"Ti devi sbrigare, siamo già in ritardo" borbotta la mia migliore amica, si abbassa per allacciarsi le scarpe.
"Non ho voglia di venire" sbuffo.
"Non mi interessa, ti sei chiusa di nuovo in questo appartamento per un'intera settimana. Nessuno crede più alla tua scusa dello studio" scuote la testa contrariata.
"Stai evitando Jaden?" domanda.
"No" incrocio le braccia al petto.
"Si può sapere cosa sta succedendo fra voi due?" prova a indagare la mia migliore amica.
"Non ho la minima voglia di parlare di lui in questo momento" borbotto. Sono passati ormai sette giorni dall'ultima volta che ci siamo visti e non si è fatto più sentire, non sono nemmeno mai passata da casa loro. Credo che sia meglio per entrambi restare un po' lontani, è così sbagliato il rapporto che si è creato fra di noi. Rimanere distanti per un po' potrà sicuramente aiutarci a capire, spero che riusciremmo a rimanere almeno amici.
"Non l'ho più visto sai?" interviene Ava.
"Josh mi ha detto che sta passando molto tempo con dei suoi vecchi amici ultimamente" mi spiega.
E se c'entrasse qualcosa con quella bizzarra chiamata di quella mattina?
"Sai chi sono?" provo a indagare.
"No, però ho notato l'espressione contrariata di Josh mentre ne parlava" storce la bocca, sono sempre più convinta che Jaden si sia cacciato in qualche guaio. E se fosse per questo motivo che non si è fatto più sentire? Voglio cercare di capire qualcosa in tutta questa strana storia.
"Sembrava quasi preoccupato" aggiunge Ava, non fa che confermare la mia ipotesi.
"Devi vestirti, siamo in ritardo" borbotta poi.
Mi avvicino al guardaroba in cerca di qualcosa da indossare stasera per andare a cena dai ragazzi, in fondo spero che ci sia anche Jaden per potermi chiarire le idee.
Prendo un paio di jeans chiari dall'alta pila di fronte a me, li abbino con un top a fascia semplice bianco.
"Cinque minuti e dovrei aver finito" mi reco in bagno per truccarmi, alzo la voce in modo tale che la mia migliore amica riesca a sentirmi.
"Fatto" torno nella camera, Ava mi aspetta seduta sul letto intenta a digitare qualcosa sul display del suo cellulare.
Usciamo dal nostro appartamento e entriamo all'interno dell'ascensore che porta fino al parcheggio sotterraneo.
"Vi siete mai baciati tu e Jaden?" se ne esce di punto in bianco, la guardo confusa.
"Sono la tua migliore amica, ho diritto di saperlo" si finge offesa portando una mano sul suo petto.
"Da quando sei diventata così impicciona? Josh ha una cattiva influenza su di te" ridacchio scuotendo la testa.
"Allora?" fa un secondo tentativo.
"Ava, sì c'è stato qualche bacio" borbotto, so bene che se non glielo avessi detto avrebbe insistito fino a costringermi a farlo.
"Lo sapevo!" esclama soddisfatta.
"C'è stato dell'altro?" domanda, metto in moto l'auto senza risponderle, questo non ho proprio intenzione di dirglielo.
"Dai" mette il broncio.
"Ho già detto troppo" ridacchio.
"Da quando è che sei diventata così riservata?" chiede riprendendo le mie parole.
"Da quando non capisco nemmeno io cosa stia succedendo" faccio spallucce.
La verità è proprio questa, con Jaden non riesco davvero a capirci nulla."Finalmente" borbotta Josh non appena varchiamo la soglia, afferra subito Ava per i fianchi e le lascia un tenero bacio sulle labbra.
Mi avvicino al resto dei ragazzi per salutarli, noto subito l'assenza di Jaden.
"Chi si rivede!" ridacchia Bryce.
"Devo farti una domanda" incrocio le braccia al petto, lui mi lancia un'occhiata curiosa.
"Dimmi" sogghigna.
"Dove è Jaden?" gli chiedo senza girarci troppo intorno, voglio capire in che razza di guaio si stia cacciando.
"Non ne ho idea" fa spallucce, è impossibile non notare che stia palesemente mentendo.
"Bryce, chi è Rick? Ho sentito la chiamata di Jaden della scorsa mattina e ho visto la tua espressione quando ti ha detto che aveva da fare insieme a lui" sputo tutto d'un fiato.
"Ma che cavolo" mi trascina per un braccio verso un angolo isolato del salotto.
"Cosa sai?" assottiglia gli occhi.
"Solo quello che ti ho detto!" sbuffo.
"Dovresti sapere chi è Rick comunque" sospira passando una mano fra i suoi ricci. Mi concentro su questo nome, un ricordo balena all'improvviso nella mia mente.
"Il tatuatore da cui mi ha portata Jaden!" esclamo sfiorando con le dita la nuvoletta azzurra incisa sul retro del mio gomito.
"Perché Jaden gli avrebbe chiesto di non metterlo nei guai?" continuo ad essere confusa.
"Rick non è una brava persona, ma non dovrei
dirti queste cose" scuote la testa, una smorfia preoccupata si fa spazio sul suo viso.
"Bryce parla" lo esorto.
"Non posso" fa spallucce. È come se volesse dirmi qualcosa, ma allo stesso tempo abbia paura di combinare un disastro.
"Torniamo dagli altri" non ho mai visto Bryce così serio, sono ancora più decisa a scavare a fondo in questa storia.Per cena abbiamo ordinato delle pizze, prendo posto fra Griffin e Quinton. Bryce, che è seduto di fronte a me, non ha detto una parola per tutta la serata. Non è mai stato un tipo così silenzioso, non ci vuole un genio per capire che ci sia qualcosa che lo turba.
"Merda!" esclama a un certo punto, ha lo sguardo puntato sul display del suo cellulare. Si alza da tavola senza dire nulla e si sposta di corsa in un'altra stanza della villa.
"Che succede?" chiedo a bassa voce voltandomi in direzione di Griffin, ho davvero un brutto presentimento.
"Vado a vedere" si alza anche lui per raggiungere Bryce, cerco di reprimere il mio istinto di seguirli. Sono quasi sicura che sia successo qualcosa che riguarda Jaden.
"Mi hanno chiamato, dobbiamo andare" sento gridare Bryce dall'altra stanza, Griffin cerca di calmarlo in ogni modo.
"Resta qua" Josh si volta in direzione di Ava per poi raggiungere i suoi amici.
"Qualcuno ha idea di cosa stia succedendo?" sbotto infastidita, odio essere tenuta all'oscuro delle cose.
"L'hanno portato al distretto!" riesco a sentire nuovamente le grida di Bryce.
"Al distretto?" domando confusa, sposto il mio sguardo da Kio a Quinton.
"Al distretto di polizia" sospira Kio.
"È un idiota, glielo avevo detto che sarebbe successo" alza gli occhi al cielo Anthony, io e Ava ci scambiamo un'occhiata confusa.
"Qualcuno mi spiega?" tutti gli occhi dei presenti sono puntati verso di me, è come se nessuno sapesse cosa dire. Kio lancia un'occhiata complice in direzione di Anthony e Quinton, loro due annuiscono in risposta.
"Andiamo di là" Kio mi afferra per il braccio e mi porta nella stanza dove sono gli altri ragazzi. Il mio sguardo cade subito su Bryce, è seduto sul divano con le mani fra i capelli,
"Credo che lei debba sapere" Kio passa una mano fra i suoi capelli scuri. ci raggiungono anche Ava, Anthony e Quinton.Ho deciso di scrivere un nuovo capitolo! Lo so che vi ho lasciato in sospeso, ma prometto di aggiornare presto.
Adesso vi siete ricordate di Rick?
Secondo voi cosa sarà successo per fare allarmare così tanto i ragazzi?
Perché Jaden non ha più cercato Clary?
Troverete le risposte a queste domande nei prossimi capitoli🤭🤍
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MY TROUBLE
FanfictionClary, una ragazza americana di 18 anni, frequenta la UCLA a Los Angeles. Un giorno, un gruppo di ragazzi che non frequentano il suo college, la fermano per farla partecipare a un intervista per il loro video. Da lì cominceranno tutti i suoi proble...