<< IL TUO PIANO È FALLE EVELYN. NON POTRÒ MAI DARTI IN PASTO A QUELLA IENA. SEI TROPPO IMPORTANTE PER ME E PER I TUOI FIGLI. CAZZO EVELYN PENSA PRIMA ALLA TUA FAMIGLIA, CHE A QUESTE STRONZATE. CI HANNO SEGNATO I CONFINI E SE CONTINUIAMO DI QUESTO PASSO MORIREMO DI FAME. IO NON STARÒ PIÙ AL TUO STUPIDO E FOLLE PIANO SUICIDA >> mi urlò contro Negan, era arrabbiato e questo glielo potevo leggere negli occhi: << FAI QUEL CAZZO CHE VUOI NEGAN. SONO STANCA DI TUTTO E DI TUTTI. BEH SE NON VORRAI AIUTARMI FARÒ DA SOLA E A MODO MIO >>
<< COSA VORRESTI FARE? >>
<< NON TE LO DICO, PERCHÉ TANTO A TE NON ANDRÀ BENE. BUONANOTTE >> stanotte non volevo dormire con lui, non dopo quella litigata, così mi diressi verso la porta e l'aprii, lo guardai per qualche secondo e poi uscii,andandomi a coricare sul divano che tenevo in salotto. "Da quando Alpha ci aveva dichiarato guerra, avevo ideato un piano, ma dopo si è rifatta viva due settimane dopo quell'incontro e ci ha detto che dovevamo rimanere dentro ai confini che avevano tracciato, limitandoci il capo d'azione di caccia. Ben presto avremmo dovuto oltrepassare i loro confini per andar in cerca di cibo. Negan da allora è sempre più preoccupato per me e non vuole che esca da sola in ricognizione o a caccia. Ha paura che qualcuno dei sussurratori mi possa uccidere e strapparmi da lui. Ma ancora non sa che io sono molto dura a morire" erano questi i pensieri che mi piombavano in testa alle due del mattino.
Mi ero addormentata scoperta e senza panno, ma quando mi svegliai, ero coperta fin sopra alle spalle, guardai la coperta e la riconobbi subito, l'aveva Negan in camera sua e dopo la litigata di ieri non credo che mi abbia coperto lui, avrà chiesto di sicuro a Carl o Judith o a Lydia di farlo.
<< Buongiorno >> mi voltai e sulla soglia c'era Lydia con le braccia conserte: << Buongiorno Lydia. Già in piedi? >>
<< Si, devo allenarmi. Te tutto bene Evelyn? >>
<< Si certo >> mentii senza pensarci: << Come no. Vi ho sentiti ieri sera. Negan non ha fatto giri di parole eh?! >>
<< No! È diventato contrario al piano, ha paura che possa succedermi qualcosa >> Lydia si avvicinò e si sedette vicino a me: << Evelyn... ascoltami! Non devi sottovalutare mia madre, se dice una cosa, poi la fa. Quindi se ti ha promesso che ti ucciderà, allora lo farà e troverà il momento giusto per farlo, quando meno te lo aspetti. Sai per passarci il tempo con gli altri ragazzi della mia età, parlavamo di te e molte avrei voluto essere con te, in una delle tue avventure
>>
<< Le mie avventure, mi hanno portato quasi alla morte >> mi tirai su la maglietta e le mostrai una ferita di arma da fuoco, per poi farle vedere il taglio che avevo in testa: << Cavoli non lo sapevo. Scusami Evelyn. I-io ho parlato senza riflettere >>
<< Non ti devi scusare Lydia. Erano cose che potevi non sapere. Ho dovuto far fronte anche a un aborto. Mi stavo allontanando da mio marito, da Carl, da mio fratello e dal resto del gruppo. Sai io non ero così quando tutto questo è scoppiato. Avevo 19 anni ed ero a scuola, ero innamorata persa del mio insegnate di ginnastica e naturalmente mi ricambiava >> alzai lo sguardo, sperando che Lydia capisse: << Negan era il tuo insegnate? >> accennai un si con la testa: << Quando ci hanno detto che la gente era impazzita, ci siamo alzati dai banchi terrorizzati e fu lì che Annie mi spinse giù dalle scale facendomi perdere la memoria. Secondo lei io ero morta. Mi odiava. Odiava il fatto che io e Negan stavano insieme, perché anche lei gli piaceva. Quando Daryl mi ha trovato ero in una pozza di sangue svenuta e quando mi sono risvegliata avevo perso la memoria, esattamente due anni della mi vita, quindi non mi ricordavo più di Negan e dell'amore che provavamo per l'uno e l'altro. Mi innamorai di Rick, lui era l'uomo perfetto: dolce, simpatico, protettivo e soprattutto mi faceva sentire amata. Suo figlio si affezionò tantissimo a me da chiamarmi mamma >>
<< Negan quando l'hai rincontrato? E soprattutto l'hai riconosciuto? >>
<< Negan l'ho incontrato tempo fa e no non l'ho riconosciuto. Mi ha dovuto raccontare cosa c'era stato tra noi. Ma più cercavo di ricordare e più soffrivo all'idea che quello che avevo scordato fosse qualcosa di orribile. Ma poi la memoria è tornata, così come i ricordi. Ma io ero sposata con Rick e l'amavo. Ho sempre amato mio marito, abbiamo avuto alti e bassi come tutte le coppie, ma ci siamo sempre riconciliati >>
<< Mi avrebbe fatto piacere conoscere tuo marito. Sembrava una brava persona >>
<< Lo era e non sai quanto. Beh ora basta parlare, corri subito ad allenarti >> si alzò e corse subito fuori Lydia, mentre per me, era giunto il momento di uscire dagli schemi di Alpha, così mi andai a preparar e quando fui pronta uscii di casa.
<< Dove credi di andare bimba? >>
<< Non ti deve interessare >>
<< Ah no? Beh io vengo con te, ovunque tu andrai >>
<< No e poi devi tener d'occhio Judith e Lydia >>
<< Evelyn io non sono un babysitter. Io sono Negan cazzo. Una volta le persone temevano me, mentre oggi? Oggi tutti mi guardano e sorridono >>
<< E non ti senti bene con te stesso? >>
<< Assolutamente no Evelyn. Non sono bravo a fare il padre >><< Beh allora non esserlo e poi tornartene al tuo santuario. Io non ho bisogno di te e delle tue attenzioni. Come vedi sto bene e ho superato la tristezza per la morte di Rick. Quindi sei vuoi davvero andartene, vattene >>
<< D'accordo. Vado a preparare la mia roba e quando tornerai a casa non mi vedrai mai più >>
<< Bene >> tutta arrabbiata mi avviai verso il cancello "Che il mio piano abbia inizio e tu Negan ne stai già facendo parte".
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Fiksi Penggemar[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...