Capitolo 55

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Capitolo cinquantacinque.

Nobody's Point Of View.
Justin era partito da una settimana e nessuno aveva più avuto notizie di lui da quattro giorni, nemmeno Selena che era immensamente preoccupata e non sapeva cosa fare, piangeva e veniva consolata da tutti come aveva detto Justin.
''Come stai tesoro?'' chiese Pattie al telefono, negli ultimi giorni la famiglia di Justin era stata quasi sempre a casa dei ragazzi ed aveva chiamato Selena per sapere come stava e se avessero notizia, anche se loro in realtà sapevano la verità, Justin aveva parlato con loro e gli aveva raccontato tutto ma aveva proibito loro di parlarne con Selena.
''Come ogni giorno Pattie.. Non capisco perchè non chiama..'' disse Selena iniziando a singhiozzare.
''Tesoro non piangere, tra un'ora veniamo da te, tutti sono a scuola giusto?'' chiese Pattie.
''Si'' disse Selena.
''Bene io e Jeremy veniamo così ti facciamo compagnia per un pò..'' disse la donna che in cuor suo l'unica cosa che voleva fare era piangere la scomparsa del figlio, ma doveva essere forte per lui e per Selena ed il futuro bambino.
''Non rimanete qui?'' chiese Selena un pò triste.
''Tu vuoi che rimaniamo?'' chiese Pattie dolcemente.
''Si..'' le rispose la ragazza, la famiglia di Justin aveva un rapporto con Selena, si prendevano cura della ragazza come se fosse la figlia.
''Bene, allora rimaniamo tutto il giorno, dirò a Jeremy di prendere Jazmyn e Jaxon prima da scuola, così potrai passare un pò di tempo con loro!'' esclamò Pattie.
''No.. Io devo andare dal dottore.. P-puoi acc-compagnarmi?'' chiese balbettando Selena mentre qualche lacrima rigava le sue guance, fino ad ora era sempre andata con Justin per le visite ed ora lui non c'era e lei non sapeva nemmeno perchè.
''Oh ma certo tesoro.. Non è un problema per me!'' disse dolcemente Pattie.
Selena's Point Of View.
Pattie e Jeremy erano a casa da un quarto d'ora e lui stava andando via per andare a prendere i bambini a scuola, io e Pattie invece stavamo andando in ospedale per la visita.
''Perfetto andiamo, guido io'' disse Pattie toccandomi una spalla, era il gesto che avrebbe fatto una madre alla propria figlia e Pattie era la persona più vicina a mia mamma ed era letteralmente come se lo fosse.
''Va bene'' dissi entrando in auto e sistemandomi nel sedile.
''Bene, andiamo'' disse subito dopo mettendo in moto ''La tua pancia cresce dolcezza'' mi disse dolcemente mentre iniziava a guidare verso l'ospedale.
''Si'' sorrisi con dolcezza accarezzandola.
''Cosa speri che sia?'' chiese continuando a mantenere lo sguardo fisso sulla strada.
''Uhm.. Non so'' dissi facendo spallucce.
''Hai qualche idea per i nomi?'' chiese lei dolcemente.
''Se è una femminuccia.. Io e Justin..'' feci una piccola pausa ''Volevamo chiamarla Scarlett.. Se è maschio.. Noi non avevamo parlato di questa probabilità.. Penso che se dovessi partorire e Justin non sarà con me.. Lo chiamerò Justin oppure Drew'' pronunciai mentre gli occhi si inumidirono e qualche lacrima si fece spazio, notai che anche Pattie avesse qualche lacrima che scorreva.
''E'.. Fantastico!'' disse dolcemente poggiando una mano sul mio ginocchio e riportandola sul volante poco dopo.

Eravamo in ospedale era il nostro turno, stavo entrando quando il telefono iniziò a squillare.
''Vuoi che risponda io?'' chiese Pattie ed io annuì ''Bene, tu inizia ad entrare, rispondo ed entro subito okay?'' mi chiese ed io annuì, entrai ed il dottore mi sorrise, ricambiai con un sorriso abbastanza forzata.
''Ben tornata signorina Gomez'' disse.
''Salve'' ricambiai sedendomi.
''Bene, si distenda'' disse e feci come detto, alzai la maglia ed il dottore iniziò a mettere quella sostanza gelatinosa sulla mia pancia.

Era passato un quarto d'ora, la visita era terminata, il medico mi aveva detto di tornare il mese successivo e la gravidanza procedeva abbastanza bene, Pattie era rientrata velocemente dopo la chiamata e si era commossa durante la radiografia.
''Torniamo a casa tesoro!'' disse contenta, le sorrisi era bello vederla così allegra, in questi giorni eravamo stati tutti abbastanza tristi a causa delle telefonate non ricevute da Justin e faceva uno strano effetto vederla sorridere in quel modo.
''Si, dovrebbero essere tutti a casa adesso, almeno Ryan, Demi, Ashley e Jake sicuramente, Joe dovrebbe essere tornato una mezzoretta fa dal lavoro che ha trovato'' dissi pensandoci su.
''Si, dovrebbero esserci anche Jeremy ed i bambini'' disse Pattie pensierosa, avevamo già raggiunto la macchina e Pattie stava guidando verso casa.
''Ma chi era al telefono?'' le chiesi curiosa.
''Oh era Demi, voleva sapere se eravamo già dal medico, pensava l'avessi dimenticato!'' mi sorrise rassicurante.
''Non potrei mai dimenticare una cosa del genere!'' sorrisi guardando la mia pancia, oramai era bene evidente che fossi incinta.
''Lo so, però magari pensava che con i pensieri te lo saresti dimenticata, sta tranquilla tesoro'' mi sorrise rassicurante.
''Già.. Tranquilla..'' dissi in un sussurro.
''Sono sicura che chiamerà, avrà soltanto avuto da fare!'' disse Pattie riferendosi a Justin, sospirai.
''Non lo so.. Non chiama da giorni ormai, non so perchè.. Non so niente e vorrei soltanto capirlo..'' dissi con tono frustrato.
''Non so, penso abbia una buona spiegazione'' disse lei rassicurandomi, annui un pò incerta e solo in quel momento mi resi conto di essere arrivata a casa, scesi dall'auto e mi diressi verso l'ingresso entrai subito dopo ritrovando tutti a casa.
Nobody's Point Of View.
Tutti salutarono Selena e le chiesero della visita, erano davvero contenti che la gravidanza procedesse per il meglio, erano anche in ansia perchè volevano sapere se fosse una bimba o un bimbo, tutti volevano vedere la bellezza del nuovo arrivato perchè era sicuro con Selena e Justin la bellezza del neonato era certa.
''Demi non avevo dimenticato la visita!'' si lamentò Selena superandola ed andando in cucina.
''Eh?'' chiese l'amica confusa.
''Tesoro parla della chiamata che hai fatto in ospedale!'' le ricordò Pattie.
''Ma io no.. Oh si..'' disse la ragazza ridendo istericamente.
''Comunque sono stanca, riposo un pò.. Jamzyn e Jaxon volete venire?'' chiese Selena sorridendo ai bambini che annuirono.
''Non fatele male!'' disse Jeremy ai bambini che sbuffarono e salirono al piano di sopra con Selena.
''Di quale chiamata parli Pattie?'' chiese Demi subito rivolgendosi verso la donna.
''Mentre stavamo entrando Justin ha chiamato!'' disse Pattie con le lacrime agli occhi tutti si zittirono per ascoltare ciò che Justin aveva detto ''Chiamerà più tardi per sapere della visita, dice che non hanno ancora trovato Spencer e che ha intenzione di dire a Selena di averla tradita..'' disse subito dopo abbassando lo sguardo.
''Quindi sta bene'' disse Jake tirando un sospiro di sollievo.
''Si, ma adesso qualcun'altro starà peggio'' disse Ashley alludendo a Selena.
''Già, povera ragazza..'' continuò Cole.
''Tornerà ragazzi! Lo so, lui tornerà!'' commentò alla fine Jeremy trasmettendo speranza a tutti i presenti in quella sala.

Ore 16.00
Selena si era svegliata da mezz'ora ed era sul divano con Demi ed Ashley a guardare un film, i ragazzi stavano giocando a basket fuori e Pattie e Jeremy stavano guardando il film con le ragazze.
''Squilla il telefono!'' disse Ashley e tutti si fermarono.
''Vado a chiamare i ragazzi'' disse Demi alzandosi ed uscendo, Selena prese il telefono incurante e rispose.
''Pronto'' disse continuando a mantenere lo sguardo fisso sullo schermo della televisione.
''Ehi..'' quella voce la fece bloccare, gli occhi si inumidirono immediatamente.
''Justin!'' iniziò a piangere ''Come stai? Che succede? Perchè non hai chiamato?'' iniziò a sommergerlo di domande sotto lo sguardo attento di tutti che la guardavano con tristezza, lei mise il vivavoce pensando che tutti sarebbero stati felici di sentire Justin dopo tutti i giorni trascorsi senza sue notizie.
''Ho avuto.. Da fare ecco tutto.. Comunque ho chiamato perchè ricordavo della visita dal medico, com'è andata?'' chiese il ragazzo con tono freddo e distaccato anche se dentro stava morendo per dirle che l'amava e le mancava tanto.
''Dice che la gravidanza procede bene!'' esclamò contenta la ragazza ''Va tutto bene in Spagna?'' chiese subito dopo sorridendo.
''Si, benissimo! Ho bisogno di parlarti'' le rispose Justin, la ragazza si accigliò non capendo il perchè di quel suo comportamento ed allo stesso tempo di quel tono.
''Cosa succede?'' chiese subito preoccupandosi.
''Non posso più continuare così.. Qui ho conosciuto una ragazza..'' Selena sentì il suo cuore spezzarsi al sentire pronunciare quelle parole che erano come una lama che attraversava il suo cuore ''Io penso che rimarrò qui.. Dylan tornerà a casa invece..'' disse Justin con tono autoritario e freddo.
''Justin.. Stai scherzando vero? Perchè non è divertente'' fu l'unica cosa che Selena riuscì a pronunciare.
''Non sto scherzando!'' rispose Justin ''Devo andare, ci sentiamo.'' concluse la chiamata attaccando subito dopo e non lasciando a Selena il tempo di ribattere.
''Tesoro mi dispiace così tanto..'' disse subito dopo Demi andando verso una Selena oramai in lacrime, la strinse a se.
''Lui sta con un'altra'' disse infine la ragazza tra un singhiozzo e l'altro.
Justin's Point Of View.
''Non voglio tornare a Los Angeles senza di te!'' disse Dylan ''Siamo qui insieme e non ti lascio qui, rimango io Justin, tu avrai un figlio io non ho nulla da perdere'' continuò Dylan.
''Non voglio altre discussioni, andrai a Los Angeles e basta! E' una discussione tra me e Spencer e resterà tale!'' lo ammonì.
''Ma-'' non lo feci continuare.
''Niente repliche!'' dissi autoritario e tornando sul mio letto.
Eravamo qui da una settimana e di Spencer nessuna traccia, ero stanco, volevo tornare a casa, volevo andare da Selena, vedere come stava, farla smettere di piangere, perchè ero sicuro fosse in lacrime e stesse singhiozzando come non aveva mai fatto prima! Volevo solo andarmene ma non volevo mettere qualcun'altro in pericolo, avevamo già passato abbastanza guai nei mesi precedenti ed ora era il momento di finirla, avrei lasciato tutte le persone che amo al sicuro, non era più una cosa che riguardava soltanto me, ma tutti i miei familiari ed il mio futuro! 
Non avrei permesso a nessuno di fare del male a Selena o al nostro bambino, ma avevo così tanta voglia di tornare a casa, ma ero consapevole di aver fatto al cosa più giusta per tutti, questa volta avrei trovato Spencer e lo avrei ucciso con le mie stesse mani, dovevo mettere fine a tutto questo una volta e per sempre.
''Ho prenotato il biglietto.. Sei ancora in tempo per ripensarci..'' disse Dylan stendendosi nel suo letto.
''Dylan..'' iniziai.
''Davvero Justin, stai rinunciando a tutto quello che hai per una vendetta e non sai nemmeno se quello che stai facendo andrà a buon fine, potresti morire e Spencer potrebbe rimanere vivo, a quel punto non potrai fare più nulla anzi nessuno potrà fare più nulla e la tua morte sarà stata solo priva di senso'' continuò il mio amico.

''Everything i do is for you sweetheart.'

Nothing is easy, you can risk your life every moment.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora