Capitolo 35

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<< Finalmente ti sei svegliata >> qualcuno era appena entrato dalla porta, prese la sedia e si sedette di fianco a me, alzai lo sguardo per vedere chi era, ed era Negan. Mi tolsi le cannule, riuscivo a respirare da sola: << C-che cosa è successo? >>
<< Quel coglione per poco non ti ammazzava. Il tuo cuore aveva smesso di battere per qualche minuto e non mi sono dato per vinto e non ho mai smesso di farti la respirazione >>
<< S-sono viva grazie a te >> lo guardai e notai che era invecchiato un po' da quando l'avevo visto l'ultima volta prima che accadesse tutto questo: << Penserai che ti ho salvato solo per un mio interesse. Non è vero? Con te ho sempre fatto fatica a capirti, eri un libro chiuso. Devi dirmi A cosa stai pensando? >> mi domandò dubbioso: << Io non penso e non giudico nessuno prima di conoscere bene una persona >> gli risposi senza pensarci due volte: << Questa frase... l'avevi già detta... ti sei ricordata qualcosa? >>
<< Non qualcosa... mi sono ricordata di tutto. Di te. Del nostro primo incontro a scuola. Al pub. Il mio primo bacio. La mia prima volta con te. Tu in camera mia. Noi due nel tuo appartamento. Tutto. Ogni ricordo è tornato al suo posto >> aveva gli occhi lucidi, ed era rimasto senza parole, forse aveva perso la speranza che io ricordassi qualcosa: << Negan di qualcosa ti prego >>
<< Cosa devo dire! Mi hai lasciato senza parole, cosa che non capita mai. L-le cose torneranno come prima non è vero? >> spostai la testa e guardai il soffitto, per poi ritornarlo a guardare: << Non lo so. I sentimenti che provo per te sono sempre qui >> e mi toccai il cuore: << Ma ci sono anche quelli che provo per Rick. Non mi chiedere di scegliere, perché non sceglierei nessuno dei due per il momento >>
<< Io vado. Se hai bisogno di qualcosa c'è Dwight qua fuori >>. Il tempo in quella infermeria non passava mai, dovevo recuperare le forze, mi sentivo inutile stando qui e non facendo niente.
<< Non potete entrare ordini di Negan. E per giunta Evelyn sta riposando >> sentivo Dwight urlare con qualcuno: << Negan non è più al comando. Spostati >> degli uomini armati entrarono e mi staccarono la flebo, mi presero per un braccio e mi spinsero giù da letto e mi legarono le mani dietro alla schiena: << Dwight che succede? >> gli domandai terrorizzata: << Non lo so Evelyn >> mi portarono in un capannone di fianco al santuario, vidi Negan e di fronte c'era Simon che parlava: << È finita per Negan. Non sei più degno di governare il santuario. Hai perso completamente la testa per questa puttanella di Alexandria >> gli uomini mi sbatterono a terra con violenza, sotto agli occhi di Negan, che se fosse stato armato, li avrebbe uccisi; Simon mi tirò su per i capelli: << Ad ogni tuo uomo fidato l'hai fatto scopare con le tue mogli, ma perché lei non ce l'hai ma data? È così bella >> Simon mise una mano dentro alla mia camicetta, toccandomi il seno: << Non mi toccare >> gli dissi e gli sputai addosso: << Che caratterino. Non ti dispiace se me la scopo qui davanti a te. Voglio vedere la tua faccia quando lei urlerà e piangerà >> Negan era lì fermo immobile, mentre Simon pensava di averlo in pugno

 Voglio vedere la tua faccia quando lei urlerà e piangerà >> Negan era lì fermo immobile, mentre Simon pensava di averlo in pugno

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<< Tranquillo non la ucciderò. Diventerà la sgualdrina. Me la scoperò giorno e notte >> Negan non ci vide più e attaccò Simon. Tra i due iniziò una scazzottata da duri. Negan le prese parecchie da Simon, ma ogni volta che cadeva per terra era pronto a rialzarsi. Buttò Simon a terra e iniziò a stringere sul suo collo finché non sentiva più respirare rimase lì a stringere, non l'avevo mai visto così nero dalla rabbia.
<< Portate via questo coglione prima che si risvegli e mettetelo insieme agli altri vaganti del cazzo >> i salvatori si mossero in gruppo e presero Simon. Negan si avvicinò a me, ma terrorizzata com'ero indietreggiai aiutandomi con le gambe, finché non toccai il muro e chiusi gli occhi: << Evelyn... Evelyn sono io. Non ti farò del male >> sentivo le sue mani dietro alla schiena e dopo qualche secondo le mie mani furono libere e sentii qualcosa circondarmi, aprii gli occhi e Negan mi stava abbracciando

 Non ti farò del male >> sentivo le sue mani dietro alla schiena e dopo qualche secondo le mie mani furono libere e sentii qualcosa circondarmi, aprii gli occhi e Negan mi stava abbracciando

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<< Stai bene ? >> mi sussurrò all'orecchio con voce preoccupata: << S-si. Sto bene >> mi prese in braccio e seguiti da Dwight, mi riportò in infermeria: << Non volevo che ti ricapitasse ciò che ti era capitato in passato. Scusa se ho agito tardi >>
<< Non ti preoccupare Negan >> mi diede un bacio sulla guancia: << Sei troppo importante per me e Simon se n'era accorto. Sapeva dove colpire il mio tallone d'achille. Ormai tutti sanno dove colpirmi. Non sei più al sicuro qua Evelyn. Devi ritornare a casa >>
<< N-no. I-io non ti lascio. O-ora che ti ho ritrovato non voglio più lasciarti andare Negan >>
<< D'accordo.  D'accordo. Ma ora riposati. Veglierò io su di te. Al tuo risveglio mi troverai qui >> mi fece sdraiare e mi coprii con dolcezza: << Ora dormi >> mi voltai per fissarlo, sentivo i miei occhi farsi sempre più pesanti, finché non li chiusi completamente e mi addormentai con il viso di Negan che mi fissava.

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