Il giorno seguente, come promesso da Rick, partimmo dalla canonica e ci grande sorpresa padre Gabriel venne con noi. Camminammo per giorni, senza sosta, il caldo si faceva sempre più forte, l'umidità ti entrava nella pelle, io a malapena facevo fatica a camminare e a proseguire, tanto che caddi a terra svenuta. Quando aprii gli occhi, ero seduta sotto a un albero: << Per quanto ho perso i sensi? >> domandai a Rick: << Per diverse ore. Almeno abbiamo potuto fare una pausa >> mio marito scrutò il mio volto: << Sei così pallida. Sicura di star bene? >> mi spostò le piccole ciocche dal mio volto: << C-credo di s-si. Mi puoi far venire qua Maggie? >>
<< Certo. Te la mando subito >> Rick si alzò e mi lasciò da sola per diverso secondi, finché al mio fianco non comparve la mia amica: << Hey. Che brutta cera. Sicura di star bene e di riprendere il viaggio? >>
<< M-Maggie.. ho un ritardo >> gli confessai senza giri di parole: << N-ne sei sicura? >> accennai un si con la testa: << Vieni con me >> mi aiutò ad alzarmi e ci appartammo in un luogo: << Tieni. Fallo ora >> dallo zaino aveva tirato fuori un test di gravidanza: << Resti con me? >>
<< Certo. Non mi muovo da qui >> l'ultima gravidanza che avevo fatto, non era andata molto bene, avevo perso il bambino e la paura di perderlo nuovamente si stava facendo largo in me: << Allora Evelyn >>
<< Maggie. Ti prego. >>
<< È positivo. Sei incinta di due settimane. Congratulazioni >>
<< D-devo dirlo a Rick >> aiutata da Maggie, tornai dal gruppo e mi mise a sedere dov'ero prima: << Rick? Evelyn ti deve parlare >> gli disse, l'uomo si voltò e corse subito da me: << Promettimi che non ti arrabbierai con me >>
<< Evy come potrei mai arrabbiarmi con te? >>
<< Promettimelo e basta >>
<< Te lo prometto >>
<< Sono incinta. Sono incinta di due settimane >> Rick rimase senza parole e più di una volta guardò il mio ventre e poi me: << S-sei sicura? >>
<< S-si. Maggie mi ha appena aiutato a fare il test. C'è un bambino qui dentro di me >> Rick mi abbracciò fortemente: << Evelyn questo è il più bel regalo che tu possa darmi. R-ragazzi >> urlò Rick per avere l'attenzione di tutti: << Evelyn è incinta >> Daryl corse subito da me: << Ne sei sicura? >> gli sorrisi: << Sarò presto zio di un/una piccolo/a spacca culi. Sono fiero di te sorellina >>.
I mesi passarono e la pancia cresceva sempre di più. Ora l'unico pensiero di Rick e di Daryl era trovare un posto sicuro per farmi partorire: << Rick se continuiamo così Evelyn perderà anche questo bambino. Dobbiamo rallentare >> lo ammonì Daryl: << Daryl non posso farla partorire in mezzo a una strada. Dobbiamo trovare del cibo e dell'acqua per il gruppo, ma soprattutto per Evelyn. Non durerà molto senza queste cose >> mentre quelli zucconi stavano litigando notai qualcosa in mezzo alla strada, c'erano delle bottigliette d'acqua e del cibo: << Rick? Guarda >> ed indicai tutto il ben di dio: << Evelyn allontanati, può essere una trappola. Chiunque ha messo quelle cose ci sta spiando >> mi tenni la pancia, che ormai era diventata enorme: << R-Rick m-mi si sono rotte le acque >> in quell'istante iniziò a piovere, per poi a grandinare: << Daryl prendi in braccio Evelyn e portala in quel capanno >> Daryl mi prese in braccio e corse come un matto per raggiungere quella stalla. Quando fummo davanti alla casetta di legno, mi mise giù ed entrò per primo, per poi uscire quasi subito e mi fece entrare aiutandomi: << Aspettami qua. Vado a chiamare Rick e torno subito >> Daryl corse fuori in mezzo alla tempesta, mentre io stavo urlando dal dolore: << R-Rick >> chiamai più volte mio marito, finché tutti non si vennero a riparare: << Maggie, Carol aiutate Evelyn. Sasha, Rosita voi state pronte con gli asciugamani. Carl se non vuoi star qui, puoi allontanarti >> Rick mi prese per mano e mentre l'altra la prese Carl: << Non lascerò la mamma da sola >> iniziai a spingere e a urlare dal dolore: << R-Rick... i vaganti stanno venendo da questa parte, la
porta non reggerà a lungo >> guardai Rick: << Va da loro, i-io me la caverò >> Rick si alzò e corse a dare una mano a Glenn e ad Abraham: << Ragazze andate anche voi. C-ce la posso fare >>
<< Evy stai scherzando? Noi non ti lasceremo partorire da sola >>
<< Ragazze andare. Starò io con Evelyn e Carl >> padre Gabriel prese il posto delle mie amiche: << Evelyn guardami. Devi alternare le spinte con i respiri >>
<< Lo so. Ma fa male >>
<< Mamma... ce la puoi fare >> iniziai a spingere e respirare: << Così, brava Evelyn. Ancora >> ripetei non so quante volte lo stesso passaggio: << Ancora un ultimo sforzo. Vedo la testa >> spinsi talmente forte che urlai dal dolore, fino a quando non sentii piangere: << È una bambina >> me l'appoggiò sul petto: << S-sei bellissima >> disse Carl guardandola, mentre io fissavo Carl: << C-come la vuoi chiamare Carl? >>
<< Che ne dici di Judith? >>
<< Judith? È un bellissimo nome. Un B-bellissimo n-nome >> i miei occhi si fecero sempre più pensati finché non svenni dalla troppa fatica che avevo fatto.
Quando mi svegliai, era già giorno e Rick e gli altri avevano catturato un ragazzo, pian piano mi alzai: << C-che succede? >> domandai avvicinandomi al gruppo: << Questo scemo dice che ha un posto sicuro per tutti noi, ed è stato lui a lasciare l'acqua è il cibo in mezzo alla strada >> mi rispose Abraham, mentre Michonne mi passò delle foto: << Le aveva dentro allo zaino >> le esaminai, una per una: << Evy. Ti sei svegliata? E sei già in piedi? >> Rick era entrato dentro al capanno: << Che cosa significa? >> ed indicai il ragazzo legato: << Abbiamo dovuto farlo. Non ci fidiamo di lui e se fosse una trappola? >>
<< Trappola? Così come il bere e il cibo in mezzo alla strada? Se lui ci ha mostrato queste foto vuol dire che si fida di noi >>
<< Sono giorni che vi spio. Ci serve della gente come voi. Abbiamo bisogno della vostra esperienza per mandare avanti questo luogo >>
<< Rick... una volta mi hai detto che ti fidavi del mio giudizio e che sapevo capire le persone se erano buone o cattive. Lui non è cattivo. E poi guarda questo luogo. È sicuro. È sicuro per tutti noi. Per Carl. Per Judith. Soprattutto per Judith >>
<< D'accordo. Ma se sta mentendo giuro che lo uccido con le mie mani. Portaci in questo luogo >> Rick slegò il ragazzo: << D'accordo. Venite con me e non dovete temere niente >>.

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All i need
Fanfiction[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...