Capitolo 17

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Mi spoglio velocemente ed entro nella doccia, lascio scorrere l'acqua calda lungo il mio corpo.
"Datti una mossa eh" Jaden alza la voce per farsi sentire, decido di ignorarlo.
Continuo a insaponarmi molto lentamente, solo per il gusto di non dargliela vinta.
Dopo aver risciacquato il balsamo, decido di uscire fuori dalla doccia. Avvolgo un asciugamano intorno al mio corpo e inizio a pettinarmi i capelli. Sento Jaden borbottare qualcosa di incomprensibile e poi dei passi.
"Devo entrare" di colpo spalanca la porta, a quanto pare mi sono completamente dimenticata di chiudere a chiave.
"Non chiudi?" domanda accigliato.
"Non ci ho fatto caso. Tu invece non bussi?" ribatto con tono ovvio.
"Fino a prova contraria è il mio bagno, quindi entro quando voglio" fa spallucce e apre lo sportello di un mobiletto appoggiato contro il muro, tira fuori la lacca per i capelli. Ora si spiega come faccia a tenere costantemente quel ciuffo scompigliato alla perfezione.
"Ma non lo vedi che non sono ancora vestita?" fa scorrere il suo sguardo su di me molto lentamente, per poi soffermarsi sul mio viso.
"Non è un mio problema" fa spallucce con indifferenza. Si avvicina allo specchio e comincia a spruzzare la lacca mentre scuote i suoi capelli biondi per dargli quell'aspetto volutamente disordinato.
"Finito?" incrocio le braccia al petto.
"Sì" ribatte secco prima di richiudere la porta del bagno alle sue spalle.

"Propongo una partita a beer pong" esordisce Quinton dopo che abbiamo mangiato, tutti ne sembrano entusiasti.
I ragazzi sistemano un tavolo al centro del salotto, poi dispongono una serie di bicchieri riempiti con della birra alle due estremità. Si gioca lanciando una pallina in direzione della squadra avversaria, quest'ultima dovrà bere il contenuto all'interno del bicchiere centrato. Perde chi resta senza più nessun bicchiere.
"Ci dividiamo in coppie?" propone Griffin.
Io capito insieme a Kio, giochiamo la prima partita contro Bryce e Jaden.
"Siete pronti a perdere?" ridacchia Jaden centrando in pieno uno dei bicchieri di fronte a me, lo sollevo per bere il liquido amaro al suo interno.
"Vedremo" ribatto. Riesco anche io a colpire uno dei bicchieri, Jaden alza gli occhi al cielo. So benissimo che odia perdere, un'espressione decisa e concentrata si fa spazio sul suo volto.
"Dovresti imparare ad accettare le sconfitte, sai?" lo stuzzico, lui solleva un sopracciglio in segno di sfida mettendo a segno l'ennesimo lancio.
"Dicevi?" ridacchia il biondo non appena centra l'ultimo bicchiere sul mio lato del tavolo.
"Uffa" sbuffo portando il piccolo recipiente alla mia bocca e bevendo tutto d'un fiato.
Giochiamo un'altra partita contro Griffin e Anthony, ma anche stavolta io e Kio perdiamo.
"Direi che questo gioco non è fatto per noi due" sogghigna il moro.
"È forte quella roba" aggiunge portandosi una mano sulla fronte e indicando con un cenno del mento le lattine di birra ormai vuote.
"Già" scuoto la testa ridacchiando.
"Dove è finita Ava?" domando guardandomi intorno, solo ora mi rendo conto che è sparita insieme a Josh. Ultimamente quei due si isolano di continuo, non ho idea di dove siano finiti questa volta.
"È da un bel po' che sono saliti di sopra" mi fa notare Kio. Si siede sul divano, io prendo posto al suo fianco.
"Dai su, potete anche smetterla di sfidarci. Non c'è storia" sento esultare Bryce dall'altra parte della stanza, da' il cinque a Jaden. Dal sorrisetto soddisfatto del biondo non è difficile capire che abbiano vinto ancora una volta.
"Mi serve un nuovo compagno" grida Bryce in direzione mia e di Kio.
"Vai tu, a me fa male la testa" un'espressione di fastidio si dipinge sul mio volto.
"Griffin è andato di sopra a chiamare la sua ragazza e Jaden si è stufato" ci spiega Bryce.
"Ecco arrivo" Kio si alza per raggiungerlo.
"Tutto bene maialino?" Jaden si siede accanto a me, gli lancio un'occhiataccia.
"Mi gira un po' la testa. Comunque non devi chiamarmi così" borbotto.
"Jaden vai giù in garage a prendere un'altra confezione di birre?" ci interrompe Bryce.
"E va bene" sbuffa Jaden infastidito.
"Tu vieni con me" senza lasciarmi il tempo di rispondere mi trascina via con lui.
"Che modi" borbotto seguendolo lungo le scale che portano al garage sotterraneo.
"Sei davvero strano a volte" mi lascio sfuggire. Varchiamo la soglia entrando all'interno dell'ampia cantina, ci sono addirittura un divano e un televisore qua sotto.
"In che senso?" assottiglia gli occhi.
"Cambi umore di continuo" rispondo ovvia, apre una sorta di credenza in cerca della confezione di birre.
"Ma dove cavolo le ha messe Bryce!" ignora completamente ciò che gli ho appena detto, sospiro sonoramente.
Mi avvicino a lui per aiutarlo a cercare, ma metto il piede su qualcosa che mi fa scivolare finendo addosso a Jaden. Lui mi afferra per i fianchi cercando di non farmi cadere a terra, ma finiamo l'uno sopra l'altro sul divano.
"Scusa" i miei occhi si scontrano con il suo sguardo di ghiaccio, mi mordo l'interno della guancia.
"Hai intenzione di rimanere sopra di me a lungo?" ecco il solito sorriso beffardo che compare sulle sue labbra.
"Idiota" mi alzo di scatto sistemandomi i jeans.
"Bella trovata fingere di cadere per provare a baciarmi" scuote la testa divertito.
"Ma che dici? È stata colpa di questo" indico lo skateboard sul quale sono inciampata.
"Sei furba eh" si avvicina a me, il suo viso a pochi centimetri dal mio. Il mio battito comincia ad aumentare in risposta a questa improvvisa vicinanza.
"Ma non abbastanza" si morde il labbro inferiore, il mio sguardo inevitabilmente ricade il quel punto. Ravvicina ancora di più i nostri volti. Mi sento mancare il respiro per una frazione di secondo quando sfiora le mie labbra con le sue, ma si allontana subito ridacchiando.
"E così non mi baceresti eh?" sogghigna.
"No" scuoto la testa cercando di riprendermi.
"Sei arrossita" mi osserva divertito.
"Fa caldo" porto le mani sulle mie guance come per coprirmi, mi meraviglio di come questo ragazzo riesca a farmi imbarazzare.
"Sì come dici tu" si volta riprendendo a cercare le birre per cui siamo scesi qui.
"Sono lì" le vedo finalmente su uno scaffale, lui le afferra uscendo dalla cantina. Sembra che all'improvviso abbia fretta di scappare via da qui, riuscirò mai a capirlo?
"Ti muovi o no?" mi esorta, lo seguo salendo a due a due i gradini per stare al suo passo.
"Quanto ci avete messo?" Bryce assottiglia gli occhi non appena io e Jaden raggiungiamo nuovamente  lui e il resto dei ragazzi in salone.
"Non le trovavo, non è colpa mia se lasciate sempre tutto in disordine" fa spallucce Jaden.

Nuovo capitolo🥰
Questo è un po' di passaggio, dal prossimo Clary e i ragazzi si sposteranno in Texas. Vi assicuro che ne capiteranno delle belle.
Chissà se arriverà qualche bacio🙊

MY TROUBLEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora