Capitolo 23

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La mattina dopo tutti si alzarono di buon ora e andarono a fare colazione. Ginny si era svegliata alle cinque a causa della felicità. Era troppo bello per essere vero. Sarebbe andata a vivere con Harry! Lei e il suo Harry finalmente insieme. Era così contenta che non riusciva a smettere di sorridere.
<<Sono così contenta per voi!>> disse Hermione sedendosi a tavola di fianco a Ginny.
<<Grazie Herm, non vedo l'ora di arrivare a Grimmauld Place. Dovremmo riarredarla, certo, ma sarà fantastico. Quella casa è enorme!>> rispose lei, sorridendo.
<<Si dovete rimetterla in ordine. Se avete bisogno di aiuto, sono pronta a darvi una mano!>>
<<Farebbe davvero comodo il tuo aiuto. Non credo che oggi faremo molto, dobbiamo prima sistemarci, ma domani potremmo iniziare>>.
Dopo poco anche Harry entrò in cucina, seguito da Ron, salutò Hermione e baciò Ginny sulla guancia. Insieme fecero colazione e parlarono dei loro progetti.
<<Io andrò a ripristinare la memoria dei miei genitori e Ron si è offerto di accompagnarmi, quindi quella sarà la mia priorità. Per quanto riguarda il resto dell'anno beh... tornerò ad Hogwarts>> annunciò Hermione.
<<Anche io tornerò ad Hogwarts, sarà bello vivere un anno senza la minaccia di Lord Voldemort>> aggiunse Ginny.
<<Io non tornerò. Kingsley mi ha offerto un posto all'Accademia degli Auror e credo che accetterò. Mi piacerebbe entrare a far parte degli Auror del Ministero. Inoltre ci sono ancora molti Mangiamorte in libertà e voglio finire quello che ho iniziato>> disse Harry. Ginny avrebbe voluto che lui tornasse ad Hogwarts, ma ormai sapeva che il ragazzo aveva abbandonato l'idea. Era un po' preoccupata per la carriera che Harry aveva deciso di intraprendere. Il moro se ne accorse, la guardò e le prese la mano. Ginny si rassicurò. Dopotutto Harry aveva corso pericoli peggiori.
<<Beh a questo punto... io non tornerò a scuola. Vado ad aiutare George al negozio per un po' e poi... si vedrà>> concluse Ron. Dopo colazione Harry e Ginny salutarono la famiglia Weasley e si Materializzarono a Grimmauld Place. Entrarono un casa e lasciarono i loro bagagli. Erano molto felici di essere arrivati.
<<Beh questa casa è gigantesca, da dove vogliamo iniziare?>> domandò il ragazzo.
<<Da qui>> disse Ginny baciando Harry appassionatamente. Lui rispose al bacio e si lasciarono cadere sul divano. Harry si mise sopra di lei e inizió a baciarle il collo. Era tutto fantastico fino a quando...
<<Feccia...traditore del tuo sangue... luridi sanguemarcio... come osate entrare nella nobile casa dei Black?!>> La madre di Sirius urlava dal suo quadro.
<<Beh dovremmo prima di tutto togliere quello>> disse la ragazza ridendo e rivolgendosi al quadro.
<<Sono d'accordo>>disse lui. Dopo molti tentativi Harry riuscì a trovare un incantesimo per staccare il quadro e tutte le teste degli Elfi Domestici che decoravano il muro. Ginny inizió a pulire la camera da letto in cui avrebbero dormito e la cucina. Sistemarono i loro vestiti e si sedettero sul divano esausti.
<<Hai fame?>> chiese la ragazza
<<Altro che >>rispose Harry. Così i due si diressero in cucina per pranzare. Ginny aveva preso qualcosa dalla dispensa della Tana e in breve preparò un pranzetto molto semplice, ma delizioso. Mangiarono seduti sul divano.
<<Questo pomeriggio potremmo sistemare il salotto. Per pitturare le pareti e sistemare la maggior parte dei nostri bagagli secondo me sarebbe meglio aspettare Ron e Hermione. Sarebbe più facile e veloce>> disse la ragazza dopo aver lavato i piatti
<<Concordo con te, riguardo alle altre camere da letto e alle varie stanze cosa pensavi di fare?>> chiese Harry.
<<Beh in questa casa ci sono molte stanze. Una potrebbe diventare la sala da pranzo, un'altra una piccola stanza con dei divanetti insomma... come un secondo salotto. Poi naturalmente ci serve un ripostiglio. Rimangono due stanze e credo che in una potremmo farci un bagno, dato che al piano terra non ce ne sono. Nell'altra invece non lo so... decideremo.>> rispose Ginny. Il ragazzo la guardò ammirato. Era perfetto.
<<Si va bene, sono d'accordo. Ci rimangono le sei camere da letto. Penso che dovremmo mantenerle tali. Insomma una è la nostra. Di sicuro mi piacerebbe tenere un camera per Teddy Lupin, se sei d'accordo. Dato che sono il suo padrino, ogni tanto lui potrebbe dormire qui. Poi beh le altre... pensavo... quando avremo dei figli...magari...>> disse Harry arrossendo. Lei lo guardò e lo baciò. Il  ragazzo non aveva mai parlato di figli con lei, ma l'idea le piaceva tantissimo. Già immaginava dei piccoli Potter che correvano per casa.  Naturalmente erano troppo giovani per pensare a questo,ma sapeva di amare Harry e che lui era l'uomo della sua vita.

La mattina dopo arrivarono Ron e Hermione. Tutti e quattro sistemarono la casa e in una settimana sembrava cambiata completamente. Avevano deciso di mantenere la struttura, perciò tre piani erano stati pitturati con colori vivaci. Al piano terra l'ingresso era stato decorato con delle foto e dei quadri, un armadio e un portaombrelli. La cucina era stata sistemata e Hermione aveva aggiunto alcuni strumenti magici che facilitavano la preparazione della cena o del pranzo. Decisero di inserire un tavolo abbastanza grande nella sala da pranzo, decorata con alcuni quadri che ritraevano momenti particolari della vita di Harry e Ginny. Il salotto era stato sistemato con il divano e la poltrona di fronte al camino. Un tavolino era stato posizionato in mezzo alla stanza, in modo da riempire lo spazio vuoto. Avevano deciso di seguire l'idea di Ginny, creando un sorta di "secondo salotto" , ovvero una stanza con dei divanetti e un tappeto. Formarono un ripostiglio, dove misero molti oggetti inutili, e anche un bagno. Solo una stanza rimase vuota, dato che non sapevano ancora cosa farne. Al secondo piano c'erano tre camere da letto e un bagno. Decisero di sistemare lì la camera di Harry e Ginny, quella di Teddy e quella degli ospiti. La prima era la più grande: Aveva un letto matrimoniale e un armadio molto grande. C'era anche un piccola scrivania e due comodini ai lati del letto. Per quanto riguarda il bagno, lo pulirono e ripararono completamente. All'ultimo piano rimanevano tre camere da letto e un bagno. Le ordinarono tutte, e posizionarono un letto in ogni stanza. Ristrutturarono il bagno e finalmente terminarono. Erano riusciti a riarredare casa Black. Non era mai stata così bella e pulita. I quattro amici si sedettero sul divano, stanchi ma felici.
<< Se io e Hermione dovessimo mai aver bisogno di pulire casa, voi due sareste obbligati ad aiutarci>> disse Ron. I due non si erano ancora trasferiti, ma avevano trovato una casa a Londra e ci sarebbero andati subito dopo il loro viaggio dai genitori di Hermione.
<<Vi ringrazio tantissimo, non ce l'avremmo mai fatto senza di voi>>disse Harry sorridendo. Poco dopo Ron e Hermione se ne andarono, mentre Ginny e Harry cenarono insieme. Dato che quella sera erano troppo stanchi anche per camminare, si addormentarono subito nella loro camera da letto.

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