Pov's Negan
"<< Come hai potuto?! Dovevo essere io a dirglielo! Tu non avevi nessun diritto di farlo >>
<< Nessun diritto? Cazzo Evelyn io ho dei diritti su di te >>
<< No che non ce li hai! Non sei mio marito! Non sei niente >>
<< Non sono niente eh?! >>" per tutta la notte non avevo chiuso occhio, quella conversazione mi rimbombava nella testa: << Cazzo Evelyn esci da me. Ti prego esci dalla mia testa >> urlai per tutta la stanza, ma non serviva, vedevo il suo volto arrabbiato, così mi portai un cuscino sul viso: << Mi stai facendo uscir pazzo... Cazzo Evelyn >> forse era ora di alzarsi da quel letto e parlar con lei, forse così me la sarei tolta dalla testa.
Vagavo per i corridoi fischiando e sventolando Lucille, finché non arrivai davanti alla sua porta e bussai: << Bimba posso entrare? >> nessuna risposta, forse sarà ancora arrabbiata e non vuole parlarmi: << Evelyn sto entrando >> entrai nella sua stanza e non c'era nessuno, il letto era fatto, guardai dentro all'armadio e i suoi abiti e quelli della mocciosa non c'erano più; tirai fuori il walkie-talkie: << Abbiamo un codice arancione. Evelyn e la mocciosa se ne sono andate >> dissi più incazzato che mai: << Andiamo io e la mia squadra capo? >>
<< Verrò con voi Dwight e penso anche di sapere dove sia andata >> "Non puoi scappare Evelyn, non a me e sappi che ti riporterò indietro con la forza, non ti lascerò vivere la tua vita con quello scemo di tuo marito".Pov's Evelyn
La mattinata stava passando molto velocemente, avevo raccontato a Carl tutta la verità è fortunatamente non se l'era presa più di tanto e mi capiva; mentre ora stavo cercando Daryl, finché non vidi su un albero: << Devo salire per salutarti fratello? >> Daryl guardò giù e appena mi vide scese e mi abbracciò: << Evelyn da quanto sei qua? >>
<< Da ieri sera. Ho preferito chiarirmi con Rick e indovina un po'? Abbiamo fatto pace >>
<< Sono contenta per te sorellina mia. Ti meriti davvero il meglio >>
<< Ah Daryl, non sai l'ultima >>
<< Sto per diventare nuovamente zio? >>
<< No... mi ricordo tutto. Mi è tornata la memoria >> Daryl non poteva crederci, infatti mi riabbracciò nuovamente: << E ti chiedo anche di perdonarmi >>
<< Perdonarti? E di cosa? >> gli raccontai tutto, anche tutte le volte che ero scappata dalla finestra per poter incontrare Negan di nascosto: << Sai che ti meriteresti una punizione? >>
<< Lo so... ma non credi che sia abbastanza grande da essere messa in castigo? >>
<< Grande di età si, ma di testa a volte no. Comunque dovrai lavarmi i miei vestiti per una settimana intera, affare fatto? >> guardai i vestiti di Daryl, fin da quando ne ho memoria, odiavo lavarli, perché potevo prendere qualsiasi malattia: << D'accordo, affare fatto >> mi strinse la mano e mi riabbracciò: << Sono contento che ti sia ritornata sorellina >>
<< Anch'io lo sono >> mi staccai da lui, ma in quell'istante sentii dei motori arrivare al cancello di Alexandria: << È lui! È venuto per portarmi indietro >> Rick ci aveva raggiunto: << Ti nasconderemo Evelyn, non ti lascerò andare con lui nuovamente >>
<< No Rick! Io non scappo più. Facciamolo entrare e tagliamo la testa al toro >> andai con mio marito al cancello e con un gesto di testa, gli diedi il permesso di aprire il cancello; lui era proprio lì, fuori ad Alexandria con i suoi uomini e con Lucille sulle spalle e guardò Rick: << Ciao Rick... vedo che hai qualcosa che mi appartiene >> per poi guardar me: << Evelyn se volevi scappar da me, non dovevi tornar qua, sai ti facevo più intelligente >>
<< Fidati, se volevo scappare da te, non mi avresti trovato così facilmente. Comunque ti stavo aspettando >> Negan entrò con i suoi uomini: << Ti dovrei punire per ciò che hai fatto lo sai? >> Rick si mise in mezzo: << N-no ti prego. N-non lo fare >> spostai Rick dietro di me: << Rick stai tranquillo. Non potrà farmi niente >> lo rassicurai facendogli un sorriso dolce: << La punizione cosa consiste Negan? Vediamo un po' se sono stata attenta in questi giorni passati al santuario: la morte? Oppure un ferro da stiro rovente sulla mia faccia? >> e guardai Dwight e la sua ferita: << Hai ragione solo su una cosa tesoro: non ti farò mai del male. Ma su di lui posso eccome >> e puntò Lucille contro Rick: << Scegli Evelyn... torni con me e Rick sarà salvo, ma avrà metà faccia bruciata oppure non torni con me e Rick muore. E hai anche una terza scelta torni con me e diventi mia moglie e Rick sarà sano e salvo, non gli toccherò neanche un capello. A te la scelta. Hai un'ora per pensarci, a partire da adesso >> "Ero in trappola, mi aveva fregato dannazione!" Senza dire niente tornai in casa mia, seguita da Rick e Daryl: << Cos'hai intenzione di fare? >> mi domandò mio marito preoccupato: << Non la lascerà andare tanto facilmente. Negan sa benissimo che sceglierà l'ultima opzione, così tu Rick sarai sano e salvo >>
<< Si ma Daryl. Questo vorrebbe dire divorziare da lei e non posso. L'amo troppo >> la situazione ci stava sfuggendo dalle mani, i secondi stavano passando, così come i minuti: << Non voglio lasciare Rick e Carl di nuovo. Dovremmo trovare un'altra soluzione >> dissi sedendomi sulla poltrona: << Non credo che ci siamo altre soluzioni di quelle che Negan ha elencato. Se scapassi farebbe del male a Rick. Evelyn devi deciderti, manca poco alla fine dell'ultimatum di Negan >>
<< Allora uccidetemi >> dissi senza pensarci: << Cosa? No... non potremmo mai ucciderti Evelyn, ne io e ne tuo fratello. Sei completamente impazzita >> corsi su in camera e frugai dentro a un cassetto che tenevo chiuso a chiave, presi quello che mi serviva e poi ritornai giù: << Non morirò sul serio... mi dovrai iniettare questo, sarò morta, ma non del tutto. Si chiama morte apparente, spero che abbiate letto Romeo e Giulietta >>
<< Io no sorellina. Ma Rick credo di sì >>
<< Ok. Fermerai il cuore con quella, ma come diciamo a Negan del come sei morta? >> mi voltai verso Daryl: << Hai ancora qualche scoiattolo? >> Daryl mi sorrise e corse fuori, fino a dove li aveva nascosti, nel frattempo mi disegnai una ferita, in arte ero sempre stata la migliore, così disegnai in 3D una ferita mortale con un pennarello indelebile: << Eccoli Evelyn >> me ne passò uno e lo squarciai, mi riempii di sangue e dopo feci la stessa cosa con il coltello, lo sporcai di sangue, così come le mani di Rick: << Ora dovete solo assicuravi che non mi accoltelli al cervello. Se no morirò davvero >>
<< Tranquilla Evelyn >> bevvi la sostanza e poco dopo presi il coltello, mi accasciai a terra: << Rick ricordati ti prendere il pugnale non appena Negan entra >> e poi il buio.
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All i need
Fanfiction[COMPLETA] Evelyn era la sorella minore di Daryl e Merle Dixon. Al contrario dei due fratelli delinquenti, Evelyn era una ragazza modello, un modello da seguire, fino a quando non si innamorerà del suo prof di ginnastica: Negan. Quando scoppierà il...