Mi voltai e di fianco a me sentivo un odore a me familiare, aprii gli occhi e vidi Rick fissarmi: << Buongiorno amore mio >> mi baciò la punta del naso e a quel gesto sorrisi: << Buongiorno. Ancora non ci credo che tu sia qui di fianco a me >> mi avvicinò a se e mi abbracciò: << Sono qui e non ti lascerò più andare >> gli accarezzai il braccio dolcemente: << E poi abbiamo un bambino da crescere >> mi baciò i capelli dolcemente.
Quando entrambe decidemmo di alzarci, feci vedere a Rick Alexandria com'era cambiata dalla sua "morte": << Hai fatto un grandissimo lavoro Evy. Era proprio così che me la immaginavo e tutto questo è venuto fuori grazie al tuo impegno e alla tua determinazione di leader >>
<< Beh... ora che sei tornato, lascio il ruolo di leader a te Rick. Tu sei il vero capo qui, io ho solo portato avanti un tuo progetto >> mi prese per le spalle e lo guardai dritto negli occhi: << È vero, il progetto era il mio, ma la cosa più importante è che tu l'hai portato a termine >> passammo la mattinata insieme, volevamo recuperare il tempo perduto insieme finché Judith non volle andare a cavallo, così lasciai Rick alle sue faccende di leader e insieme a mia figlia andammo a cavalcare fuori dalla recinzione di Alexandria: << Papà è uno tosto vero mamma? >> mi domandò tutto ad un tratto Judith: << Si tesoro. Papà è duro a morire. Qualsiasi cosa accada tornerà dalla sua famiglia >>
<< Appena l'ho visto ieri l'ho riconosciuto subito, non dall'aspetto ma dalla sua voce, è l'unica cosa che mi ricordavo di lui e poi è davvero bello papà, magari esistesse un ragazzo così per me >> la guardai e le sorrisi: << Lo troverai Judith e forse sarà più bello di papà. Mi raccomando non devi guardare la bellezza, ma ciò che egli prova per te e anche quante volte ti protegge dai pericoli >>
<< E anche che mi cerchi quando gli manco anche se l'ho lasciato da poco >>
<< Cosa intendi Judith? >> mia figlia indicò un punto all'orizzonte e fu allora che vidi Rick in lontananza, ci stava aspettando e nel frattempo si stava sistemando i suoi capelli lunghiGaloppammo finché non lo raggiungemmo: << Rick che succede? >> lo vedevo che era preoccupato: << Si tratta di Negan >>
<< È... è morto? >>
<< No. È ad Alexandria, Carl e Lydia lo stanno trattenendo >>
<< L'ha scoperto? >>
<< No! Ma vuole parlare con te >> abbassi lo sguardo e forse avevo capito ciò che voleva chiedermi.
Arrivati ad Alexandria Judith prese i nostri cavalli e li andò a sistemare nella scuderia, mentre io e Rick andammo verso casa nostra, dove Negan mi stava aspettando.
<< Bimba, finalmente sei tornata. È da mezz'ora che ti aspetto >> mi tolsi la sciarpa che avevo sui capelli, mentre Rick si tolse la giacca: << Ah c'è pure il sopravvissuto >>
<< Negan non ho tutto il tempo. Che cosa vuoi? >> gli domandai secca, ero ancora arrabbiata con lui per il fatto di Alpha e non solo, se n'era andato senza dire una parola e senza salutarmi: << Beh come tu sai e come avevi promesso tempo fa, avresti aiutato il santuario a prosperare e aiutarci, ma non vedo gli aiuti >>
<< Sai una cosa Negan? Stai parlando con la persona sbagliata. Io non dirigo più Alexandria. Ora è Rick >>
<< Ti ha convinto a lasciare il ruolo di leader non è vero? >>
<< No. Sono stata io a darglielo. Quel titolo è suo non mio. Quindi devi parlare con lui e non più con me. Ti auguro buona fortuna >> gli diedi le spalle e mentre mi allontanavo da Negan, portai istintivamente la mano sul ventre.
La sera era calata ed io e Rick eravamo a letto: << Allora? >> gli chiesi guardandolo mentre stava "dormendo" << Gli ho detto di no >>
<< Come immaginavo >> aprì gli occhi e mi fissò: << Evelyn non possiamo ogni volta aiutarli. Ti sei spaccata la schiena per avere tutto questo, così come gli abitanti di Hilltop, del regno e di Oceanside. Sapeva che il santuario non avrebbe prosperato, doveva trovar un altro luogo sicuro dove riniziare. Troppo facile campare sulle spalle altrui >>
<< Gli hai proposto di cambiar comunità? >>
<< Si e se nel caso avesse accettato, lo avrei aiutato nel costruire un altro santuario, più sicuro e più prosperante. Ma sai la sua risposta qual è stata? >>
<< No, ma me lo posso immaginare >>
<< Non se ne parla. Evelyn io non posso aiutare un uomo così, soprattutto non dopo quello che ci ha fatto >>
<< Pensavo che era storia passata Rick >>
<< Passata? Maggie non si è dimenticata ciò che ha fatto a Glenn e tu dovresti ricordati come ti ha trattato quando eri sua schiava al santuario >>
<< Rick le persone cambiano e lui è cambiato. Trattava Carl, Judith e Lydia come se fossero figli suoi >>
<< Evelyn... le persone come Negan non cambiano, anzi peggiorano. Pensa se viene a sapere del bambino. Come credi che reagirà? >>
<< N-non lo so Rick >>
<< Te lo dico io. Ucciderà me e Carl per poi prendersi te, Judith e Lydia con se. Così non avrà più rivali per conquistare il tuo cuore >>
<< Rick.. ascoltami... solo tu ed io sappiamo dell'esistenza di questo bambino, quindi non potrà saperlo di chi è figlio >>
<< Lo spero Evelyn. Perché ora che ti ho ritrovato non ti lascerò più andare e non ti lascerò più a nessuno >> mi strinse forte a se: << Staremo per sempre insieme. Finche morte non ci separi ricordi? >>
<< Ricordo e non mi pentirò mai di quella scelta e del mio si davanti a dio. Ma devo dirti che ho comunque paura Rick >>
<< Non devi averne, ci sarò io a proteggerti >>.
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All i need
Fanfiction[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...