Capitolo 8

2K 62 13
                                    


Era il giorno prima di Natale e Harry si era appena svegliato. Era molto presto e alla Tana nessuno era sveglio, o almeno così credeva. Decise di dirigersi di sotto, dato che ormai non riusciva più ad addormentarsi. Prese con sè la Mappa del Malandrino e il libro del Principe Mezzosangue. Una volta arrivato in cucina, versó del succo di zucca in un bicchiere. Aprì la Mappa alla ricerca del puntino con su scritto "Draco Malfoy". Draco sarebbe rimasto a scuola per le vacanze. Questo insospettiva Harry, dato che lo aveva sempre preso in giro perché non aveva una vera famiglia da cui andare. "È sicuramente un Mangiamorte" si disse "Ma perché resta a scuola? Cosa c'entra questo con il prestare servizio a Lord Voldemort" . Quasi senza accorgersene asprì il libro di Pozioni. Aveva appena letto un incantesimo molto strano, di cui non era a conoscenza. I suoi pensieri si soffermarono su Piton. Aveva infatti origliato una sua conversazione con Draco ed era convinto che il professore volesse aiutarlo a compiere il volere del Signore Oscuro. Ma cosa voleva fare Voldemort? È perchè si era rivolto proprio a Malfoy?
<<Per caso quel libro lo abbracci mentre dormi?>> domandó una voce divertita alla sue spalle
<< Oh Ginny... Buongiorno anche a te...comunque no>> rispose Harry
<<Cosa ci trovi di tanto interessante?>> domandó la ragazza
<<Beh ci sono incantesimi di cui non ho mai sentito parlare... molti suggerimenti...insomma è interessante >>
<<Sembra di parlare con Hermione!>>
<< Credo che la prenderó sul personale Weasley!>> scherzó il ragazzo
<< E questa cos'è?>> domando Ginny rivolta alla Mappa del Malandrino
<< Questa... oh...>> balbettó Harry. Evidentemente Ginny non aveva mai visto quella Mappa, così Harry la tiró a sè. Gli era tornata molto utile quando voleva incontrare Ginny per i corridoi e non voleva che lei scoprisse quel segreto << Fatto il misfatto>> sussuró
<<Non vuoi dirmelo?>> domandó la ragazza leggermente offesa
<<No beh...io...e va bene...>> riprese la mappa e disse<<Giuro solennemente di non avere buone intenzioni>> e la Mappa riveló il suo contenuto << Vedi Ginny, questa è la Mappa del Malandrino. Mostra tutte le persone che attualmente si trovano ad Hogwarts e ció che fanno. Inoltre sono indicati tutti i passaggi segreti e le varie stanze, tutte eccetto la Stanza delle Necessità che è Indisegnabile.>> Ginny lo fissó ammirata
<<Ma è una cosa stupenda! E questo passaggio porta a Mielandia?>>
<<Beh...si>>
<<Wow è fantastico... dovremmo usarlo una volta>>
<<Io una volta l'ho fatto e porta direttamente alla cantina>>
<< Questa Mappa è davvero... Wow>>
<<Ehm... grazie>>
<<Come hai fatto ad averla?>>
<<Me l'hanno data i tuoi fratelli, al mio terzo anno, ma è stata inventata da mio padre, Sirius, Lupin e Peter che sono rispettivamente Ramoso, Felpato, Lunastorta e Codaliscia>> lo sguardo di Harry si intristì leggermente quando nominó i nomi di suo padre e di Sirius, ma cercó di cambiare argomento <<Beh ecco tutto, ora sai il mio segreto>>
<<Peró mi chiedo... come mai la stai guardando? Non siamo ad Hogwarts, quindi perchè lo stai facendo>>
<< Beh... ho dei sospetti su qualcuno>>
<<Chi?>>
<<Se te lo dicessi mi prenderesti per pazzo>>
<<Mettimi alla prova allora Potter>>
<<E va bene... su Malfoy>> disse infine Harry <<Credo che sia un Mangiamorte e credo che sia la causa di quello che è successo a Katie>> il ragazzo attendeva la reazione della rossa. Si aspettava che lo prendesse in giro o qualcosa del genere. Ma lei lo sorprese
<<Ha perfettamente senso... insomma... tutta la sua famiglia è molto vicina a Voldemort... ora suo padre è ad Azkaban e Draco avrà preso il suo posto...>>
<<Lo credo anche io... e Draco ha in mente qualcosa di strano... credo che abbia un piano...ma non so bene quale sia, sto cercando di tenerlo d'occhio il più possibile>>
<<Fai bene, credo anche io che potrebbe avere in mente qualcosa>>
Allora Ginny non credeva che lui fosse pazzo. A differenza di Hermione, credeva che avesse ragione. Harry si incantó a guardarla. Ginny se ne accorse e disse <<Tutto bene Harry? Vuoi chiedermi qualcosa?>> . Quelle parole riportarono il ragazzo alla realtà <<Oh no io... niente>> disse imbarazzato. Sentì le guance diventare sempre più rosse e così prese il libro del Principe.Inizió a leggere, tanto per distrarsi. Ginny era perplessa. Come mai Harry si comportava così? Magari Hermione aveva ragione?

Il giorno dopo era Natale e tutti scartarono i propri regalo. Dopo aver preso in giro Ron per una ventina di minuti a causa del regalo che aveva ricevuto da Lavanda, si recó di sotto. Tutta la famiglia Weasley era seduta a tavola. Harry notó subitó Ginny. Era ancora più bella con il maglione che la Signora Weasley aveva fatto per lei. Si sedette al tavolo e inizió a mangiare. Ogni tanto si incantava a guardare Ginny che scherzava con i gemelli. Ad un certo punto la ragazza si accorse dello sguardo di Harry e rise
<<Harry hai un verme tra i capelli>> disse divertita, avvicinandosi a lui per toglierlo. Appena la rossa gli sfiorò il collo, un brivido percorse la schiena di Harry. Naturalmente non aveva nulla a che vedere con il verme. "Così non si puó andare avanti" pensó " È solo la sorella di Ron, e poi lui mi ammazzerebbe se ci provassi con lei" . Una battaglia infuriava nella testa di Harry... Ron o Ginny?

&quot;Guarda i miei occhi&quot;Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora