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Capitolo 42

Pov's Rick
Dovevo far la faccia più tristemente e shoccata possibile, dovevo farmi credere da Negan; dalla finestra lo vidi arrivare, così iniziai la messa inscena, presi il coltello da Evelyn: << No... Evelyn... no... guarda cos'hai fatto?! Guarda cos'hai combinato... l'hai portata alla morte >> piangevo "sul corpo senza vita" di mia moglie: << È colpa tua... colpa tua se è morta >> vedevo Negan sconvolto, si avvicinò a Evelyn e la girò: << B-bimba... B-bimba... n-non sei morta... n-non lo s-sei >> la scosse molte volte, ma alla fine l'abbracciò e l'accarezzò: << N-non volevo questo Rick. Perché le hai permesso di uccidersi? Perché? >>
<< Judith piangeva e sono andato a calmarla, quando sono sceso l'ho trovata con il coltello piantato nel petto. Tutto questo è colpa tua e delle tue regole >>
<< Bimba perdonami... n-non avrei mai voluto che succedesse questo. Perdonami >> la adagiò delicatamente sul pavimento, come se fosse di cristallo, tirò fuori il coltello, ma lo fermai: << Non tocca a te Negan >> ero serio, se l'avesse fatto, l'avrebbe uccisa per sempre e addio piano: << H-hai ragione. Spero che lo farai tu e non tuo figlio >>
<< Lo farò io. Ora puoi lasciarci da soli? >> Negan fece qualche passo indietro e uscii da casa nostra, presi Evelyn in braccio e la portai in camera nostra, l'adagiai sul letto e poi mi affacciai alla finestra, Negan e i suoi uomini se ne stavo per andare "È fatta. Evelyn è fatta"
<< Se ne sono andati >> mi avvertì Daryl correndo in camera: << Ed era sconvolto. Non ho mai visto Negan così. Forse tiene davvero a mia sorella >>
<< Lo credo anch'io. Evelyn è il suo punto debole e lo è anche per me. Carl dov'è? Non voglio che veda sua madre così >>
<< Puoi star tranquillo è uscito con Enid >>
<< Perfetto >>. Il giorno lascio spazio alla sera e Evelyn non si era ancora svegliata: << Ci vorrà un po' >> sulla soglia di camera mia c'era Padre Gabriel: << E tu come lo sai? >>
<< Perché gliel'ho data io la boccetta. Sapeva che prima o poi le sarebbe servita una cosa del genere >>
<< Perché non mi hai mai detto niente? Avevo il diritto di saperlo >> gli urlai contro: << Tua moglie Rick è fantastica, aveva previsto quasi tutto. Sapeva che prima o poi Negan l'avrebbe messa davanti a una scelta al quanto difficile. Così è venuta da me a chiedermi aiuto. Non potevo dirle di no, non a lei. Lei che ci ha sempre protetto durante le notti fuori da qui e non solo >>
<< Hai fatto la cosa giusta. Scusa per poco fa >>
<< Tranquillo. So come puoi sentirti. Vi lascio da soli. Vado a preparare la tomba di Evelyn, di sicuro quando tornerà la vorrà vedere >>
<< Aspetto che Evelyn si svegli e ti vengo a dare una mano >> chiusi la porta della camera, non volevo altre interruzioni: << R-Rick? >> la sua voce, quella era la sua voce, mi voltai e la vidi sveglia: << M-mi aiuti ad alzarmi? >> corsi da lei e l'aiutai ad alzarsi: << C-ci ha creduto? >>
<< Si Evelyn. Ci ha creduto. Ma ho temuto che non ti svegliassi più >> le baciai la fronte: << Vado ad aiutare padre Gabriel, tra poco dovrebbe arrivare Daryl >> e proprio in quell'istante in camera entrò il mio migliore amico: << Mi avete chiamato? Bentornata dal regno dei morti sorellina >> le corse incontro e l'abbracciò: << Daryl la lascio nelle tue mani >>.

Pov's Evelyn
Vidi Rick uscire dalla camera, rimasi sola con mio fratello: << Daryl, mi aiuteresti a lavarmi? Voglio togliermi questo sangue d'addosso >> mi aiutò ad alzarmi e mi portò in bagno, dove mi svestì e pian piano mi fece entrare nella vasca, non era la prima volta che Daryl mi aiutava a lavarmi, era successo più di una volta: << Allora com'è andata? >> gli domandai mentre mio fratello mi lavava la schiena: << Più che bene, non pensavamo che Negan agisse in quel modo vedendoti "priva di vita" era assai triste. Te più che altro come ti senti? >>
<< Frastornata e confusa. Ma Rick cosa deve fare con padre Gabriel? >>
<< Fanno la tua tomba. La prossima settimana torneranno e di sicuro Negan vorrà vedere dove sei seppellita. Dovremo trovare un rifugio sicuro per te >>
<< La cantina nascosta che abbiamo. La conosciamo solo io e Rick >>
<< È perfetta allora. Dovremmo indire una riunione per dire a tutti, che quando i salvatori tornano, tu non sei in vita. Perché se a ognuno di loro scappa detto saremo nei guai e tu più di tutti >>
<< Lascio tutto nelle vostre mani >> mio fratello mi abbracciò e quando ebbe finito di lavarmi mi aiutò ad alzarmi dalla vasca e mi vestii.
L'indomani portai a spasso Judith, camminando per le strade di Alexandria come se non fosse successo nulla; arrivai al cimitero e vidi la mia tomba "Fa uno strano effetto"
<< Evelyn ciao. Come stai? >> di fianco a me c'era padre Gabriel: << Diciamo bene dai. A forza di passare queste situazioni diventerò stanca >>
<< È il tuo destino Evelyn. Tu più di tutti stai portando un fardello molto pesante. Il ritorno della tua memoria non ha fatto un gran bene, ha solo peggiorato la situazione tra te e Rick >>
<< Lo so e me ne pento >>
<< Dio ti perdonerà e perdonerà tutti noi e poi tutti noi crediamo in te >>
<< Non dovete avere fiducia in me. Non sono poi così forte come do a credere >>
<< O invece lo sei! Hai saputo tener testa a qualsiasi cattivo. Sai programmare, calcolare un piano perfetto, Evelyn tu sei forte e lo sarai sempre >>
<< Ti ringrazio padre Gabriel >>
<< Ora va. La piccola Judith si è addormentata >> sorrisi a Gabriel e mi diressi verso casa, Rick era fuori in ricognizione, ero a casa da sola con Judith, quando Carl, arrivò di corsa in casa: << Mamma, vai a nasconderti. Negan è qui >>
<< Qui? Ma non è passata una settimana >>
<< Lo so! È venuto a renderti omaggio sulla lapide >> "Dannazione" passai Judith in braccio a Carl e corsi subito in cantina e li attesi, attesi finché Negan non se ne sarebbe andato.