Capitolo 34

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"Mi presti il tuo tubino nero con le maniche a sbuffo?" mi chiede Ava facendo gli occhi dolci nella mia direzione.
"Certo, tieni" lo estraggo dal mio guardaroba per passarglielo, lei lo prende contenta.
"Tu sai già cosa indosserai?" domanda poi.
"Non saprei" inizio a rovistare fra i miei vestiti, ne scelgo uno nero corto e stretto con degli inserti realizzati con un tessuto riflettente.
"Che ne dici?" glielo mostro.
"Mi piace" solleva i pollici in segno di approvazione. Mi sfilo la tuta e indosso il vestito, osservo la mia figura allo specchio.
"Cosa avete combinato ieri in camera tu e Jaden?" tenta di curiosare la mia migliore amica, sospiro in risposta.
"Ava" la ammonisco scuotendo la testa.
"Non mi racconti più nulla" sbuffa lanciandosi di pancia sul letto, si appoggia sui gomiti e sorregge il suo viso con il palmo delle mani.
"Perché è complicato" prendo posto sul letto al suo fianco. Allungo il mio braccio in direzione del comodino per afferrare il contenitore in cui tengo tutti i miei trucchi.
"Complicato in che senso?" ritenta lei.
"È una cosa solo fisica, cioè almeno da parte sua non è altro che attrazione fisica" sospiro.
"E tu vorresti qualcosa di più?" mi chiede.
"Forse, non lo so" faccio spallucce.
"A me sembra che tu gli piaccia e anche molto, ma non lo vedi come ti guarda?" esclama Ava con aria sognante, io scuoto la testa.
"Magari gli potrò anche piacere fisicamente, ma a lui non interessa avere una relazione. Me l'ha detto fin da subito" le spiego.
"Ma i maschi sono fatti così! Fanno i duri, ma quando perdono la testa per davvero mutano completamente" credo che stia alludendo a Josh, ma questo non è assolutamente il caso di Jaden. Lui è diverso.
"Non ha perso la testa per me" credo che Ava si stia facendo troppi film mentali sullo stile di qualche libro che ha letto o di qualche film d'amore che ha visto.
"Se lo dici tu" fa spallucce lei.
"Ti ha baciato lui?" domanda curiosa.
"Ti riferisci a ieri?" chiedo io, lei annuisce.
"No, sono stata io" ammetto sospirando.
"È successo altro?" mi sta riempendo di domande, è proprio quello che avrei voluto evitare. Non ho voglia di parlare di lui, meno lo penso e meglio è per la mia sanità mentale.
"No" continuo a passare il mascara sulle mie ciglia, poi metto un po' di gloss sulle labbra.
"Oh no, siamo in ritardo" Ava legge l'orario sul display del suo cellulare.
"Come al solito" ridacchio.
"Per colpa tua" replica con divertimento lei.
"Chi guida stasera?" domando afferrando le chiavi della macchina dal tavolo al centro del salone.
"Dai, stavolta ci penso io" risponde Ava, le passo le chiavi e lei le afferra al volo.

Arriviamo di fronte alla villa dei ragazzi, ci avviciniamo al portone per suonare il campanello. Già dalle grandi vetrate si riescono a intravedere le luci psichedeliche colorate che illuminano l'interno, i ragazzi fanno davvero le cose in grande quando si tratta di organizzare una festa.
"Buonasera ragazze" vengono ad aprirci Josh e Griffin, il biondo bacia subito la mia migliore amica. Stanno davvero bene insieme.
"Vieni" il moro mi fa segno di seguirlo. Mi conduce fino ad un divanetto semicircolare dove si trova il resto dei ragazzi fatta eccezione di Jaden, lo cerco senza successo fra la moltitudine di persone accalcate nella stanza.
"No vabbè assurdo" Bryce sofferma il suo sguardo sui dettagli riflettenti del mio vestito.
"Voglio un paio di pantaloni così" sogghigna continuando a osservare quegli inserti posizionati sui lati del mio tubino che si illuminano al buio.
"Ho anche quelli" ridacchio io, prendo posto sul divano fra lui e Kio.
"Jaden è completamente fuori stasera" sospira Kio voltando il viso nella sua direzione, mi giro anche io. Incrocio per un istante il suo sguardo di ghiaccio, ma lui lo distoglie immediatamente dal mio. Che gli prende adesso?
"Spero che abbia bevuto e che non abbia toccato altra roba" mi allarmo all'istante.
"Sì" mi rassicura Kio.
"Ha detto di aver smesso con quelle schifezze" torna a guardare il suo amico.
Anche io giro nuovamente la mia testa in direzione di Jaden, lo vedo appoggiarsi alla spalla della sua ex ragazza Mads. Avverto all'istante una fastidiosa stretta allo stomaco, è ormai innegabile che io sia gelosa.
"Lascialo perdere, Jaden non è in sé stasera" Bryce appoggia la sua mano sulla mia spalla.
"E comunque puoi stare tranquilla. Lei è ancora innamorata, ma lui no" aggiunge.
"Non mi importa proprio nulla di ciò che combina" mento cercando di ostentare indifferenza.
"Non sei molto brava a mentire sai Clary?" sogghigna divertito lui.
"Dai andiamo ballare così la smetti di tenere quel muso" mi afferra il polso e mi trascina al centro della pista da ballo, Griffin e Quinton vengono insieme a noi. Bryce mi prende per le mani, cominciamo a ballare insieme.
"Fammi un sorriso" fa una faccia buffa, non riesco proprio a trattenere una risata.
"Così va meglio" ghigna lui, io arriccio involontariamente il naso.
"Ora capisco perché Jaden ti chiama maialino" sfiora il mio naso con un dito, si guadagna un'occhiataccia da parte mia non appena pronuncia il suo nome.
"Oh non avrei dovuto parlare di lui" alza le mani in segno di resa, riprendiamo a ballare.
Presto ci raggiungono anche Anthony e Quinton in compagnia di una ragazza bionda che non ho mai visto prima d'ora. Penso proprio che sia  la ragazza con cui è uscito ieri pomeriggio Quinton, da quanto ho capito si chiama Cynthia.
"Merda" Kio osserva un punto indefinito della stanza alle mie spalle, mi volto anche io per cercare di capire dove stia guardando e cosa stia succedendo dietro di me.
"Non ho parole" sbuffo irritata alla vista di Mads che si struscia contro il bacino di Jaden.
"Lascia stare" Kio tenta di distogliere la mia attenzione da quella scena fastidiosa.
"È solo ubriaco" è il suo tentativo di dare una spiegazione allo stupido comportamento del suo amico.
"Perché ha bevuto così tanto?" sospiro con una punta di fastidio nel mio tono di voce.
"Ha detto che aveva bisogno di stare senza alcun problema per una sera, non ho la minima idea di cosa gli stesse passando per la testa" fa spallucce. E se il problema fossi io?
Scaccio subito questo pensiero dalla mia testa, Jaden non mi attribuirebbe mai tutta questa importanza. Giusto?
"Mah" sbuffo, mi costringo da sola a non voltarmi più nella sua direzione. Non ho voglia di dovermi rovinare la serata a causa sua.
Ava e Josh ci raggiungono, cominciano a muoversi a ritmo di musica insieme a noi.
"Clary, credo proprio che dovresti girarti" Ava si blocca all'improvviso, sembra allarmata. Faccio come mi dice, ho paura di cosa sto per vedere. So già che riguarda Jaden.
La stretta al mio stomaco aumenta a dismisura non appena lo vedo intento a baciare Mads.
Mi sento mancare il respiro per un instante, ma cosa potevo mai aspettarmi da lui?
Non stiamo insieme, non ha mai detto di volere una relazione con me. È libero di fare ciò che vuole, il problema è il mio che continuo comunque a restarci male per il suo atteggiamento.
"Vieni" Bryce mi trascina fuori in giardino prima che io possa dare di matto di fronte a tutti. Non devo piangere, non l'ho mai fatto per un ragazzo. Non ha senso piangere, lui poi non ha nessuna colpa. Sono io che gli permetto di avere tutto questo potere su di me.
Bryce si siede su uno dei lettini a bordo piscina, mi fa segno di accomodarmi al suo fianco.
"Grazie" accenno un sorriso. Sono felice di avere trovato in lui un amico vero. All'apparenza può sembrare che a Bryce non importi di niente e nessuno, ma in realtà è un ragazzo davvero dolce e gentile.
"Figurati, ma Jaden è un idiota" scuote la testa con un'espressione contrariata dipinta sul viso, concordo con lui.
"Non stiamo insieme" faccio spallucce.
"Resta comunque un idiota" ridacchia lui.
"La scema sono io Bryce, devo solo togliermelo dalla testa" scuoto la testa, non idea del perché io gli stia confessando queste cose.
Appoggio i gomiti sulle ginocchia per sorreggere il mio viso.
"Anche a lui piaci secondo me, ma non lo ammetterà mai nemmeno a se stesso" sospira Bryce, si passa una mano fra i suoi ricci.
"Non è così, altrimenti non avrebbe baciato la sua ex.. di fronte a me oltretutto!" mi mordo nervosamente l'interno della guancia.
"Jaden agisce senza pensare delle volte" tenta di giustificarlo.
Noi non stiamo insieme, non il diritto né di arrabbiarmi né di provare della gelosia. Continuo a ripetermelo per calmarmi, ma questo metodo non sembra funzionare affatto.
"Dai torniamo dentro" propongo, Bryce non può passare il resto della serata qui a causa mia.
"Sicura?" si accerta lui.
"Sì" accenno un sorriso.

Torniamo all'interno dell'ampio salone, raggiungiamo il resto dei ragazzi seduti sui divanetti di pelle.
Mi rendo subito conto che c'è anche Jaden fra loro e, purtroppo, l'unico posto libero è proprio accanto a lui. Mi siedo senza nemmeno rivolgergli parola, non voglio dargli la soddisfazione di capire che sono gelosa.
"Non si saluta più?" domanda come se nulla fosse, credo che non sia proprio accorto che io l'abbia visto baciare Mads.
"No" sollevo entrambe le sopracciglia.
"Ieri mi hai baciato e oggi neanche mi saluti?" quando è ubriaco è decisamente più insopportabile del solito.
"Non accadrà più" faccio spallucce.
"Ti riferisci al bacio o al saluto?" mette il broncio. Se non fosse un tale stronzo, non sarei riuscita a trattenere una risata di fronte alla sua espressione buffa.
"Al bacio" replico fredda.
"Peccato" borbotta.
"Come se ti importasse qualcosa" borbotto fra me e me convinta che non riesca a sentirmi.
"Mi  importa invece, più di quanto credi" risponde come fosse la cosa più naturale del mondo, decido di dare la colpa all'alcool.
"Sì come no!" sbotto infastidita, mi lascio cadere contro il morbido schienale imbottito.
"Non puoi sapere quello che penso" fa spallucce lui, assottiglia gli occhi come per mettere a fuoco il mio viso.
"Me lo hai sempre detto" ribatto ovvia.
"Non dico sempre tutto ciò che penso sai?" scuote la testa, si scompiglia leggermente il suo ciuffo biondo.
"E cosa pensi?" mi mordicchio il polpastrello. Non dovrei approfittarmi del fatto che abbia bevuto, ma sono troppo curiosa di riuscire a scoprire cosa gli passi per la testa.
"Non te lo dico" mi fa la linguaccia.
"Dove dormi stanotte?" indaga.
"Qui, nella stanza libera" replico cercando di non incontrare i suoi occhi di ghiaccio.
Dopo le feste ormai ci fermiamo sempre a dormire qui, né io né Ava abbiamo voglia di guidare così tardi.
"Da sola" aggiungo scandendo bene le parole.
"Se vuoi dormire sì, se invece hai voglia di fare altro sai chi chiamare" ammicca.
"Non ti sopporto" sbuffo.
Avrei voglia di tirare il mezzo il bacio fra lui e Mads, vorrei davvero fargli capire come mi ha fatta sentire. Decido però di trattenermi, non potrà mai capire come sto io. Ripenso a quando ho baciato Blake e Kio, Jaden si era arrabbiato con me. So per certo che se fossi io a prendere il discorso, mi liquiderebbe dicendo che non sono la sua ragazza. È praticamente impossibile avere una discussione con lui in cui non tenti in ogni modo di avere ragione. In più non ha la mente poi così lucida al momento.
"Lo sai anche tu che non è così" ghigna.

Finita la festa, io e Ava diamo una mano ai ragazzi a sistemare la sala.
"Non credevo che fosse così tardi" Bryce osserva l'orario indicato dalle lancette dell'orologio appeso al muro.
"Fra poco è l'alba" aggiunge Anthony.
"Ho un'idea!" esclama emozionato Bryce, tutti ci voltiamo nella sua direzione.
"C'è un posto, non molto lontano da qui, con delle enormi rocce da cui possiamo tuffarci" non ho la minima idea di come la sua testa riesca a elaborare queste idee.
"Per raggiungere quella specie di lago bisogna lasciare le macchine all'entrata del bosco e camminare" borbotta Jaden.
"Almeno smaltisci la sbornia" ridacchia Bryce. Il resto dei ragazzi sembra entusiasta per la sua proposta. Finiamo di mettere a posto la stanza, poi usciamo nel giardino dividendoci fra le varie auto. Ovviamente decidono di non far guidare Jaden, è l'unico ad aver bevuto più del dovuto.

Nuovo capitolo! Spero che vi sia piaciuto, anche se Jaden non si è comportato molto bene nei confronti di Clary.
Nel prossimo capitolo succederà qualcosa fra quei due, perciò non vi resta che aspettare per scoprirlo! Aggiorno presto🤍
Come sempre ci tengo a ringraziarvi per tutto, siamo arrivati a più di mille stelline e non potrei essere più felice! Grazie!

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