Quando entrammo lo fecimo silenziosamente, Liam e Niall erano seduti accanto a Louis che era rannicchiato, lo osservavano preoccupati, sembrava gli stessero facendo la guardia.
Subito quando entrammo si girarono verso di noi e ci guardarono inorriditi, sotto alla luce erano evidenti le macchie di sangue e le nostre mani rovinate.
Io e Zayn ci guardammo, gli feci segno di togliersi la felpa e io feci lo stesso, Louis si mosse un pochino ancora vestito e sporco di sangue ora rappreso.Lentamente ci avvicinammo al lavandino e lavammo via il sangue dalle nostre nocche, Zayn gemette di dolore quando il getto d'acqua colpì le sue ferite.
Ci guardammo e ci abbracciammo, forte.Niall prese quel veccho kit medico, appoggiato al tavolo della cucina e che era in quella casa ancora prima che vi entrassimo noi.
Si avvicinò a Zayn con il tentativo di curargli le ferite.'Ho provato a convincere Louis ma non c'è stato verso' disse sconsolato
'Me ne occupo io' dissi solamente, mentre mi avvicinavo piano al suo corpo addormentato sul divano.
Il suo petto si alzava lentamente e il suo sgaurdo era corrucciato.'Lou...' sussurrai inizialmente, senza ricevere risposte 'Piccolo...' sussurrai accarezzando la sua fronte.
Non si spaventò quando aprii gli occhi, ma sicuramente rientrò velocemente in uno stato di agitazione.'Vieni piccolo, hai bisogno di sistemarti' dissi, portando le mie mani sotto alle gambe in modo da prenderlo in braccio, dopo un breve cenno di assenso.
Louis non pesava molto, lo tenevo forte mentre salivo le scale dirigendoci verso il bagno.Quando i suoi piedi toccarono il pavimento non mi sembrò particolarmente stabile, così lo sostenni per qualche secondo.
Mi guardava con sguardo vuoto ma preoccupato, aveva notato le mie mani aperte.'Cosa gli hai fatto?' trovò la forza di sussurrare, mentre socchiudeva gli occhi.
Respirai profondamente mentre la rabbia sembrò impossessarsi di nuovo del mio corpo.'Ha ottenuto quello che si è meritato' dissi solamente, forse con tono duro in modo da chiudere lì quel suo discorso.
'Togliamo la felpa' dissi guardando quell'indumento sporco dal sangue che aveva sgorgato dal suo viso e sporco di terra.
Lui alzò le braccia mentre facevo scorrere l'indumento.
Emise qualche leggero gemito di dolore mentre si muoveva.
Continuò a tenere le braccia alzate e tolsi anche la maglietta, sotto all'ombelico vi erano evidenti segni di unghie che avevano lacerato la sua pelle, facendola sanguinare.
Mi chiesi fino a dove scendevano quei segni, fino a dove qualcuno gli avesse fatto del male.Louis deglutì vedendo quei segni sulla sua pelle ma spostò subito il suo sgaurdo.
Slacciai i suoi pantaloni ma le lacrime tornarono velocemente a scorrere sul suo viso mentre con poca forza cercava di impedire i miei movimenti.
Sospirai, prendendo delicatamente il suo viso tra le dita, quegli occhi azzurri ora erano liquidi, rossi e distrutti.'Non c'è nulla' iniziai sincero 'nulla, che ai miei occhi ti farà apparire meno bello' continuai, mentre abbassavo la cerniera.
'Nulla farà in modo che tu mi piaccia di meno, nulla mi farà smettere di sentirmi così' dissi portando la sua mano sul mio petto, ora il mio cuore batteva forte mentre esternavo quei miei sentimenti ed emozioni. 'quando sei accanto a me'.Le sue labbra si aprirono leggermente, mentre mi osservava.
'Promesso?' chiese, sporgendo il suo mignolo davanti al mio viso.
'Promesso.' sussurrai, prendendo il suo dito e sigillando la nostra promessa.Mi inginocchiai abbasandogli i pantaloni e allora, solo allora, vidi qualcosa che non mi aspettavo.
Louis respirava velocemente, agitato e non mi guardava.
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Rainy Autumn | Larry Stylinson
FanfictionLouis è la timidezza fatta a persona, ha solo 18 anni e sta già cercando una casa in cui vivere. Harry, di anni ne ha 26 e oltre a qualche problema di rabbia, vive in una casa dove una stanza libera è stata messa in affitto.