Capitolo 43

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Era un tranquilla domenica mattina di metà maggio. Harry leggeva la Gazzetta del Profeta,  Teddy giocava tranquillamente e Ginny coccolava James. Il bambino si era rivelato molto vivace,ma non piangeva molto spesso e questo dava un gran sollievo a Harry e Ginny. Ad un certo punto Teddy si diresse verso Ginny, timidamente.
<<Zia Ginny?>>disse
<<Sì Teddy?>> rispose lei
<<Posso prenderlo in braccio? Ti prometto che starò attento, non lo farò cadere>> La ragazza era molto sorpresa. Si rivolse a Harry, che sorrideva dolcemente. Era così bello il rapporto tra James e Teddy, sembravano quasi fratelli. Nonostante l'ultimo non vivesse sempre con loro, ormai faceva parte della famiglia. Ginny annuì felice e porse con delicatezza il bambino a Teddy. Lui lo prese in braccio e lo coccolò. Erano così belli da vedere. Rimasero tutti in silenzio per qualche minuto, poi Teddy ridiede James a Ginny e tornò a giocare. Era davvero tutto molto felice e perfetto. L'unico pensiero che tormentava la ragazza in quel periodo era il rapporto tra suo fratello e la sua migliore amica. I due stavano insieme da anni ormai e non si erano ancora decisi a fare il grande passo. Ma Ginny non sapeva di sbagliarsi.
Il giorno dopo infatti, Hermione Granger si Materializzò nel loro salotto.
<<Ginny! Harry!>> urlò
<<Hermione non urlare! Sveglierai James! Sono appena riuscita a farlo addormentare >> le disse Ginny
<<Oh... non ci avevo pensato... scusate...>> disse mortificata
<<Non preoccuparti, è successo qualcosa?>> chiese Harry
<<Beh ecco...veramente sì>> disse arrossendo e mostrando la mano sinistra. Ginny si alzò subito e andò da lei.
<<Hermione ma è fantastico! Congratulazioni!>> Harry ancora non aveva capito cosa fosse successo e le guardò con fare interrogativo. Le due scoppiarono a ridere vedendolo così confuso.
<<Ron mi ha chiesto di sposarlo!>> esclamò Hermione.
<<Ma è magnifico! Sono contento per voi!>> rispose abbracciandola.
<<Si io... ancora non ci credo...io... ho paura... io... non lo so...>> blaterò la riccia
<<Herm, calmati! Va tutto bene, ti sposerai con Ron. È tutto a posto.>> disse l'amica per tranquillizzarla.
<<Avevo paura non me lo chiedesse più, temevo non volesse.>>
<<Io sapevo che prima o poi te lo avrebbe chiesto!>> esclamò il ragazzo
<<Beh quando vi sposate?>> chiese Ginny
<<A settembre. Naturalmente tu sarai la mia damigella, Ginny, se acconsentirai>> La rossa annuì felice. Finalmente anche l'ultima delle sue preoccupazioni si era risolta. Ron e Hermione si sarebbero sposati. Era tutto fantastico.

Settembre arrivò molto in fretta ed era il giorno del matrimonio. Harry e Ginny si svegliarono molto presto, fecero colazione e si prepararono velocemente. Poi andarono a svegliare Teddy e James. Quest'ultimo ormai non stava più fermo. Era tremendamente vivace e voleva a tutti i costi correre con Teddy. Naturalmente avendo nove mesi faceva fatica a camminare, ma non gli importava. Rideva molto spesso e non piangeva mai. Così Ginny andò a svegliarlo dolcemente e lo vestì per il matrimonio. Harry invece andò da Teddy, gli porse i vestiti e lo aspettò. Ormai Teddy aveva sei anni ed era un bambino molto intelligente per la sua età. Si vestì in fretta e scese a fare colazione. Dopo un'ora e mezza circa erano tutti pronti per andare alla Tana. Usarono l'auto incantata, dato che James era ancora troppo piccolo per la Materializzazione Congiunta. Arrivarono a casa Weasley alle dieci in punto. La situazione ,naturalmente, non era delle migliori. La Signora Weasley correva da tutte le parti, completamente nel panico. Arthur cercava di aiutarla, inutilmente. Bill cercava di tenere a bada Victoire e Dominique, mentre Fleur calmava il piccolo Louis, il loro terzo genito, che piangeva. George era esausto e rincorreva suo figlio Fred per tutto il cortile. Angelina calmava Roxane, la loro secondo genita, che alla vista di tutti quei bambini aveva iniziato a gridare felice. Penelope e Percy davano una mano per montare io gazebo, nonostante le continue distrazioni da parte delle loro figlie, Lucy e Molly. Charlie ergeva il gazebo, ansante. Mancavano solo Ron e Hermione. Ginny guardò Harry, che annuì, e gli porse James. Teddy nel mentre andò a giocare con Victoire. Il ragazzo doveva trovare assolutamente il suo migliore amico.
<<Ciao Harry>> disse Luna Lovegood che era appena arrivata con la solita voce sognante << Posso badare io a James mentre tu vai a cercare Ronald se vuoi>> concluse, leggendo nella mente di Harry
<<Tu come fai a... no niente... grazie, Luna>> rispose lasciandole il bambino. Iniziò subito a cercare Ron e lo trovò dopo poco. Era sotto un albero e continuava a rigirarsi le dita tra le mani.
<<Ron! Cosa fai lì? Tua madre sta impazzando!>> esclamò Harry avvicinandosi
<<Harry... ma ci pensi? Sto per sposare Hermione>> nella sua voce si distingueva un velo di preoccupazione
<<Ansia?>> chiese il moro
<<Sul serio Harry? Secondo te non sono in ansia? Certo che sono preoccupato...insomma stiamo parlando di Hermione!>> Harry ancora non capiva la preoccupazione di Ron
<<Già è Hermione... e quindi?>> chiese confuso
<<Lei è così... lei è fantastica... è brillante, intelligente, bella... insomma la migliore strega che abbia mai conosciuto... io invece sono Ron... solo Ron>> Un espressione delusa attraversò il volto del ragazzo.
<<Allora "solo Ron">> disse Harry che aveva capito cosa pensava il suo amico << Dunque tu sei un mago e... ah sì... hai distrutto un Horcrux, preso parte alla Battaglia di Hogwarts, accompagnato me durante la mia ricerca, sei un coraggioso Grifondoro, mi hai salvato la vita più volte e... Hermione Granger è innamorata di te. Niente le farebbe cambiare idea. Perciò ora muoviti e andiamo.>> Ron sembrava decisamente più tranquillo e seguì Harry verso il gazebo.
Dopo un'ora tutti gli invitati si radunarono per assistere al matrimonio. Ron attendeva Hermione all'altare, seguito da Harry, che gli faceva da testimone. Il rosso tremava a causa dell'ansia e felicità. Harry gli appoggiò la mano sulla spalla per rassicurarlo. Dopo qualche minuto entrò una ragazza vestita di bianco, molto bella. Hermione camminava verso l'altare. Era molto bella, aveva i capelli raccolti in un armonioso chignon e un vestito che arrivava fino ai piedi. Arrivò da Ron, che era pietrificato da quanto fosse bella. Il mago dietro l'altare iniziò a celebrare il matrimonio.
<<Vuoi tu Hermione Jean Granger, prendere il qui presente Ronald Bilius Weasley come tuo legittimo sposo?>>
<<Lo voglio>> disse lei con voce tremante per l'emozione
<<Vuoi tu Ronald Bilius Weasley, prendere la qui presente Hermione Jean Granger come tua legittima sposa?>>
<<Lo voglio>> disse lui con voce stranamente sicura.
<<Vi dichiaro marito e moglie, puoi baciare la sposa>> Ron si avvicinò piano ad Hermione e la baciò. Tutti applaudirono ed esultarono felici.
Il matrimonio trascorse tranquillo e Harry ebbe l'occasione di incontrare alcuni vecchi amici. Mentre parlava con Hagrid qualcuno gli toccò la spalla.
<<Vuoi ballare?>> chiese Ginny sorridendo
<<Sai che non lo so fare>> rispose lui mente la prendeva per mano
<<Non importa>> disse la ragazza, trascinandolo verso la pista da ballo. Ballarono come avevano fatto al loro matrimonio, tranquilli e felici. Se durante la ricerca degli Horxrux qualcuno avesse detto ad Harry cosa gli riservava il futuro, lui sicuramente non ci avrebbe creduto. Era tutto così bello,sembrava quasi un sogno. Avevano costruito una vera e propria famiglia, erano felici. Era tutto vero.

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