Nothing is easy, you can risk your life every moment.

Capitolo 41

Capitolo quarantuno.
Selena's Point Of View.
Erano le quattro del pomeriggio, mi ritrovavo sul divano con una coperta sul corpo, mentre cambiavo canale in cerca di un buon programma televisivo, i ragazzi erano andati a dormire, Justin era salito in camera sua perchè doveva prendere delle cose o almeno così mi aveva detto, sentì del rumore e subito saltai in piedi spaventata, proveniva dalla porta, qualcuno stava bussando, non volevo aprire, avevo paura, per la prima volta anche un semplice bussare mi metteva paura, credevo che una volta aperta la porta sarebbero entrati e mi avrebbero portata via di nuovo, rimasi immobile davanti la porta chiedendomi se aprirla o meno, sentì dei passi dietro di me mi voltai spaventata vedendo Justin scendere le scale sorridendomi lievemente mentre io lo guardavo terrorizzata.
''Ehi tutto bene?'' chiese avvicinandosi a me preoccupato.
''S-si, qualcun-no bussa alla p-porta..'' balbettai stringendomi a lui.
''E' tutto okay, nessuno ti cercherà qui, devi stare tranquilla, adesso vieni con me ed apriamo insieme la porta okay?'' chiese lui dolcemente lasciandomi un bacio sul capo, io annuì sembrava proprio un padre che parlava con sua figlia terrorizzata che pensava ci fossero i fantasmi nell'armadio. Ci avviammo verso la porta e Justin la aprì davanti a me trovai cinque persone, le conoscevo abbastanza bene David, Joe, Jake, Demi ed Ashley, sorrisi non appena loro mi abbracciarono, lasciai la presa su Justin e ricambiai il loro abbraccio, mi chiesero subito come stavo ed io sorrisi contenta dicendo che stavo bene.
''Guarda cosa abbiamo qui!'' urlò Ashley facendomi vedere un grande borsone, la guardai confusa non comprendendo la sua frase ''Justin ci ha detto che avevi bisogno di alcuni vestiti e ci ha invitati qui così ti abbiamo portato qualcosa'' mi sorrise dolcemente porgendomi il tutto non feci in tempo a prenderlo che Justin stava già portando il borsone nella stanza dove sarei stata ovvero la sua.
''Allora..'' iniziò Joe, lo guardai un pò prima di capire che era realmente dispiaciuto ma non capì per cosa ''mi dispiace..'' continuò ed io lo invitai a finire il suo discorso ''ti ho fatta stare male, ho dato la colpa a Justin per quello che ti stava succedendo quando in realtà non vedevo oltre, ero accecato dalla rabbia, volevo proteggerti ma non lo stavo facendo, ti ho allontanata da lui ed in parte è colpa mia tutto ciò che ti è accaduto, mi dispiace'' disse abbassando lo sguardo, sapevo che Joe aveva fatto tutto quello per il mio bene e che adesso era seriamente pentito perciò lo abbracciai e lui ricambiò nonostante fosse strano per lui.
''E' tutto okay'' sorrisi sciogliendo l'abbraccio.
''Io.. Penso che tu possa stare.. Con uhm.. Justin'' disse sussurrando, i miei occhi si illuminarono quando Joe pronunciò quella frase, stava realemente dicendo che io e Justin potevamo stare insieme senza creare nessun problema e senza doverci nascondere da lui?
''D-da-vvero?'' chiesi con occhi sognanti.
''Si, dico sul serio, lui ti proteggerà'' disse semplicemente sorridendomi.
''Bene..'' all'improvviso la paura ebbe la meglio e lo sguardo confuso e preoccupato di Jake si posò su di me.
''Cosa c'è che non va? Ti ha appena detto che puoi stare con Justin.. Ci hai ripensato? Possiamo sempre portarti a casa, faremo del nostro meglio'' disse velocemente, Jake era sempre stato molto protettivo nei miei confronti e sapevo avrebbe fatto di tutto per me e per tenermi al sicuro e lontano dai guai.
''N-no.. Solo che uhm.. Ho p-pa-ura'' buttai fuori un pò esasperata.
''Bene, questo è un argomento di cui si devono occupare le ragazze!'' strillò Demi, subito dopo vidi scendere Justin, Ashley si avvicinò a lui e gli sussurrò qualcosa all'orecchio lui le sorrise e le indicò il piano di sopra.
''Vieni con me'' subito dopo disse Ashley tirandomi dal braccio e facendo capire a Demi che dovevamo salire, in pochi secondi eravamo nella camera di Justin ''quindi è qui che dormi'' disse lei spezzando il silenzio che si era creato tra noi, io annuì semplicemente.
''Si okay tutto meraviglioso e fantastico e tutte quelle cose lì, ma tralasciando questo abbiamo un problema adesso e come abbiamo sempre fatto fin'ora lo affronteremo insieme!'' s'intromise Demi sottolineando l'ultima parte, sapevo che l'aveva detta perchè nell'ultimo periodo avevo provato a fare di testa mia ed ero finita in ospedale, abbassai lo sguardo e poi lo riportai su di loro.
''Adesso però devi raccontarci quello che ti è successo ieri!'' mi incoraggiò Ashley, ricordare faceva male ma forse parlarne con loro mi avrebbe aiutata.
''Io ero a casa, stavo dormendo, un rumore mi ha svegliato così ho iniziato a cercare Louis ma mi sentivo priva di forze a causa dell'effetto dei farmaci, lo cercavo ma non lo trovavo da nessuna parte poi c'era uno dei The Snake, ho provato a fare qualcosa ma non potevo fare nulla così alla fine sono andata con loro ho visto Louis in pessime condizioni, non so nemmeno come sta..'' dissi abbassando lo sguardo ''poi mi sono trovata in una stanza con un pessimo odore ed una piccola finestrella i miei polsi erano stati legati, il primo a farmi visita è stato Jason, non so se te lo ricordi Ash ma lui era amico di Justin, cioè a quanto ne abbia capito era nella gang con Justin ma non gli andavano bene certe cose così ora sta con i The Snake, mi ha suggerito di fare quello che mi dicevano o mi avrebbero fatto del male, lui mi ha detto che avrebbe provato ad evitarlo il più possibile e che voleva aiutarmi, ha preso il mio cellulare e ti ha chiamata subito dopo è andato via ma mi aveva rivelato del vostro incontro ed ero così preoccupata, poi però è entrato lo stesso ragazzo che mi aveva rapita dicendomi che mi avrebbe fatta sua o qualcosa di simile ed io avevo urlato contro di lui, Jason era riuscito a tornare in tempo e far andare via quel tizio e c'era riuscito, ha fatto una seconda chiamata dicendo che avevate un'ora di tempo, è andato via di nuovo lasciandomi da sola mentre l'ansia prendeva il possesso su di me, dopo tempo non so esattamente quanto quel ragazzo è tornato..'' i miei occhi s'inumidirono al ricordo, le ragazze avevano lo sguardo fisso su di me mentre mi ascoltavano attentamente ''lui mi ha detto che nessuno mi avrebbe aiutata perchè Jason era uscito così mi ha tappato la bocca e si è messo su di me, ha iniziato a succhiare e mordere il mio collo, lui mi ha lasciato alcuni succhiotti'' dissi indicandoli, li avevo visti quando mi ero svestita per farmi la doccia ''ha iniziato a spogliarmi mentre io mi muovevo, poi sono riuscita a mordergli la mano e... Lui mi ha dato uno schiaffo, lì è arrivato Justin'' dissi alzando lo sguardo, nei visi delle ragazze si poteva leggere dispiacere, comprensione, terrore.
''Tesoro..'' disse Ashley alzandosi ed abbracciandomi notai le lacrime scorrere incessanti sulle sue guance ''mi dispiace così tanto'' sussurrò mentre mi stringeva a lei.
''Si'' disse soltanto Demi mentre si univa all'abbraccio ''nessuno ti farà più del male..'' continuò.
''Ho così tanta paura'' ammisi sinceramente.
''Adesso ascoltami'' Ashley si staccò e mi guardò stringendo la sua mano con la mia ''Justin ti ama e lo sai anche tu, è venuto da te per salvarti, è andato contro Joe rischiando di morire soltanto per venire da te, per aiutarti perchè tu avevi bisogno di lui'' disse sorridendo dolcemente.
''Selena lui ti ama più di quanto possa amare se stesso, ti proteggerà e non ti farà mai del male, quello che hai vissuto è terribile e so che sei ancora sconvolta ma non devi pensare che Justin possa farti passare quello che è successo ieri, sono sicura che ti tratterà al meglio perchè a te ci tiene'' disse Demi stringendo la mia mano alla sua e rassicurandomi con lo sguardo.
''Lo so, ma ho così tanta paura... Loro torneranno io lo so, non voglio che qualcuno si faccia male a causa mia...'' dissi abbassando lo sguaro, ed era maledettamente vero, era già successo che Justin fosse ferito e non volevo capitasse ancora e che questa volta la colpa fosse mia.
''Non si farà del male se è questo quello che stai pensando, fidati di noi tesoro'' ribattè Ashley.
''Soprattutto pensa che Justin non ti lascerà andare facilmente!'' esclamò Demi guardandomi convinta.
''Lo so..'' mi arresi immediatamente pensando a Justin ''avete ragione'' sorrisi entusiasta.
''Grande Demi ci siamo riuscite'' Ashley battè il cinque a Demi ed io risi, mi erano mancate.
''Grazie di tutto ragazze, mi siete mancate così tanto'' sorrisi abbracciandole, non era mia abitudine dire questo genere di cose o abbracciare qualcuno ma da quando avevo conosciuto Justin ero cambiata molto.
''Amo quel ragazzo'' era circa la ventesima volta che lo dicevano da quando conoscevo Justin, risi sonoramente.
''Adesso scendiamo e vediamo quello che fanno i ragazzi'' sorrise Demi.
''Ash..'' sorrisi dolcemente mentre lei si voltò verso di me ''vieni un secondo'' sorrisi prendendola dal braccio e portandola fuori dalla stanza di Justin ''Joe ha detto che posso stare con Justin perchè con lui sono al sicuro giusto?'' chiesi sorridendo mentre lo sguardo della mia amica era confuso.
''Si'' disse semplicemente facendo spallucce e continuando a guardarmi confusa.
''Beh allora credo che tu e Ryan possiate stare insieme, perciò muovi il culo ragazza entra qui dentro e comunica la bella notizia a Ryan'' sorrisi portandola davanti la porta della camera di Ryan.
''Tu pensi che Joe...'' non la feci finire perchè il mio sorriso le fece capire la mia risposta affermativa, mi sorrise dolcemente abbracciandomi e dileguandosi all'interno della stanza mi girai soddisfatta e vidi Demi sorridermi, mi guardava in una maniera che non aveva mai fatto come se fosse fiera di me e potei dire che dal suo sorriso lo era veramente.
''Su andiamo'' le sorrisi, velocemente eravamo al piano di sotto, vidi che tutti stavano parlando e scrivevano numerose cose su alcuni fogli.
''Ma che cavolo fanno?'' sussurrò Demi al mio orecchio.
''Non lo so'' risposi io avvicinandomi ai ragazzi ''ehi che fate?'' chiesi raggiungendo Justin che mi invitò a sedermi sulle sue gambe.
''Stiamo pianificando qualcosa per i The Snake'' mi disse Justin e dopo mi baciò la guancia dolcemente.
''Aspetta... Questo significa che adesso la tua gang e la nostra lavoreranno insieme?'' chiesi un pò insicura.
''Si.. Cioè almeno per quanto riguarda i The Snake si'' disse facendo spallucce tranquillamente e sorridendomi.
''Io penso che..'' Joe si intromise ma non continuò la frase ''Voi ragazzi mi avete fatto capire una cosa importante'' rivolse un piccolo sguardo verso Demi ''siete il mio esempio di forza, di amore, di speranza, di determinazione, voi avete resisitito e siete di nuovo insieme. Ho sempre pensato che l'amore non potesse far parte di me o delle persone che fanno quello che facciamo noi, perchè fondamentalmente avevo soltanto paura di perdere la vita o vedere la persona che amo morire tra le mie braccia, sono stato egoista, ho fatto soffrire l'unica persona che tiene realmente a me solo per proteggerla ma in realtà la stavo uccidendo!'' il suo sguardo era fisso su Demi che era sconvolta, nessuno di noi si aspettava che Joe potesse dire qualcosa di simile, lui era stato contrario all'amore ''Fino a qualche settimana fa ero assolutamente contrario, poi però vi ho visti, Justin stava morende e tu Selena hai fatto di tutto per tenerlo in vita, hai rinunciato a vederlo ogni giorno per il suo ed il tuo bene, soffrivate entrambi, vi amavate a distanza ma io ero ancora troppo stupido per accorgermene, quando ti ho vista in una pozza di sangue e poi in ospedale con quegli occhi che non trasparivano emozione, con il tuo sguardo assente e la tua voglia di morire, allora ho dato la colpa a lui nonostante fossi consapevole che in realtà la colpa era solo mia per averti allontanata da lui, volevo ucciderlo, volevo vederlo soffrire perchè pensavo che avrei risolto le cose, però invece è arrivata quella chiamata ed io credevo ti avesse rapita Justin invece no, lui ha rischiato la sua vita, l'integrità della sua gang per salvare te, perchè ti ama'' sospirò rumorosamente e tutti eravamo ancora in silenzio aspettando che continuasse il suo discorso ''dopo essermi svegliato dall'effetto del sonnifero volevo uccidere Justin ne ero ancora più convinto perchè credevo ci avesse fatti addormentare per scappare e venirti a torturare poi le ragazze mi hanno detto che era venuto in tuo aiuto e nelle ore successive ho cambiato idea su di lui, su di te, su di voi e sull'amore. Ho capito che non potevo dividervi che niente vi avrebbe mai tenuti lontani, siete come due calamite, voi avete bisogno l'uno dell'altra più di ogni altra cosa al mondo perciò io non vi dividerò ancora e non lo farò con nessun'altro, perchè la peggior cosa che possa capitare e quella di non poter amare perciò anche dopo i The Snake vorrei continuare questa diciamo collaborazione, non voglio mettere te contro Justin o Ashley contro quel ragazzo'' disse lui mentre io lo guardavo sconvolta ero così difficile crede che Joe stesse davvero facendo quel discorso ''soprattutto voglio iniziare anche io a vivere. Perciò non ci sarò alcune sere, passerò il tempo con qualcuno'' disse e fui sicura si riferisse a Demi, ma lei abbassò lo sguardo forse non avendo ben capito il discorso di Joe ''ed inizierò adesso, perciò parleremo dopo di questo, devo recuperare il tempo sprecato, forza Demi, andiamo'' gli occhi della mia amica si illuminarono e divennero lucidi, mi strinsi a Justin contenta mentre lui mi sorrideva dolcemente, tutti eravamo entusiasti, il discorso di Joe era stato a dir poco fantastico e soprattutto finalmente lui e Demi stavano uscendo insieme, finalmente il loro non era più un amore impossibile ''ci si vede ragazzi, Selena, Justin grazie per avermi fatto comprendere quello che mi stavo perdendo'' disse baciando la guancia di Demi che divenne immediatamente rossa, le sorrisi dolcemente.
''Ciao Joe'' sorrisi mentre lui andò via, Jake e David erano rimasti con noi e nei loro visi due sorrisi enormi si fecero spazio.
''Deduco che dobbiamo festeggiare stasera'' disse Jake contento.
''Eh?'' chiese David, sorrisi era così scemo certe volte.
''David, il discorso di Joe significa che adesso la nostra gang e quella di Justin sono diventate una sola!'' lo dissi felicemente, adesso eravamo più forti, motivati e determinati e chiunque si fosse messo sulla nostra strada sarebbe finito male, adesso avevamo tutto! Nessuno poteva più farci del male, adesso noi avevamo il comando.