La prima settimana di lezioni era passata molto velocemente. Il nuovo anno scolastico era iniziato bene ed Harry era sorpreso del suo successo in pozioni. A dire la verità il merito non era del tutto suo, ma anche di un certo "Principe Mezzosangue". Ne stava parlando con Hermione e Ron proprio in quel momento. La ragazza sembrava contraria e diceva che Harry aveva imbrogliato. Il ragazzo invece fissava Harry, con gli occhi pieni di ammirazione.
<< Wow Harry... poteva essere un disastro, ma hai voluto tentare con quel libro... hai seguito le istruzioni di quel libro... certo che hai fegato>>
Harry stava per rispondere, ma non fece in tempo.
<< Cosa vuol dire che segui istruzioni da un libro?>> disse una voce alle sue spalle. Il ragazzo si voltó e vide che si trattava di Ginny. Quella mattina era bellissima, sembrava risplendere di luce propria. << Harry, mi hai sentita? non seguire quello che dice un libro, chiaro?>>. Il ragazzo capì subito cosa aveva pensato la ragazza, così provó a rassicurarla. << No Ginny, hai cspito male... non è come, insomma... il diario di Tom Riddle... è soltanto un vecchio libro di testo, su cui qualcuno ha scritto sopra alcuni appunti>>
<< Ma tu fai quello che dice?>> continuó lei preoccupata
<< Ginny, davvero non preoccuparti>> le disse il ragazzo guardandola negli occhi intensamente. Com'era bello perdersi in quel bellissimo color nocciola <<Stai tranquilla, è tutto okay>> terminó lui. La rossa era rimasta incantata. Si era persa negli occhi del ragazzo. Quel bellissimo color smeraldo la lasciava sempre senza parole. <<Va bene, ma stai attento capito? Non vorrei che ti succedesse qualcosa...>> disse, quasi lasciandolo sfuggire. Harry sorrideva. Era contento che Ginny si preoccupasse per lui.
<< Ehi Ginny!>> disse una voce che riportó il ragazzo alla realtà. Era Dean. Era appena arrivato e aveva dato un leggero bacio a stampo a Ginny. Harry rimase senza parole. Li fissó per un momento e poi si voltó. Non voleva che la ragazza notasse quanto fosse ferito. Dean e Ginny se ne andarono e subito Ron parló, in preda alla collera.
<< Come puó baciare mia sorella davanti a me... quel verme>> disse il ragazzo << Come si permette di stare con lei>>
<< Insomma Ronald, stanno insieme, cosa vuoi che facciano? Non credere che stiano a guardarsi tutto il tempo!>> si intromise Hermione
<<Ma cosa ci troverà mai in lei?>> chiese Ron
<< Beh... è bella, spiritosa, simpatica,attraente, brava a Quidditch, ha un buon profumo e...>> Harry si accorse di aver appena elencato tutte le cose che amava di Ginny e cercó subito di riprendersi << Insomma...è quello che ho sentito dire in giro... da Dean immagino... credo>>
Ron sembrava credergli mentre Hermione si mostrava sospettosa.
Dopo poco si alzarono e dato che era sabato decisero di fare un giro al lago Nero. Prima di uscire dalla Sala Grande, peró, Hermione trattenne Harry per il polso. << Sicuro che non provi... come dire... una certa... simpatia verso qualcuno?>> disse lei
<<Ginny è la sorella minore di Ron, la considero una sorellina ormai... ho soltanto detto quello che si dice per i corridoi su di lei...questo non vuol dire che io sia... cioè ... lei non mi piace>> cercó di dire Harry, senza accorgersi che arrossiva sempre di più
<<E chi aveva parlato di Ginny?>> disse Hermione sorridendo, prima di dirigersi verso Ron, che li stava aspettando. Harry rimase stupito. Ma come poteva essere? No impossibile. Non poteva essere innamorato di Ginny Wesley.
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"Guarda i miei occhi"
Randomquesta storia parla della Hinny, la ship tra Harry e Ginny. parte dal sesto anno e arriva fino ai 19 anni dopo di J.K Rowling . cercheró di rispettare il racconto ufficiale, aggiungendo peró dei particolari.