Nothing is easy, you can risk your life every moment.

Capitolo 21

Capitolo ventuno.

Selena's Point Of View.

''Si'' risposi sicura della mia affermazione.

''Perfetto allora dammi la mano'' mi sorrise gentilmente porgendomi la sua mano.

''Va bene'' dissi intrecciando la mia mano alla sua, lentamente mi fece pattinare un pò più lontano dalla ringhiera, si avvicinò a me.

''Su stai tranquilla, ti prometto che non cadrai'' mi sorrise trasmettendomi sicurezza, sorrisi anche io dolcemente.

''Lo so'' risposi sicura della mia affermazione.

''Bene adesso vieni'' mi tirò un pò il braccio così da farmi avanzare con lui ed iniziammo a pattinare, era bellissimo, quasi liberatorio, in quel momento nessuno dei miei problemi faceva parte di me, niente.

''Quindi? Qual'è il tuo giudizio?'' mi sorrise Justin.

''Positivo..'' sorrisi anche io.

''Bene, ne sono davvero felice'' sorrise dolcemente ''penso di poterti lasciare la mano adesso'' rise.

''Uhm si.. Credo di si'' Justin mi lasciò ed io ebbi un pò di paura in quel momento ma ricevetti un suo sguardo rassicurante, pattinammo per svariati minuti separati quando qualcuno mi spinse di poco, persi l'equilibrio, stavo cadendo.

''Selena attenta!'' urlò Justin, quella frase..

FLASHBACK

''Non fare casini, fai quello che ti dico e basta'' la frase che poco prima mi aveva detto Demi continuava a ripetersi nella mia testa.

Niente casini, fai ciò che ti dicono e basta mi ripetei per la millesima volta quella notte.

Era il mio primo scontro a fuoco e non ero per niente agitata, soltanto un pò anziosa per quello che sarebbe successo pochi minuti dopo, ero pronta, mi avevano addestrata bene, sapevo cosa fare in casi estremi.

''Sei pronta?'' mi chiese dolcemente Ashley prima di aprire la portiera dell'auto.

''Si'' dissi sicura.

''Perfetto, andiamo'' rispose Jake rassicurandomi con un sorriso, eravamo fuori dall'auto, la gang che doveva scontrarsi con noi era lì, proprio davanti a noi.

''Jonas!'' sogghignò uno di loro.

''Poche parole! Coglione'' rispose Joe immediatamante.

''Uhh avete una matricola eh'' disse riferendosi a me.

''Non preoccuparti per lei, spara meglio di te!'' S'intromise Jake.

''Ne dubito! Avrà al massimo tredici anni'' rise.

''Quindici!'' sibilai tra i denti alquanto infastidita.

''Uhh guarda che paura'' rise di gusto.

''Vedremo chi riderà quando ti farà il culo'' rise di gusto David.

''Si vedremo'' rispose lui infastidito dalla sicurezza dei ragazzi sulle mie abilità.

''Bene. Dopo queste 'presentazioni' dammi ciò che mi hai preso e ti risparmierò la vita'' disse Joe convinto.

''Io credo che mi serviranno quelle armi'' rise.

''Io credo che tu voglia anche vivere'' rispose subito Joe.

''Non mi ucciderai'' rispose lui.