Capitolo 19

1.2K 49 0
                                    

Capitolo diciannove.

Selena's Point Of View.

Percorsi la rampa di scale per poi raggiungere la porta della stanza di Justin, la aprì lentamente ed entrai per poi richiudere quest'ultima alle mie spalle, mi soffermai vicino la porta a guardarlo stava dormendo, la coperta gli copriva dalla vita in giù era a petto nudo ed i raggi del sole illuminavano il suo viso, aveva un corpo scolpito era molto bello, i suoi capelli erano scombinati forse era anche più bello del solito, era così maledettamente attraente mentre dormiva, era così maledettamente bello, ma così maledettamente proibito, già lui era proibito. Impossibile.

Mi avvicinai a lui lentamente e rimasi un pò lì a guardarlo, avrei potuto farlo per interi secondi, minuti, ore, giorni, anni forse anche per tutta la vita, la sua bellezza era indefinibile, i suoi lineamente erano così delicati così perfetti, proprio come lui del resto, cercai di distogliere la mia attenzione da questi pensieri su Justin.

''Ehi, Justin'' sorrisi sedendomi accanto a lui nel letto.

''Mmh'' mugugnò un pò girandosi dall'altro lato.

''Justin, su sveglia'' sorrisi un pò mentre lo guardavo dimenarsi nel letto.

''S.. Selena?! Oh no di nuovo!'' disse portando le sue mani in fronte in segno di disperazione e disapprovazione.

''Che? Di nuovo?'' lo guardai alquanto confusa.

''Svegliati, Bieber, svegliati'' si schiaffeggiò un pò la faccia, cercai di trattenere la mia risata ma non ci riuscì la lasciai uscire dalle mie labbra ed il silenzio che c'era pochi minuti prima era letteralmente scomparso.

''Smettila!'' continuai a ridere fermando le mie mani.

''No, basta'' disse lui con un viso alquanto imbronciato ''svegliami'' continuò.

''Sei già sveglio, non schiaffeggiarti'' continuai a ridere.

''Cosa?'' chiese confuso e frastornato.

''Sei già sveglio Justin! Non hai bisogno di svegliarti ancora o di schiaffeggiarti'' risi ancora.

''Ah.. Ohm.. Ok'' disse ancora.

''Si può sapere di cosa parlavi?'' chiesi un pò confusa.

''Oh.. Ehm no parlavo di un.. No, nulla lascia perdere'' mi sorrise.

''Ok, i tuoi genitori mi hanno detto di chiamarti così possiamo fare colazione insieme'' gli dissi io sorridendo.

''Perfetto, stai un pò qui, io mi lavo, faccio subito così scendiamo insieme'' mi sorrise.

''Va bene Justin!'' sorrisi anch'io.

''Faccio subito tranquilla'' mi sorrise ed entrò in bagno, iniziai a guardare i vari particolare della stanza, era così bella ed originale, continuai a guardare fino a quando il mio sguardo non venne catturato da una fotografia sulla mensola, erano Justin ed i suoi genitori, lui era così piccolo, Pattie era davvero bellissima ed anche Jeremy, la loro famiglia era fantastica ed ora con Jazmyn e Jaxon sicuramente Justin si sarebbe divertito molto, ricordo ancora quando i miei genitori erano in vita, dicevo sempre di volere una sorellina o un fratellino, mi sarebbe davvero piaciuto essere la 'sorella maggiore' notai che la mia guancia si era inumidita, mi voltai verso lo specchio e notai che i miei occhi erano diventati rossi e stavano iniziando a gonfiarsi notai che le lacrime non smettevano di scendere, poco dopo iniziai anche a singhiozzare, sentì un rumore dietro di me, cercai di asciugare le lacrime che stavano attraversando le mie guance, smisi di singhiozzare e mi voltai vidi Justin in tutta la sua bellezza, aveva un asciugamano di spugna intorno alla vita, i capelli bagnati e sul suo petto scorrevano delle goccioline, probabilmente era uscito in quel momento dalla doccia ''Sono stat.. Ehi, piccola cosa succede?'' chiese avvicinandosi mentre la preoccupazione gli si dipingeva in viso.

Nothing is easy, you can risk your life every moment.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora