Arrivammo in infermeria e c'era Carl che puntava la pistola su uno dei salvatori, caricò nuovamente la pistola: << Mettila a posto, se no il prossimo colpirà te >>
<< Ragazzino cosa credi che succederà adesso? >>
<< Tu morirai >> Rick si avvicinò a nostro figlio: << Carl... Carl... mettila giù >>
<< No sta prendendo tutte le medicine... avevano detto metà delle nostre cose >> Negan s'intromise tra quei due: << Ma certo! Sul serio >>
<< Dovresti andare via prima di scoprire quando siamo pericolosi >> la tensione era davvero alta e Carl non faceva altro che aumentarla: << Beh pardon me piccoletto, perdona il mio francese del cazzo, ma mi hai appena minacciato? Senti se minacci Davi lo capisco, ma non lo accetto, ne lui ne me ne e... >>
<< Carl ti prego mettila giù >> intervenne Rick, forse non voleva che ricapitasse quello che era successo una settimana fa: << Non essere maleducato Rick, non vedi che stiamo avendo una conversazione. Ora ragazzo, dove eravamo rimasti? Oh si! Le tue gigantesche palle in grandezza uomo. Non puoi minacciarci. Ascolta mi piaci, non voglio andarci pesante per provare la mia tesi, non ti conviene ho detto metà delle vostre cose e decido io quant'è la metà. Sul serio, vuoi che ti dimostri quanto io sia serio? Di nuovo? >> con una mano abbassai la pistola a Carl: << Dalla a me Carl >> il ragazzo mollò la presa e Negan allungò una mano e con un colpo gliela diedi in mano: << Brava Evelyn >> si avvicinò a me e anch'io feci un passo verso di luiEra troppo vicino, mi toccò una ciocca di capelli e L'annusò, tutto questo sotto lo sguardo di Rick e Carl: << Non è cambiato per niente il tuo odore Evelyn. Molla questi coglioni e vieni via con me, forse so come farti ritornare la memoria >> iniziò a mimare con le braccia i movimenti sessuali, mi bastò poco per alzare una mano e colpirlo forte nella sua guancia: << E comunque è perdon moi >> lo corressi all'affermazione di prima, mi voltai e uscii da quell'infermeria seguita da Carl: << Mamma stai bene? >>
<< No per niente. Cristo Carl come ti è saltato in mente di fare un gesto così pazzo. Non ti è bastata la lezione che ci ha dato? Volevi morire anche tu come Glenn e Abraham? No perché se è così sei sulla strada giusta >>
<< S-scusa non volevo >>
<< Torniamo a casa, ho lasciato troppo tempo da sola Olimpia con Judith >>
<< Ma Negan e i suoi uomini? >>
<< Lasciamoli prendere tutto ciò che vogliono >>
<< Ma mamma?! >>
<< Niente ma, finirà anche per loro la loro gloria >> e ci avviammo insieme verso casa.
Ero sdraiata sul letto e stavo leggendo un libro, quando Rick entrò in camera furioso: << Lo ammazzo. Giuro che prima o poi lo ucciderò >> appoggiai il libro sul comodino: << Rick che succede? >>
<< Che succede? E me lo chiedi pure? >>
<< Si Rick, dato che non ti sto capendo >>
<< Dannazione Evelyn, sta facendo di tutto per portarti via da me. Hai visto cosa ti ha fatto? >>
<< Si e la mia mano è andata a colpire la sua guancia >>
<< No, non quell'episodio, quello di prima. Si sta comportando come se gli appartenessi >> mi alzai dal letto e raggiunsi mio marito e lo feci sedere sulla poltrona che tenevamo in camera: << Ora rilassati >> gli iniziai a massaggiarci le spalle: << Sono troppo teso amore, non riesco a rilassarmi >> pian piano gli sbottonai la camicia e accarezzai il petto per poi scendere e accarezzare i suoi muscoli, chinai il capo sul suo collo e lo baciai: << Lasciati andare Rick >> sotto al mio tocco, sentivo che pian piano si stava rilassando, feci il giro della poltrona e mi misi a cavalcioni su di lui: << Rick... ti voglio >> gli sfilai lentamente la camicia: << Evelyn non stasera. Scusami >> mi fece alzare, raccolse la camicia e uscì dalla camera lasciandomi lì da sola.
Per tutta la settimana Rick mi aveva trascurato, non mi guardava nemmeno, sembrava che io fossi inesistente e non ero la sola che si era accorta di questo, ma anche Carl.
<< Starò via qualche giorno. Evelyn quando arriveranno, mi raccomando, fai prendere quello che vogliono, non voglio che accada come una settimana fa. Ok? >>
<< Ok >> mi avvicinai per ricevere un bacio, ma mi diede le spalle e uscì di casa: << Mamma non temere, quando tornerà gli parlerò >>
<< Grazie Carl ma non ce n'è bisogno >> mi alzai per sparecchiare la tavola: << Mamma secondo te papà da così per quello che ti ha fatto Negan? >>
<< Non lo so Carl. Non lo so. Ma ora stammi bene a sentire, non voglio che succeda di nuovo come una settimana fa. Sono stata chiara? >>
<< Chiarissima. Per sicurezza esco con Enid >>
<< Va bene! Basta che stai lontano dai salvatori e soprattutto da Negan >>.
L'ora X era arrivata, dall'altra parte si sentiva i rombo dei motori, aprii il cancello e davanti trovai lui: << Sei in anticipo >> gli dissi mentre aprii il secondo cancello: << Mi mancavi. Rick non c'è? >>
<< È uscito questa mattina presto. Tornerà tra qualche giorno >>
<< Quindi ti ha lasciato da sola. Ti ha lasciato da sola a badare tutto questo. Magari se la starà spassando con un'altra perché tu sei diventata schizzinosa >>
<< Non sono in vena di chiacchiere, prendi quello che vuoi e vattene. Se hai bisogno mi trovi in casa >> gli voltai le spalle e mi diressi verso casa mia, dove mi aspettava mia figlia.
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All i need
Fanfiction[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...