"Torniamo dentro?" domanda Bryce.
"Io resto un po' fuori, tu vai tranquillo" gli sorrido, ha già passato abbastanza del suo tempo a sentire le mie lamentele su Jaden.
"Se vuoi resto" insiste per gentilezza.
"Tranquillo, fra poco ti raggiungo anche io" rispondo, lui annuisce e si alza dal lettino.
Mi appoggio contro lo schienale, tiro un sospiro. Non so davvero cosa pensare, mille domande tormentano la mia mente.
Jaden ha sempre detto di non volere una reazione, perché sta tornando con la sua ex?
Dovrei davvero smetterla di cercare di capirlo e andare avanti con la mia vita, è la cosa più giusta da fare. Peccato che la mia testa, e soprattuto il mio cuore, non abbiano poi così tanta voglia di collaborare fra loro.
"Che ci fai qui da sola?" avverto una voce poco famigliare alle mie spalle, mi volto per capire di chi si tratti.
"Prendo un po' d'aria" mi limito a rispondere, incontro i suoi occhi azzurri.
"E tu?" domando.
"Anche io, non amo restare a lungo nei posti così affollati" Chase fa spallucce e viene a sedersi sul lettino al mio fianco.
"In realtà non amo le feste" scuote la testa.
"Come mai?" chiedo incuriosita.
"Sono un tipo molto tranquillo, in realtà faccio anche molta fatica a parlare con le persone" sospira. Mi è sempre sembrato un ragazzo molto introverso, almeno da ciò che ho potuto apprendere dalla sua immagine che emerge dai social. Non ho mai avuto modo di scambiarci così tante parole come stasera.
Volto la testa di scatto quando avverto una risata che riconoscerei fra mille, Jaden sta ridacchiando con Mads a qualche metro di distanza da noi. Possibile che io debba ritrovarmelo ovunque?
"Mi hai sempre dato quest'impressione, ti ho sempre seguito sui social" cerco di concentrare tutta la mia attenzione su Chase, tento inoltre di reprimere il mio istinto di controllare cosa stia facendo Jaden ogni tre secondi.
"Ah davvero?" solleva un sopracciglio lui.
"Già" accenno un sorriso.
"Essere famosi è bello, ma ha anche i suoi lati negativi" un'espressione cupa di dipinge sul suo volto.
"Del tipo?" gli chiedo con aria curiosa.
"Jaden" sento sospirare Mads, mi sforzo ancora di ignorare del tutto cosa stia succedendo alle mie spalle fra lei e Jaden.
"Cominciano a girare voci su di te ed è difficile mantenere qualcosa privato, ma ormai ho imparato a conviverci" posso cogliere un leggero velo di malinconia nel suo tono di voce, non avevo mai pensato a questo lato negativo della fama.
"Non deve essere facile" commento, continuo a ignorare la risata irritante di Mads. Vorrei tanto sapere cosa abbiano da ridere quei due.
"No, un altro aspetto negativo sono le ragazze che ci provano per cercare di diventare conosciute" storce la bocca.
"È così difficile trovare qualcuno che non voglia solo diventare famoso?" chiedo, mi piace davvero parlare con lui. Non è un ragazzo superficiale come potrebbe sembrare dall'esterno, sembra molto sveglio.
"Abbastanza. Tu, ad esempio, non mi dai l'impressione di essere una di quelle ragazze disposte a tutto per arrivare. Sembri una persona vera" fa scontrare i suoi occhi azzurri intensi con i miei.
"Grazie" sorrido sincera. Una folata di vento fresco colpisce in pieno la pelle scoperta delle mie cosce, ci struscio le mani per tentare di trasmettere un po' di calore.
"Hai freddo?" Chase abbassa lo sguardo sulle mie gambe, sono più che evidenti i brividi causati dalla ventata.
"Un po'" ammetto.
"Entriamo" propone lui, si alza dal lettino e mi fa cenno di seguirlo all'interno della villa.
Rientriamo nell'ampio salotto, raggiungiamo il resto dei ragazzi seduto sul solito divano semicircolare in pelle nera.La festa è praticamente finita, la maggior parte delle persone sono andate via da un pezzo.
"Resti a dormire qua?" domanda Bryce.
"Penso di tornare a casa" rispondo io.
"È tardi, resta qua nella stanza degli ospiti. Non mi va che guidi a quest'ora" insiste lui.
Sto per replicare, ma mi interrompe prima che io possa dire qualsiasi cosa.
"Non accetto un no" scuote la testa.
"Mh allora mi vedo costretta a rimanere qui" ridacchio, lui annuisce soddisfatto.
"Vuoi che ti accompagni?" propone.
"Figurati, salgo da sola. Oggi mi hai dovuto sopportare abbastanza" sogghigno io.
"Sopportare te è quasi un piacere" mi fa l'occhiolino lui.
Non ho mai avuto un amico come lui, sa sempre come strappare una risata alle persone anche nei momenti peggiori.
"Io salgo, buonanotte" gli stampo un bacio sulla guancia. Mi volto all'improvviso non appena distinguo le voci di Jaden e Mads.
"Buonanotte" risponde Bryce.
Mi avvio per le scale, con la coda dell'occhio riesco a notare Mads che preme le sue labbra contro quelle di Jaden.
"No, Mads domani devo svegliarmi presto. Non puoi restare a dormire" riconosco la voce di Jaden, non riesco a decifrare la risposta di lei. Sono ormai troppo lontana da loro per riuscire a distinguere le parole.
Mi dirigo verso l'ormai famigliare stanza degli ospiti, mi lancio sul letto. Non ho mai dormito sola in questa stanza, Jaden è sempre rimasto con me. Ecco che la mia mente va di nuovo a lui, non so proprio come smettere di farlo.Non riesco a prendere sonno, continuo a rigirarmi nel letto non riuscendo a togliere quei due occhi di ghiaccio dalla mia testa.
Avverto dei passi in direzione della porta che viene socchiusa, mi volto per capire cosa stia succedendo alle mie spalle.
"Che ci fai qui?" domando cercando di sembrare infastidita dalla sua presenza.
"Ho sbagliato stanza" si scompiglia leggermente il ciuffo biondo, è impossibile che si tratti di un errore. Abita in questa villa da mesi ormai, sono quasi certa che stia mentendo.
"Sì certo" ribatto con evidente sarcasmo nel mio tono di voce, lui si acciglia immediatamente.
"Non dovresti essere a dormire con la tua ragazza?" fingo di non aver sentito la loro conversazione.
"Gelosa?" sogghigna lui.
"No, ho già un altro per la testa" mento.
"Chase o Bryce?" solleva un sopracciglio lui.
"Dimenticavo Blake e Kio" aggiunge, un'espressione visibilmente irritata si fa strada sul suo volto.
È in continua contraddizione con se stesso. Un attimo sembra che non gli importi nulla di nessuno, un attimo dopo potrebbe sembrare addirittura geloso. Ma non credo che si tratti di gelosia, penso che gli dia semplicemente fastidio credere di non avere più un totale controllo su di me.
"Chi lo sa" faccio spallucce.
"Non pensavo che fossi una tipa che cambia ragazzo ogni sera" mi provoca.
"Criticavi tanto me, eppure.." aggiunge.
"Io non pensavo che fossi tipo da relazioni, o almeno è ciò che mi hai fatto credere" ribatto. Lui resta in silenzio per qualche istante.
"Le persone cambiano" replica con totale indifferenza, a volte vorrei davvero avere la sua capacità di mostrarsi così apatico.
"Già, buonanotte" penso che sia meglio interrompere qui questa conversazione.
"Buonanotte" se ne va richiudendo la porta della camera alle sue spalle.
Una piccola parte di me avrebbe desiderato che restasse a dormire insieme a me, ma in fondo è meglio che le cose siano andate così.Non riesco proprio a prendere sonno, decido di alzarmi per andare a bere un po' d'acqua in cucina. Abbasso la maniglia della porta, sobbalzo per lo spavento non appena una figura scura si para di fronte ai miei occhi.
"Jaden, mi hai spaventata!" mi lamento.
"Tieni" mi da una delle sue magliette.
"Non puoi dormire con quello" indica il mio vestito, scannerizza ogni centimetro della mia pelle con i suoi occhi di ghiaccio.
Il suo sguardo mi provoca una scia di brividi e una stretta allo stomaco, odio davvero l'effetto che riesce a fare su di me senza neanche sfiorarmi.
"Grazie" la afferro, in effetti questo tubino non mi permette di dormire molto comoda.
Resto colpita dal suo gesto, continua a essere così contraddittorio con se stesso.
"Allora vado" fa spallucce, io annuisco.
"Buonanotte" sto per richiudere la porta quando la sua voce mi ferma dal farlo.
"Clary" quasi sospira, lo guardo interrogativa.
"No, niente" scuote la testa e se ne va.
Resto a fissare la sua figura che a mano a mano scompare nel corridoio. Mi lascia così, con l'ennesima frase a metà.
Sfilo il mio vestito e indosso la sua maglietta, riesco a sentire il suo profumo di menta.
Decido di rimettermi a letto e appoggio la testa contro il cuscino, ma il sonno non ha proprio la minima intenzione di arrivare.
Distinguo due voci che provengono dal corridoio, capisco all'istante che si tratta di Bryce e Jaden.
Scatto in piedi e mi avvicino al muro per carcere di capire cosa stiano dicendo.
"Ma che cosa ti importa! Non hai una ragazza!" sbotta Bryce. E se stessero parlando di me?
"Non me la sto prendendo con te, ma non dovevi farlo" sbuffa Jaden.
"Allora ti importa?" domanda Bryce.
"No" replica secco Jaden.
"Mi da fastidio e basta, non c'è un motivo" aggiunge con la sua solita freddezza.
Non sento più alcuna voce, un silenzio gelido cala all'interno della villa.
Credo proprio che Jaden si stesse riferendo a me, domani cercherò di indagare sulla situazione. Gli da fastidio che io baci gli altri ragazzi, ma non vuole nulla da me. Continuo a pensare che il suo comportamento non abbia il minimo senso. Mi confonde, finirà davvero con il farmi impazzire.Nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto, anche se è un po' di passaggio.
Che ne pensate del comportamento di Jaden?
Perché si è rimesso con Mads?
Per avere le risposte a queste domande dovrete aspettare il prossimo capitolo🤍
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MY TROUBLE
FanfictionClary, una ragazza americana di 18 anni, frequenta la UCLA a Los Angeles. Un giorno, un gruppo di ragazzi che non frequentano il suo college, la fermano per farla partecipare a un intervista per il loro video. Da lì cominceranno tutti i suoi proble...