Capitolo 1

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Respiro pesantemente, il battito lo sento pulsare nelle mie orecchie ma ogni passo, ogni scalino è ossigeno per i miei polmoni.
Ho impiegato qualche secondo per riacquistare la sicurezza nelle mie gambe ed ora non riesco più a fermarmi.
Corro. Corro lontano dalla morte.
Non mi ha portato via con sé, non stavolta.
La vita forse mi sta sorridendo o forse no, tanto vale provare a vivere fino alla fine e quando sarà il momento me ne andrò ma sono felice che quel giorno non sia oggi.

Perrie - 6 mesi dopo

"Buongiorno piccola"
"Hmm.. buongiorno.."
Tira appena su col naso, arricciando il suo bellissimo viso, per poi sbattere ripetutamente le palpebre cercando di vederci qualcosa.
"Da quando sei sveglia?"
Chiede sbadigliando.
"Qualche minuto o forse una ventina di minuti, non saprei.."
"E che hai fatto tutto questo tempo?"
"Pensavo"
Dopo essersi stiracchiata e aver finalmente trovato pace mettendosi sdraiata a pancia in su, posa i suoi occhi dolci su di me che appoggiata su un fianco, col la testa sorretta da una mano, la guardo.
"A che pensavi amore?"
Poggia una mano sul mio viso, accarezzandolo, finché non la prendo con la mia mano libera, portandola alle labbra e baciandole il dorso e poi il palmo, chiudendo gli occhi a ogni bacio.
Si libera dalla presa, prendendomi da dietro il collo e tirandomi a sé per far incontrare le nostre labbra.
La sento guidare il bacio, spingendosi in modo armonico su di me, piegando il viso da una parte e poi l'altra.
Sollevo le coperte, prendendola per il fianco nudo e facendola rotolare sopra di me, a cavallo sulla mia gamba destra.
Le accarezzo la schiena, scendendo al suo fondoschiena e delicatamente disegno piccoli cerchietti, mentre lei con entrambe le mani accarezza il mio viso, assaporando sempre più intensamente il bacio, facendo aumentare il desiderio in me.
Con mio grande disappunto si separa dalle mie labbra, restando a pochi centimetri dal mio viso.
"Allora a che pensavi?"
"Beh.. mi son dimenticata.."
"Dai scema"
Le porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio, per poi tornare ad accarezzarle schiena e fianchi.
"Pensavo a te, a me.. a Richard, a questa convivenza e a quanto sono felice di stringere una donna come te tra le braccia"
"Hmm.. ed io sono felice di trovarmi qui con te"
"Ti amo Jade"
"Ti amo piccola Perrie"
"Posso farti una domanda?"
"Certo"
"Com'è che il tuo bel culo, diventa più bello ogni giorno che passa?"
Marco le ultime parole, stringendole il fondoschiena, del tutto presa dalla voglia di farla mia.
"Perché lo fai lavorare per bene ogni volta che ti fai scopare tesoro"
"Hmm.. allora vediamo se funziona anche con me.."
Ci faccio girare, prendendo a baciarle la pelle tra il collo e il petto, succhiando mentre mi avvicino al seno.
La sento mugolare dal piacere ma troppo presto mi interrompe.
"D-Dovremmo andare a.. a la.. lavoro.."
"Sicura?"
Le sollevo una gamba sul mio fianco, continuando a scendere sulla sua pancia, coprendola di baci.
"P-Perrie.."
"Si?"
Massaggio i suoi fianchi, portandomi all'altezza della sua intimità.
"Hm.. Dio.. Perrie ti.. ti prego"
Bacio il suo interno coscia, fino al suo centro, dove lascio baci bagnati sul suo punto debole, facendola tremare.
"Cazzo.."
"Sei già bagnata Jade.."
Solleva l'altra gamba, appoggiandola sulla mia schiena e portando una mano tra i miei capelli.
"Hmm.. Perrie.. ti prego.."
Bacio ardentemente la sua intimità, facendo scorrere la lingua lungo ogni sua parete.
Le prendo il clitoride tra le labbra, aumentando la velocità dei movimenti, succhiando appena, mentre i suoi fianchi prendono a muoversi, bisognosi di più contatto.
Geme implorando di darle di più.
Lecco i bordi della sua entrata, facendo poi spazio alla lingua, insistendo per entrare.
Si contorce dal piacere in modo irregolare e compulsivo, aprendo qualche volta gli occhi su di me, su quello che le sto facendo.
La vedo mordersi il labbro, mentre stringe con una mano il cuscino su cui poggia la testa.
"Dio.. Perrie.."
Aumento la velocità, anche accompagnando i movimenti, mentre le stringo i fianchi e la schiena.
La sento ansimare sempre più velocemente, finché dopo qualche istante di silenzio si lascia andare, venendo sulla mia lingua e urlando il mio nome, seguito poi da molteplici imprecazioni.
"Hmm.. dio.."
Mi guarda e quegli occhi mi fanno impazzire come sempre, carichi di voglia, sentendosi soddisfatta e appagata.
"Sai farlo così maledettamente bene.."
Si avvicina, sedendosi e cercandomi con le mani.
Mi siedo a mia volta e dopo averla tirata a me, la faccio mettere a cavalcioni sulle mie gambe, stringendola e respirandone l'odore della pelle, mentre lei con le braccia al mio collo, accarezza i miei capelli.
"Ora possiamo andare"
Sussurro in modo sarcastico.
"Si, ora si.."

In centrale

"Ecco le mie ragazze preferite"
"Hey Rick"
Ci stringe entrambe, per poi posizionarsi seduto avanti la cattedra di Jade, dove io e quest'ultima, stavamo fino a un attimo prima chiacchierando.
"Ho bisogno di un consiglio"
"Dicci tutto teddy b"
Lo invita Jade sorridente.
"Ancora?! Basta chiamarmi in questo modo.. mi fa sembrare un bonaccione"
"Solo perché lo sei"
Sbuffa, passando una mano tra i capelli in modo nervoso.
"Che succede Richard?"
Mi sta facendo preoccupare.
"Si tratta di Meli?"
"Si.."
"Vi siete lasciati?!"
Chiede quasi terrorizzata Jade, tenendosi ai bordi della cattedra.
"No no.. tutt'altro.."
"Oh mio dio.. ma ma.. non è presto? Oddio a che importa! Potremmo fare da damigelle Perrie ed io?!"
"Cosa?! Jade calmati"
"Tesoro.."
Poggio una mano sulla sua coscia.
"Calmati e lascialo parlare"
Fa l'offesa, fingendo poi di chiudersi le labbra come con una zip, per poi appoggiarsi allo schienale della sedia, attendendo che Rick parli.
"Melissa mi ha invitato a cena dai suoi.. io non so ne come vestirmi, ne come comportarmi o cosa dire.. mi sento profondamente impreparato"
Jade ed io ci scambiamo uno sguardo veloce per poi scoppiare a ridere.
"Smettetela vi prego.. sono serio e ho bisogno del vostro aiuto"
"Rick se devo essere sincera.."
Mi allungo per prendergli la mano.
"Sei il tipo di ragazzo che ogni genitore vorrebbe vedere accanto a sua figlia.. devi solo essere te stesso e vedrai ti adoreranno"
"Non lo so.. e poi mi ha detto che i suoi sono tipi un po' particolari.. "
Squilla il telefono sulla cattedra di Jade che subito risponde.
"Detective Thirlwall.. si? D'accordo.. Arriviamo subito"
Si volta verso me, con i gomiti appoggiati ai braccioli della sedia.
"Abbiamo un caso"
Mi alzo in piedi, seguita poi da Jade.
"Vedrai che farai colpo"
"Si.. si, certo.."
Si allunga sulla scrivania, fermo a fissare il vuoto col volto imbronciato.
Vado a recuperare il mio cappotto, sorridendo per il suo scarso ottimismo.
"Crediamo in te"
Mi avvicino lasciandogli un piccolo bacio sulla guancia, per poi seguire la mia bellissima partner fuori dalla centrale.

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Potevo veramente lasciarvi con un finale del genere?
No, non potevo..
Vi voglio bene❤

Is it me? - Jerrie ThirlwardsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora