[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...
Pov's Negan Avevo lasciato Evelyn riposare, era stremata, non l'avevo mai vista così stanca, non si era neanche mossa quando l'ho chiamata per dirle che eravamo arrivati, così con le braccia possenti che ho, l'ho portata in camera mia, non mi fidavo lasciarla da sola nella sua stanza: << Arat... prendi la bambina! È ora di farla vedere a quel coglione di suo padre >> era passata una settimana esatta da quando Evelyn aveva portato con se sua figlia e aveva fatto visita a Rick e devo dire che le cose sono un bel po' cambiate. Eravamo davanti ai cancelli di Alexandria e aspettammo qualche minuto prima che qualcuno ci venne ad aprire: << Ciao Rick. Ti sono mancato non è vero? >> il coglione scrutò uno a uno i miei uomini, sapevo chi stava cercando: << Non è qui! >> gli dissi senza giri di parole: << Arat! >> chiamai la mia seguace e lei si avvicinò a me con la bambina e me la diede in braccio, Rick vedendo sua figlia nelle mie braccia si agitò e non poco: << Tieni! Hai tempo di restare con la mocciosa finché non finiamo qui >> << L-Lei dov'è? S-sta bene? >> << L'hai quasi uccisa con quell'attentato, ma sta più che bene! Sta riposando in questo momento... sai dopo la notte di fuoco che abbiamo passato, è normale che sia stanca >> "Quanto amavo vederlo soffrire, ormai era diventato il mio passatempo migliore" << Lei non sarebbe mai venuta a letto con te, mai e poi mai! L'hai minacciata non è vero? >> << Cazzo Rick calmati! Non farei mai una cosa del genere! Era più che consenziente! Ma devo aggiungere un particolare in più... alla piccola e dolce Evelyn, le è ritornata la memoria >> << Q-quindi si ricorda di te e ciò che le hai fatto >> << Oh avanti Rick! Io non le ho fatto mai niente, se mai tu, più di una volta hai tentato di ucciderla, naturalmente senza volere è chiaro! >> << Voglio vederla... voglio parlare con lei >> << Vedi Rick... è lei che non ti vuole vedere, non ora... è ancora scossa per quello che hai fatto... cazzo amico l'hai tradita con la sua migliore amica, prova a immaginarti come si sente... uno straccio di merda. Quando lo vorrà lei, la vedrai! >> << Negan? Abbiamo finito >> << Oh perfetto! Questa la prendo io >> tolsi la mocciosa dalle braccia di suo padre: << La rivedrai la settimana prossima. Ciao Rick >> e uscii da Alexandria con in braccio la piccola Judith: << Negan? Vuoi che la prendo io? >> << No Arat, la tengo io. Sali pure con gli altri >> montai in macchina e guardai la piccola mocciosa: << Hai i suoi stessi occhi... Dwight metti in moto >> da quando Simon era morto, il mio braccio destro era Dwight. Arrivati al santuario Evelyn non era più nella mia stanza, la cercai ovunque, finché non la vidi addormentata in camera sua sul divano: << Da quanto sei lì? >> mi domandò non appena si svegliò << Da abbastanza tempo >>
Pov's Evelyn Mi ero svegliata in una stanza non mia, da come era arredata e da come era bella grande, doveva essere la camera di Negan, così mi alzai e mi diressi in camera mia, non volevo stare in una stanza che non era la mia. Trovai il divano molto comodo e non so come mi ci addormentai, ero troppo esausta, non avevo dormito per tre notti di fila e uccidere quelle persone e salvare Negan, aveva richiesto non so quanta forza fisica. Quando mi svegliai, lo trovai seduto di fronte a me: << Da quanto sei lì? >> << Da abbastanza tempo >> scavallò le gambe e si mise a sedere composto
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<< Sono andato da Rick. Vuole vederti e soprattutto vuole parlarti >> << Ci andrò quando sarò pronta >> << Gli ho detto che ti è ritornata la memoria e della nostra notte passata insieme >> a quelle parole mi scoprii e iniziai a sbraitare urlando: << Come hai potuto?! Dovevo essere io a dirglielo! Tu non avevi nessun diritto di farlo >> << Nessun diritto? Cazzo Evelyn io ho dei diritti su di te >> iniziò a urlare anche lui, ed era molto, molto arrabbiato: << No che non ce li hai! Non sei mio marito! Non sei niente >> << Non sono niente eh?! >> si alzò e uscì sbattendo la porta "Dannazione... dannazione" guardai Judith dormire: << È meglio che ti riporti a casa piccolina mia >> preparai la roba di Judith dentro a uno zaino, misi le mie spade al loro posto e quando fui pronta presi mia figlia in braccio, stando attenta a non svegliarla: << Ti porto dal tuo papà >> aprii piano la porta e guardia il corridoio era libero. Vagavo per i corridoi del santuario senza farmi vedere e uscii da lì senza essere vista. Ero davanti ai cancelli di Alexandria, ero tutta imbacuccata e Judith aveva iniziato a piangere: << Shh amore... shhh così attirerai i vaganti >> << Evelyn? >> non mi ero neanche accorta che il cancello l'avevano aperto e davanti ad esso c'era Rick, mi voltai
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e quando lo vidi mi mancò il respiro: << Ciao Rick. Posso entrare? >> si spostò di lato e mi fece entrare: << Vieni, andiamo a casa >> lo seguii fino a quella che una volta era casa nostra: << Ti ho portato Judith. Forse è meglio che cresca qua con te >> passai Judith a Rick e posso lo zaino sulla poltrona: << È meglio che vado. Se scopre che sono uscita, non so come reagirà >> mi avviai verso la porta e l'aprii, ma una mano la richiuse subito dopo: << Ti prego resta >> sentivo il suo respiro vicino al mio orecchio, mi voltai e avevo i suoi occhi azzurri puntato sui miei: << N-non posso. N-non dopo quello che ho fatto >> abbassai lo sguardo, ma Rick portò una sua mano sotto al mio mento e mi alzò il viso delicatamente: << I-io non so più chi sono Rick. Una volta desidero lui, un'altra desidero te. F-forse è meglio che me ne vada per conto mio, almeno potrò schiarirmi le idee >> << Evelyn, per me sarai sempre quella ragazza che non riusciva a medicarsi la ferita in testa da sola. Mentre ora sei la madre di questa bellissima bambina e la madre di Carl. Siamo una famiglia Evelyn. Ti prego resta >> la mia testa mi diceva di andare, mentre il mio cuore mi diceva di restare, cosa ascoltai secondo voi? Naturalmente il cuore.
