M: bibi (occhi splendevano)
G: si (faceva fatica a non distogliere lo sguardo)
M: sai cosa altro è bellissimo sta sera? (Scostandole i capelli dietro l orecchio carinamente)
G: ehm..
M: tu bibi.. sei stupenda.. questo panorama può solo accompagnare.. (facendole una carezza sulla guancia)
G: dai lo sai che mi imbarazzo con queste cose (abbassando la testa in modo da sentire bene la sua carezza)
M: ti imbarazzi perché ti vengono dette troppe poche volte, come si fa non dirtelo bibi? (Guardandola con occhi da cucciolo).. sei bellissima e meriti di saperlo.. e se ti fa piacere io te lo ricorderò ogni giorno (sorridendo come una ebete)
G: Martina cosa sei (sospirando con gli occhi lucidi)
M: ehi ti ho detto che sei figa! No che fai cagare eh! Mica devi piangere (asciugandole le lacrime, sdrammatizzando)
G: ahah che cretina che sei! Riesci passare da un momento soft a una stupidaggine come niente fosse (divertita)
M: certo i am a clown baby (tirandosela ridendo)
G: ahah questa mi mancava sai? (Se la rideva)
M: pure a me mancava questo.. (abbracciandola forte)
G: Marti... (ricambiando l abbraccio chiudendo gli occhi per goderselo meglio)
M: li senti i nostri cuori bibi? (Guardandola improvvisamente)
G: si... sono belli insieme (sorridendo arrossendo un po')
M: già.. forse pericolosi (tenendola sempre più stretta a se fissandole le labbra con una voglia matta di baciarla ma con la paura di azzardare troppo)
G: però a volte il pericolo va affrontato no? (Mordendosi il labbro come chiara risposta a quei sguardi di Marti)
M: e se magari dopo si rischia di fare un casino dal quale non se ne esce più? (Iniziando ad avere il battito sempre più accelerato perché non resisteva più nel trattenersi a baciarla)
G: e se magari... (inumidendosi le labbra, stava per partire con un altro dei suoi sermoni ma..).. oh fanculo Beltrami qua stiamo parlando troppo! (Si avvicina e la bacia)"Un bacio super inaspettato quanto voluto da entrambe, un bacio semplice sulle labbra nulla di volgare, nulla di carnale, qualcosa di tranquillo per sondare il territorio diciamo"
G: oddio! Non dovevo! Scusami (Staccando subito le labbra in panico)
M: beh in realtà nemmeno io dovevo.. eppure.. ho tolto il contatto dalle nostre labbra ma non dai nostri corpi.. (stringendola forte, accarezzandole la schiena facendole sentire che lei era ancora lì)
G: ehm quindi che significa quello che hai detto? (Molto confusa, ma in realtà nemmeno lei si era ancora staccata dall abbraccio di Marti)
M: ah gozzi gozzi.. tutto ti devo insegnare! (Con l aria da sfottere si avvicina di nuovo alla sua bocca, le sorride facendole capire le sue intenzioni)
G: Martina cosa stai facendo? (In panico ma non si toglieva comunque)
M: beh secondo te?? Ti faccio vedere io come ricordarsi di un vero bacio se me ne darai l occasione (provando ad avvicinarsi alle sue labbra nuovamente)
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Buona sera a tutte 😂.. un omaggio al circo 😂🎪
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GLI OCCHI NON MENTONO
FanfictionQuesta storia parla delle beltrozzi (Martina e Gaia) si conosceranno ad amici, prima si staranno sulle palle, poi vari incidenti di percorso, poi qualche gioia... poi vabbè dai leggetela e scoprirete tutto 😉😂.. l unica cosa che posso ribadire GLI...