[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...
Ogni sera Negan veniva a controllare se a fine giornata avevo mangiato qualcosa, ma trovava sempre il piatto pieno di roba: << Cosa devo fare con te Evelyn? Dimmelo tu >> << Lasciami andare. Fammi tornare dalla mia famiglia, da mio figlio, da mia figlia e soprattutto da mio marito >> << Scordatelo! Tu ora sei mia e se Rick ti vuole, dovrà attaccare questo posto e uccidermi >> << Negan una volta ero tua. H-ho provato a star con te qua, ma non stava funzionando >> << No Evelyn. Sei tu che hai voluto che non funzionasse tra noi. Sei scappata in piena notte con tua figlia per andare da quel coglione che hai sposato e che ti ritrovi come marito. Se davvero teneva a te a quest'ora ti avrebbe già salvato e invece? È un mese che sei qua dentro e di lui niente. Se ti vuole davvero deve strapparti da me >> vedevo offuscato, ma potevo benissimo vedere il volto di Negan arrabbiato, stava per andarsene, ma si fermò
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facevo fatica a reggermi in piedi: << Tu eri il mio mondo Evelyn. Eri l'unica cosa che m'importava e tu cosa fai? Mi inganni con la tua morte. Dannazione ho pianto per te, mi sono disperato e non so quante persone ho ucciso per sfogarmi >> vedevo buio e la testa mi girava: << N-Negan i-io non avevo idea che... >> non finii la frase che caddi a terra e poi il buio più totale.
Pov's Negan << Tu eri il mio mondo Evelyn. Eri l'unica cosa che m'importava e tu cosa fai? Mi inganni con la tua morte. Dannazione ho pianto per te, mi sono disperato e non so quante persone ho ucciso per sfogarmi >> non volevo che mi vedesse con gli occhi lucidi, così rimasi ancora di spalle mentre parlavo con lei: << N-Negan i-io non avevo idea che... >> sentii un rumore e mi voltai, Evelyn era caduta a terra prima di sensi, corsi da lei e l'iniziai a scuotere: << Evelyn... Evelyn... Evy. Cazzo! >> la presi in braccio e di corsa andai verso l'infermeria: << Cos'è successo? >> mi domandò il dottore mentre l'adagia delicatamente sul lettino: << Stavamo parlando ed è svenuta >> << È molto disidratata e ha la pressione bassa. Evelyn sta mangiando? >> << No. Non ha mai mangiato niente >> il dottore la spoglio e fu allora che vidi com'era in realtà Evelyn, pelle e ossa: << Devo somministrarle questo >> e mi fece vedere una sacca con dentro un liquido color bianco: << Le farà mangiare qualcosa, se rinizia adesso potrebbe rigettare tutto. C'è un ma... >> << Quale cazzo di ma? >> << Ho solo questa sacca, me ne servirebbero delle altre >> "Cazzo!" Mi scompigliai i capelli: << Dwight >> il mio uomo entrò: << Prendi una squadra e vai con il dottore e a trovare quelle sacche >> << Negan io non posso andare. Non posso lasciare Evelyn da sola se accadesse qualcosa... >> << Non accadrà niente, sto io qua con lei >> << Ok. Allora dovrete farla bere il più possibile, così che rimanga idratata >>. Ero seduto di fianco a lei e le tenevo la mano: << Guarda come cazzo ti sei ridotta. Tutto questo per cosa? Per morire? Per avere la mia pietà? Per farti perdonare? Cazzo Evelyn non potevo immaginare che stessi soffrendo così tanto! Sono un coglione! Un gran coglione! Dovevo lasciarti andare quando volevi tornare a casa dalla tua famiglia. I-io non lo sapevo, non sapevo che sotto quei vestiti nascondevi il tuo male >> << Negan? >> sulla soglia c'era Arat: << Non ora Arat >> << C'è Rick >> e mi passò il walkie-talkie, mi schiarii la voce e poi: << Ciao Rick. Che cosa vuoi? Sono alquanto occupato >> e lanciai un occhiata a Evelyn: << Vieni fuori e lo scoprirai >> << Arrivo >> staccai il walkie-talkie e guardai Arat con sguardo assassino: << Occupati di lei, dalle da bere pian piano e se dovesse peggiore chiamami >>. << Dimmi Rick >> guardai dov'era e lo vidi, aveva messo un esercito ed era armato fino ai denti << Ridammi mia moglie e chiuderemo qua la faccenda >> << Vedi... tua moglie è occupata in questo momento. Sta facendo un servizio a uno dei miei uomini >> gli mentii sperando che mi credesse: << Evelyn non è una prostituta. Rivoglio mia moglie e giuro che non ti succederà niente >> << Dai Rick... non posso interrompere il servizio che sta offrendo >> << Ok... d'accordo... così mi costringerai a contare >> << 10.... 9....>> << Dai Rick non essere così stupido. Non vorrai attaccarmi >> << 8.... 7....>> caricò il fucile e iniziò a spararmi addosso: << Cazzo >> presi fuori il walkie-talkie e chiamai i rinforzi dentro, per poi chiamare Arat, ma lei non rispose, finché non la vidi uscire accanto a John e aveva in braccio Evelyn. Rick appena la vide fece cessare il fuoco: << C-che cosa le hai fatto? Me l'hai uccisa >> << Rick non è come pensi >> urlai dal mio nascondiglio: << Si è come penso. È morta e tu l'hai uccisa >> << Rick non è morta. È svenuta. La stavamo curando quando sei arrivato >> vidi John avvicinarsi a Rick e delicatamente appoggiò Evelyn per terra: << C-curando? È pelle ossa >> mi affacciai e da un buco potei vedere Rick avvicinarsi, disarmato a Evelyn: << Evelyn, amore mio... cosa ti hanno fatto. Ti riporto a casa >> la prese in braccio e annullò il suo attacco: << Se morirà, verrò a ucciderti Negan. Questa è una promessa >> si allontanò sempre di più dal santuario finché non lo vidi più: << Arat... che cazzo hai fatto? Ti avevo detto di tenerla d'occhio e non di consegnarla a Rick >> << Capo, eravamo circondati, da una parte c'era Rick e dall'altra i vaganti... avrebbero invaso il santuario. Ho dovuto scegliere, dare a Rick Evelyn e salvare il santuario e la sua amata o farci evadere e così condannare Evelyn alla morte. Evelyn è amica mia e non volevo che morisse >> << Non l'avrei lasciata morire dannazione. E sai benissimo il perché >> << Se mi vuole punire sono pronta ad accettare qualsiasi punizione, anche la morte >> << Stavolta te la cavi e non appena rivedrai Evelyn ringraziala. È lei che ti ha salvato dalla morte >> mi alzai e mi diressi dentro al santuario ed entrai nella cella di Evelyn, per terra c'era un biglietto, era indirizzato a me, lo aprii e lo lessi: "Perché? Perché a me? Ho dovuto fare quella scelta perché tu mi hai obbligato a scegliere, quando più di una volta ti avevo detto di non farmi scegliere. Quel giorno, il giorno in cui mi atteso una trappola, dovevi uccidermi con Lucille, non meritavo di vivere, ma tu hai scelto nuovamente la strada sbagliata. Mi hai preso e mi hai ridotto in schiavitù e devo dire che con quella scelta, mi hai aiutato nel mio intento. Qualche settimana fa ti avevo detto che sarei scappata e che avrei trovato qualsiasi modo e l'ho trovato. Ma quando lo scoprirai sarò già lontana con Rick e gli altri. Si, perché io sapevo, sapevo che Rick avrebbe attaccato il santuario con altre persone. E il piano è partito tutto da qui dentro, da questa cella e dalla mia mente. Rifiutavo il cibo perché di nascosto mangiavo il meno possibile, questo mi ha dato l'occasione di dimagrire e di sentirmi male, sapevo che sarei svenuta e ho tenuto botta finché tu non eri con me, sapevo che non mi avresti lasciata lì e che mi avresti portato dal dottore. Il resto doveva farlo Rick. Ti avevo detto che sarei scappata e così è stato, ma mai avresti pensato che qualcuno mi avrebbe aiutato così tanto nel mio intento. Spero che stavolta tu possa perdonarmi, io l'ho già fatto. Tua Evelyn >> accartocciai la lettera e la lanciai: << Me l'hai fatta nuovamente Evelyn >> e a quella mia affermazione sorrisi.
