"Josh mi ha scritto!" squittisce Ava, ultimamente passa molto tempo a scambiarsi messaggi con il biondino.
"Che dice?" domando portando alla bocca una forchettata della mia insalata.
"Si trovano a Venice beach perché Jaden sta registrando il video clip per la sua nuova canzone. Fra poco termineranno le riprese e Josh mi ha proposto di raggiungerli per farci un giro" legge il messaggio ad alta voce.
"Ci sono solo Jaden, Josh, Bryce e Quinton" aggiunge la mia migliore amica, mi guarda in attesa di una mia risposta.
"Va bene andiamo" in effetti ancora non abbiamo mai visitato nessuno dei posti più famosi di Los Angeles."Hai acceso il navigatore?" domanda Ava seduta sul sedile del passeggero, ogni volta che devo guidare io va in agitazione.
"Sì, la spiaggia dista solo quindici minuti dall'UCLA. Sta tranquilla Ava, non ci perderemo" ridacchio di fronte alla sua espressione buffa. Mi metto alla guida, a causa del traffico impieghiamo qualche minuto in più rispetto a quanto previsto dal navigatore.
Lasciamo l'auto in un apposito parcheggio, poi raggiungiamo i ragazzi a piedi. Venice Beach è ancora più bella dal vivo. Sul lungomare vi sono negozi bizzarri, murales colorati, uno skatepark e addirittura una palestra all'aperto piena di ragazzi intenti a esibire i loro muscoli.
"Ragazze" Josh si sbraccia per attirare la nostra attenzione, ci avviciniamo a lui e agli altri ragazzi per salutarli.
"Siete mai state qua?" domanda Bryce.
"No, mai" rispondo io, guardandomi intorno incantata da questo posto magico. È pieno di palme altissime, l'acqua del mare sembra così chiara e limpida che avrei voglia di tuffarmi anche subito.
"Allora andiamo a fare una passeggiata in spiaggia, poi prendiamo la macchina e vi portiamo a vedere anche Santa Monica Pier. Che ne dite?" propone Josh.
"Certo" diciamo quasi contemporaneamente io e la mia migliore amica.
"Vogliamo noleggiare le biciclette?" domanda Quinton, la testa di Ava scatta nella mia direzione. La mia migliore amica sa benissimo quale sia il mio problema.
"Ehm non so andare in bicicletta" ammetto.
"Una cheerleader che non sa andare in bicicletta?" ridacchia divertito Jaden.
"E tu cosa ne sai che facevo la cheerleader nella mia vecchia scuola?" domando accigliata.
"I video che posti sui social sono pubblici. Cioè sai fare un backflip, ma non sai stare in equilibrio su una bicicletta?" scoppia a ridere.
"Puoi smetterla di prendermi in giro?" sbuffo mettendo il broncio. Ha appena ammesso di aver guardato il mio profilo, quel video l'ho postato più di tre mesi fa.
"Per farmi perdonare io e te prendiamo la bicicletta da due posti. Dovrai solo pedalare, al resto penso io. Pensi di farcela?"sogghigna, io resto spiazzata di fronte alla sua proposta. Esito qualche secondo, andare in bici mi ha sempre terrorizzato dopo la caduta che ho fatto da piccola. Avevo forse sei anni e stavo pedalando su una discesa molto ripida, a un certo punto mi sono ritrovata con la faccia a terra e la bicicletta completamente distrutta.
"Dai, ti fidi di me?" mi incalza Jaden con un ghigno dipinto sul volto.
"Insomma" borbotto con un filo di voce appena udibile, ma lui sembra avermi sentita.
Ci avviciniamo al banco dove si noleggiano biciclette e i tandem. Jaden monta sul sellino anteriore per tenere ferma la bici mentre io tento di salire su quello posteriore.
"Ora pedala e cerca di andare a tempo, a restare in equilibrio senza cadere ci penso io" mi esorta, cerco di seguire il suo ritmo. La bici comincia a muoversi prima piano, poi sempre più veloce. Non fa così paura come ricordavo, mi sento stranamente tranquilla e al sicuro.
"Si può sapere perché avessi tutta questa paura?" domanda a un certo punto Jaden, gli altri ci hanno già superato da un bel pezzo.
"Da piccola mi sono rotta un braccio e ho rischiato di rimetterci anche il naso" gli spiego come andarono le cose. Lui mi ascolta in silenzio, questa volta non ricomincia a prendermi in giro.
Gli altri ci aspettano al termine della pista ciclabile, finalmente posso scendere da questo aggeggio infernale.
"Sei stato l'unico in grado di convincerla a salire su una bici" Ava si rivolge a Jaden, ma perché non tiene per sé certe cose? Le lancio subito un'occhiataccia di traverso, lei mima delle scuse con le labbra.
"E quindi sono il primo con cui sei andata in bicicletta dopo la caduta?" Jaden si avvicina, immagino che non avrebbe lasciato stare la cosa.
"Non montarti la testa" scuoto la testa.
Decidiamo di andare a prendere le auto per spostarci a Santa Monica Pier, l'attrazione principale di Santa Monica.Arrivati al molo più famoso di LA resto davvero a bocca aperta. Il sole è appena tramontato, perciò ci sono sfumatura di rosa e di lilla che si alternano all'azzurro del cielo. Il mare sembra una tavola piatta e la sabbia è talmente chiara da sembrare bianca.
"Andiamo lì" Bryce indica il famosissimo luna park, un'enorme ruota panoramica luminosa attira la mia attenzione. Ho sempre visto questo posto nelle foto, ma dal vivo sembra davvero di essere in un sogno. C'è una grande montagna russa e una serie di videogiochi arcade che non avevo mai visto da nessun'altra parte. È pieno di persone di ogni età, il tempo sembra essersi fermato in questo posto.
Ci mettiamo in coda per fare un giro sulla montagna russa e, neanche a farlo di proposito, finisco accanto a Jaden.
"Hai paura anche di questa?" mi da una piccola gomitata, mi volto nella sua direzione.
"Non sono mica una fifona" gli faccio la linguaccia, lui ride di gusto.
La giostra parte, saliamo sempre più su finché non arriva il momento della discesa. C'è chi urla per lo spavento e chi ride perché si diverte da matti, i miei capelli svolazzano per il vento che investe di colpo il mio corpo. A un certo punto avverto la mano di Jaden stretta intorno alla mia coscia, ma non faccio in tempo a girarmi verso di lui che l'ha già tolta.Per cena ci fermiamo a una delle tante bancarelle sul molo che vendono panini e patatine fritte, diciamo che in questi giorni non sto mangiando molto pulito.
"La prossima settimana andiamo a Disneyland, non potete vivere a LA senza visitare quel posto!" esclama Josh, io e Ava annuiamo entusiaste.
"Dobbiamo fare il bagno di notte, è un'altra esperienza che va assolutamente fatta" se ne esce a un certo punto Bryce. Ormai ho capito che è quello più scatenato del gruppo, ma ammetto di apprezzare questo suo lato.
Dopo mangiato, scendiamo in riva al mare. Le luci del luna park fanno sì che il mare non sia completamente buio. Metto un piede nell'acqua è davvero gelida. Mi sento sollevare in aria per poi ritrovarmi completamente fradicia.
"Jaden sei un'idiota" mi lamento. Noto che lui è ancora asciutto dalla vita in sù, merita di farsi un bel bagno anche lui. Corro nella sua direzione, appoggio le mani sulle sue spalle cercando di farlo cadere in acqua. Lui mi afferra per la vita e mi ritrovo sott'acqua con il mio corpo appiccicato al suo.
Riemergiamo dall'acqua, che è molto bassa, restiamo qualche secondo in quella posizione a guardarci negli occhi. Il mio viso è talmente vicino al suo che i nostri nasi quasi si sfiorano. Nessuno sembra fare caso a noi, sono tutti intenti a schizzarsi fra loro e a giocare fra le piccole onde causate dal nostro movimento.
"Vedo che ti piace stare sopra" Jaden rompe il silenzio. Arrossisco all'istante, non mi capita quasi mai con nessun ragazzo di sentirmi così. Ringrazio che sia buio, altrimenti lo avrebbe di sicuro notato e mi avrebbe messa ancora più in imbarazzo.
"Sei incredibile!" esclamo cercando di staccarmi dal suo corpo.
"Me lo dicono tutte" ammicca con aria spavalda e sicura di sé.
"Non era un complimento" ridacchio io.Spero che vi sia piaciuto questo capitolo, ci ho messo molto a scriverlo perché volevo descrivervi bene i luoghi. Spero di avervi portate/i con i nostri personaggi alla scoperta di LA e che il capitolo vi sia piaciuto. Comincia a succedere qualcosa fra Clary e Jaden, ma aspettatevene delle belle nei prossimi capitoli.
Vi anticipo già, ma lo avrete capito da questo capitolo, che ce ne sarà uno (a breve) ambientato a Disneyland e non vedo l'ora di portarvi anche lì con i nostri protagonisti.
Aspetto le vostre opinioni su questo intanto che per me contano molto!🖤
Grazie per leggere la mia storia!
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MY TROUBLE
FanfictionClary, una ragazza americana di 18 anni, frequenta la UCLA a Los Angeles. Un giorno, un gruppo di ragazzi che non frequentano il suo college, la fermano per farla partecipare a un intervista per il loro video. Da lì cominceranno tutti i suoi proble...