Capitolo 39

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Il giorno del matrimonio era finalmente arrivato. Harry e Ginny avevano seguito la tradizione secondo cui lo sposo e la sposa non dovessero dormire insieme la notte prima del matrimonio. Motivo per cui, Harry si svegliò a Grimmauld Place, senza la sua ragazza. Non aveva dormito molto quella notte, a causa dell'emozione. Non riusciva ancora a crederci: avrebbe sposato Ginny!Scese in salotto e non fece in tempo a sedersi che...
<<Harry, siamo in ritardo! Mia madre è impazzita completamente, devi muoverti!>> urlò Ron, raggiungendolo
<<Buongiorno anche a te, e comunque il matrimonio è questo pomeriggio, non tra dieci minuti! Poi non mettermi ansia, che già non sono minimamente tranquillo...>>
<<Lo so Harry, però devi prepararti! Sono le dieci di mattina e mia madre vuole che tu sia alla Tana prima di mezzogiorno.>>
<<Okay va bene, vado subito a prepararmi!>> Il moro iniziava a sentirsi in ansia, aveva paura. Fece una doccia molto lunga, durante la quale pensò parecchio. Lui e Ginny sarebbero diventati marito e moglie tra poche ore! Era incredibile, solo qualche anno fa non avrebbe mai pensato di vivere abbastanza a lungo per questo. Da quel giorno la sua vita sarebbe cambiata... avrebbe avuto una vera e propria famiglia. Un fitta di panico lo invase. Sarebbe stato all'altezza? Sarebbe riuscito ad educare i suoi figli? Scacciò via tutti i pensieri e uscì dalla doccia. Si preparò con particolare cura e indossò il suo abito per il matrimonio. Era un semplice completo nero, stile babbano. Una volta vestito, uscì dal bagno. Ron lo attendeva, anche lui vestito da cerimonia.
<<Fantastico, finalmente. Stai benissimo e ora andiamo!>> disse molto velocemente. Si Materializzarono alla Tana, dove li accolse la Signora Weasley, in preda al panico.
<<Era ora! Dove vi eravate cacciati, voi due? Abbiamo un sacco di cose da fare! Non faremo mai in tempo!>>. Harry ora era preoccupato. Aveva forse sottovalutato la cosa? Forse un matrimonio non era così semplice!

<<Hermione svegliati! Mi devo sposare!>> urlò Ginny quella mattina, a casa di Hermione e Ron. La rossa era emozionata e agitata. Non aveva chiuso occhio per tutta la notte. L'idea di sposare Harry la spaventava e elettrizzava contemporaneamente. Aveva paura di non essere all'altezza per lui. L'ansia stava invadendo la sua mente.
<<Okay, Ginny, sta calma! Sono solo le nove!>> disse la riccia, con voce assonnata. Ginny la guardò agitata e lei finalmente si alzò.
<<Va bene, allora iniziamo. Vai subito a fare una doccia, mentre io preparo il vestito e tutto il resto>> La rossa obbedì. Sparse il sapone in tutto il corpo, per due volte. Non doveva dimenticarsi niente. Uscì dalla doccia e si lavò i denti e la faccia. Era così emozionata! Andò in salotto, con addosso solo l'accappatoio e un asciugamano tra i capelli. Hermione aveva allestito un centro estetico praticamente. Al posto dei divani aveva piazzato un banchetto, formato da una sedia e uno specchio. Per la stanza vi erano alcuni comodini, sui quali erano appoggiati cosmetici e trucchi di ogni genere. Infine un abito bianco era appeso alla porta, con un attaccapanni. Ginny rimase sorpresa dall'organizzazione dell'amica. Era incredibile!
<<Beh vieni o no?>> chiese Hermione, impaziente. La rossa andò verso di lei e si sedette sulla sedia. L'amica le tolse l'asciugamano dai capelli e iniziò ad asciugarli, facendo strani movimenti con la bacchetta. In un'ora la conciatura di Ginny fu pronta. I suoi capelli erano boccolosi, la maggior parte di essi erano raggruppati dietro alla testa, mentre due ciocche scendevano davanti al suo viso. Era stupenda. Nel frattempo Fleur, Angelina e Penelope Clearwater erano arrivate a casa di Hermione e Ron, per aiutare la rossa a prepararsi. Una si occupava dello smalto, una di truccare la faccia e l'altra del profumo. A mezzogiorno Ginny era pronta. Indossava una tuta, dato che l'abito l'avrebbe messo alla Tana. Quando anche le altre si furono vestite, tutte insieme si Smaterializzarono e ricomparvero nella stanza di Ginny a casa Weasley.  Sua madre entrò subito nella stanza.
<<Quanto ci avete messo! È il momento di muoversi! Forza!>>.
La rossa indossò l'abito con molta calma e attenzione. Era stretto in vita e si allargava via via che scendeva verso le gambe. Era bianco puro, leggermente ornato di brillantini.
<<Ginny sei bellissima!>> esclamó Luna Lovegood, che era appena entrata nella stanza.
<<Cosa del tutto inutile, dato che Harry ti sposerebbe anche se indossassi un sacco di patate>> rispose Hermione, mentre le sistemava il velo tra i capelli rossi di Ginny. La riccia iniziava ad essere molto agitata, voleva che tutto andasse per il meglio. Ginny ormai moriva dall'ansia. Riusciva più ad aspettare.

Alle due e mezza tutti gli invitati erano seduti nel gazebo. Harry era di fianco all'altare, con Ron dietro di lui. L'amico gli mise la mano sulla spalla, come segno di conforto. Ormai il moro si sentiva svenire, non riusciva più ad attendere. Dopo una decina di minuti, che parvero ore, Ginny comparve all'ingresso del gazebo. Harry rimase a bocca aperta, era bellissima. Sembrava un angelo. Non riusciva a staccare gli occhi da lei. La ragazza arrossì e lo raggiunse.
<<Siamo qui riuniti...>> iniziò a dire il mago che celebrava il matrimonio, ma Harry non lo ascoltava. Guardava Ginny con la coda dell'occhio. Era impossibile staccare gli occhi da lei. Dopo una quantità di tempo indeterminato il mago si rivolse ad Harry.
<<Vuoi tu Harry James Potter, prendere la qui presente Ginevra Molly Weasley come tua legittima sposa?>>
<<Lo voglio>> rispose lui, con voce tremante per l'emozione
<<E vuoi tu Ginevra Molly Weasley, prendere il qui presente Harry James Potter come tuo legittimo sposo?>>
<<Lo voglio>> disse subito lei , senza la minima esitazione.
<<Vi dichiaro marito e moglie>> disse, poi si rivolse a Harry << Puoi baciare la sposa>> Il ragazzo non se lo fece ripetere due volte ed incollò le sue labbra su quelle di Ginny. Dopo alcuni lunghi istanti i due si staccarono. Tutti applaudivano, la Signora Weasley piangeva a dirotto, qualcuno urlava gioioso. Ginny e Harry si guardarono intensamente. Erano appena diventati la vera famiglia Potter.
Poco dopo Harry e Ginny aprirono le danze e ballarono felici.
<<Sei bellissima>> disse Harry, mentre danzavano. La ragazza arrossì.
<<Sono così felice Harry, non hai idea...io...>>
<<Ti amo, Ginny>> la interruppe lui.
<<Ti amo anch'io, Harry>> e si baciarono, come non avevano mai fatto. Una bacio pieno di amore, di tenerezza.
Tutti volevano congratularsi con loro. Incontrarono molti vecchi amici tra cui Hagrid, la professoressa Mcgonagal, Katie Bell, Alicia Spinnet, Oliver Baston, Lee Jordan, Seamus Finnigan e molti altri. Luna presentò loro il suo nuovo fidanzato, un certo Ralf Scamander. Il matrimonio trascorse tranquillamente. Quando tutti gli invitati se me andarono e rimase solo la famiglia Weasley, i due sposi dichiararono che sarebbero partiti per il viaggio di nozze la mattina dopo. Teddy protestò un po' dato che non capiva il motivo per cui non potesse andare con loro. Verso sera, Harry e Ginny tornarono a casa. Era nata la famiglia Potter.

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