Il limite

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M: Gaia non so cosa ti sia preso sta sera! Ma sappi che ormai hai superato il limite massimo! Ora non si torna più indietro! Ora io non mi limito più! Sappilo! (Avvertendola l afferra per i fianchi e con una forza che non sapeva nemmeno lei di avere la scaraventa sul letto)
G: era ora! (Esasperata).. non so se aspettiamo un altro po' fa in tempo tornare pure talisa! (Sbuffando)
M: beh guarda non mi dispiacerebbe una cosa a tre con due gnocche come voi (sorridendo)
G: ahn wow.. così funziona? Qualsiasi figa va bene!? (Indispettendosi si stava per alzare)
M: ahaha ma dove vai! (Le blocca i polsi tendendole le braccia alzate)

"Marti si mette sopra di lei ed inizia a baciarla dolcemente sul volto"

M: stavo scherzando scema! Tu sei l unica che voglio! (Sfiorandole le labbra dolcemente e togliendosi la felpa restando in reggiseno sopra di lei)
M: toccami Gaia.. (ansimante avvicina il suo corpo al volto di lei)

"Gaia non parlava quello che faceva era respirare sul suo seno, le stava dando una certa elettricità, il suo calore si percepiva tutto anche in questo semplice gesto"

M: sto sentendo il tuo respiro sul mio seno come non mai.. sento che mi vuoi.. (ansimando libera i polsi a Gaia che prontamente mette le mani sul ferretto del reggiseno liberando finalmente del tutto Marti)
G: è così bello questo semplice contatto con te! (Baciandole delicatamente il seno), sento un intimità diversa, sento che con te posso avere molto di più (mordendole il capezzolo desiderosa)
M: cazzo Gaia così no eh! (Ansimando sempre di più), mi stai mandando in tilt il cervello..
G: ahah scusami.. ma sei così invitante (sorrisetto furbo)..
M: senti togliti questi vestiti! Ne hai troppi per i miei gusti! (Mettendosi a cavalcioni su di lei in modo che potesse alzarsi per togliersi la felpa)
G: ahah si diciamo che è arrivato il momento.. un po' di caldo lo inizio sentire anche io (divertita)
M: caldo? Seria? Ora ti faccio sentire i bollenti spiriti altro che il caldo bibi! (Aiutandola a sfilare la felpa in velocità)
M: eddai pure la canotta hai! (Esasperata e vogliosa)
G: ahah io son freddolosa mica come te eh.. (divertita vedendola così eccitata)
M: ok ok.. ora però togliamo tutto grazie! Non resisto più! Voglio assaporare il tuo seno! Voglio leccare ogni lembo della tua pelle! Ti voglio Gaia! (Togliendole anche il reggiseno)
M: oh finalmente! Guarda qua che ben di dio! (Mettendole le mani sul seno iniziando a massaggiarglielo in modo sempre più prepotente)
G: si Marti.. però così davvero! Chi resiste più (gemendo a questi tocchi possenti di Marti)
M: spero tu no.. (guardandola con aria maliziosa sfiorandole i capezzoli con le labbra)
G: mamma mia Martinaaaa ti prego (respirando sempre più a fatica)
M: cosa? (Divertita perché voleva sentirselo dire)
G: scendi.. (un po' imbarazzata)
M: ahn si?.. vuoi sentirmi proprio lì? (Iniziando a lasciarle piccoli baci su tutto il ventre fino ad avvicinarsi all elastico dei pantaloni ormai diventanti un ingombro)
G: toglimeli! (Ansimando dimenandosi sul letto)
M: mmm non lo so.. è così bello vederti eccitata per me (guardandola con occhi desiderosi come non mai)
G: sei una bastar... (si bloccò)
M: ahah questo non te l aspettavi eh (Marti aveva appena messo una mano oltre l elastico dei pantaloni di Gaia e le stava sfiorando il suo frutto proibito ancora coperto dall intimo)
G: porca troia Marti così mi stai facendo impazzire! (Gemendo)
M: ti sento pulsare bibi.. sento che sei bagnata e non sai quanto mi inorgoglisce pensare che io sia l artefice di questo (alzando delicatamente l elastico anche dell ultimo indumento e finalmente sentire il contatto nudo tra le loro pelli)

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