramente avrebbero iniziato a farsi qualche domanda"

M: ahn si? E perché!? (Col sorriso compiaciuto)
G: perché ho fame! E vorrei ricordarti che ne hai da studiare sta sera (facendo lei il sorriso soddisfatto)
M: stronza! (Cambiando espressione abbassando il capo ricordandosi tutto quello che doveva ancora fare)
G: ehi Marti stai tranquilla ci sono io che ti aiuto (alzandole il mento con le dita dolcemente sorridendole incrociando il suo sguardo rimasto immobile su di lei)

N: mmh (schiarendosi la voce vedendo la situazione un po' ambigua)
N: scusate il disturbo (sorridendo maliziosamente).. che fate voi? stavamo pensando di sentire anche gli altri ed uscire per un sushi vi unite?
M: oddio sushi (aveva le bave ma allo stesso tempo era disperata).. non posso venire nyv.. ho troppo da studiare se esco pure per cena ciaone proprio (sbuffando)
N: immagino Marti.. io ci ho provato comunque.. te gozzi?
G: solidarietà femminile.. (sorridendo guardando Marti).. no dai a parte gli scherzi glielo devo.. è pure colpa mia se c'è da studiare quel libro, quindi visto che già io lo conosco, l aiuto a studiare..
N: ok ok..non insisto con nessuna delle due.. vedo che siete decise..(sguardo complice)

G: allora te parti in hotel.. io devo finire fare una cosa.. intanto ripassati i pezzi ciao Beltrami.. (la saluta di sfuggita e se ne va)
M: ehm ok ciao.. (non capendo)

GAIA:

Mi devo far perdonare per un po' di cose.. quindi cosa c'è di meglio che comprare un po' di sushi per sta sera visto che lo desiderava con così tanta voglia?.. sicuramente non se l aspetterà.. eppure ho voglia di stupirla in un certo senso.. (un po' timidamente pensandoci a quello che stava facendo per lei).. dai glielo devo.. l ho trattata male.. dai su non pensarci più Gaia, ora pensa solo a scegliere una quantità di sushi elevata per sfamare entrambe e prendi i più buoni, anche se c'è l imbarazzo della scelta visto che son tutti deliziosi(aveva le bave alla bocca guardando il sushi ahah)

MARTINA:

Chissà cosa doveva fare boh.. è sempre così misteriosa (sbuffando).. voglio vedere se sta sera ci limitiamo davvero solo a studiare guarda! Son sicura che qualcosa ha provato pure lei ieri, per non parlare di prima che mi stava per baciare.. dio quanto mi mancano le sue labbra.. (era lì seduta sul letto con la penna che teneva fra i denti e con sopra le gambe tutti i testi delle canzoni)