Capitolo 41

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Pov's Negan
"<< Come hai potuto?! Dovevo essere io a dirglielo! Tu non avevi nessun diritto di farlo >>
<< Nessun diritto? Cazzo Evelyn io ho dei diritti su di te >>
<< No che non ce li hai! Non sei mio marito! Non sei niente >>
<< Non sono niente eh?! >>" per tutta la notte non avevo chiuso occhio, quella conversazione mi rimbombava nella testa: << Cazzo Evelyn esci da me. Ti prego esci dalla mia testa >> urlai per tutta la stanza, ma non serviva, vedevo il suo volto arrabbiato, così mi portai un cuscino sul viso: << Mi stai facendo uscir pazzo... Cazzo Evelyn >> forse era ora di alzarsi da quel letto e parlar con lei, forse così me la sarei tolta dalla testa.
Vagavo per i corridoi fischiando e sventolando Lucille, finché non arrivai davanti alla sua porta e bussai: << Bimba posso entrare? >> nessuna risposta, forse sarà ancora arrabbiata e non vuole parlarmi: << Evelyn sto entrando >> entrai nella sua stanza e non c'era nessuno, il letto era fatto, guardai dentro all'armadio e i suoi abiti e quelli della mocciosa non c'erano più; tirai fuori il walkie-talkie: << Abbiamo un codice arancione. Evelyn e la mocciosa se ne sono andate >> dissi più incazzato che mai: <<  Andiamo io e la mia squadra capo? >>
<< Verrò con voi Dwight e penso anche di sapere dove sia andata >> "Non puoi scappare Evelyn, non a me e sappi che ti riporterò indietro con la forza, non ti lascerò vivere la tua vita con quello scemo di tuo marito".

Pov's Evelyn
La mattinata stava passando molto velocemente, avevo raccontato a Carl tutta la verità è fortunatamente non se l'era presa più di tanto e mi capiva; mentre ora stavo cercando Daryl, finché non vidi su un albero: << Devo salire per salutarti fratello? >> Daryl guardò giù e appena mi vide scese e mi abbracciò: << Evelyn da quanto sei qua? >>
<< Da ieri sera. Ho preferito chiarirmi con Rick e indovina un po'? Abbiamo fatto pace >>
<< Sono contenta per te sorellina mia. Ti meriti davvero il meglio >>
<< Ah Daryl, non sai l'ultima >>
<< Sto per diventare nuovamente zio? >>
<< No... mi ricordo tutto. Mi è tornata la memoria >> Daryl non poteva crederci, infatti mi riabbracciò nuovamente: << E ti chiedo anche di perdonarmi >>
<< Perdonarti? E di cosa? >> gli raccontai tutto, anche tutte le volte che ero scappata dalla finestra per poter incontrare Negan di nascosto: << Sai che ti meriteresti una punizione? >>
<< Lo so... ma non credi che sia abbastanza grande da essere messa in castigo? >>
<< Grande di età si, ma di testa a volte no. Comunque dovrai lavarmi i miei vestiti per una settimana intera, affare fatto? >> guardai i vestiti di Daryl, fin da quando ne ho memoria, odiavo lavarli, perché potevo prendere qualsiasi malattia: << D'accordo, affare fatto >> mi strinse la mano e mi riabbracciò: << Sono contento che ti sia ritornata sorellina >>
<< Anch'io lo sono >> mi staccai da lui, ma in quell'istante sentii dei motori arrivare al cancello di Alexandria: << È lui! È venuto per portarmi indietro >> Rick ci aveva raggiunto: << Ti nasconderemo Evelyn, non ti lascerò andare con lui nuovamente >>
<< No Rick! Io non scappo più. Facciamolo entrare e tagliamo la testa al toro >> andai con mio marito al cancello e con un gesto di testa, gli diedi il permesso di aprire il cancello; lui era proprio lì, fuori ad Alexandria con i suoi uomini e con Lucille sulle spalle e guardò Rick: << Ciao Rick... vedo che hai qualcosa che mi appartiene >> per poi guardar me: << Evelyn se volevi scappar da me, non dovevi tornar qua, sai ti facevo più intelligente >>
<< Fidati, se volevo scappare da te, non mi avresti trovato così facilmente. Comunque ti stavo aspettando >> Negan entrò con i suoi uomini: << Ti dovrei punire per ciò che hai fatto lo sai? >> Rick si mise in mezzo: << N-no ti prego. N-non lo fare >> spostai Rick dietro di me: << Rick stai tranquillo. Non potrà farmi niente >> lo rassicurai facendogli un sorriso dolce: << La punizione cosa consiste Negan? Vediamo un po' se sono stata attenta in questi giorni passati al santuario: la morte? Oppure un ferro da stiro rovente sulla mia faccia? >> e guardai Dwight e la sua ferita: << Hai ragione solo su una cosa tesoro: non ti farò mai del male. Ma su di lui posso eccome >> e puntò Lucille contro Rick: << Scegli Evelyn... torni con me e Rick sarà salvo, ma avrà metà faccia bruciata oppure non torni con me e Rick muore. E hai anche una terza scelta torni con me e diventi mia moglie e Rick sarà sano e salvo, non gli toccherò neanche un capello. A te la scelta. Hai un'ora per pensarci, a partire da adesso >> "Ero in trappola, mi aveva fregato dannazione!" Senza dire niente tornai in casa mia, seguita da Rick e Daryl: << Cos'hai intenzione di fare? >> mi domandò mio marito preoccupato: << Non la lascerà andare tanto facilmente. Negan sa benissimo che sceglierà l'ultima opzione, così tu Rick sarai sano e salvo >>
<< Si ma Daryl. Questo vorrebbe dire divorziare da lei e non posso. L'amo troppo >> la situazione ci stava sfuggendo dalle mani, i secondi stavano passando, così come i minuti: << Non voglio lasciare Rick e Carl di nuovo. Dovremmo trovare un'altra soluzione >> dissi sedendomi sulla poltrona: << Non credo che ci siamo altre soluzioni di quelle che Negan ha elencato. Se scapassi farebbe del male a Rick. Evelyn devi deciderti, manca poco alla fine dell'ultimatum di Negan >>
<< Allora uccidetemi >> dissi senza pensarci: << Cosa? No... non potremmo mai ucciderti Evelyn, ne io e ne tuo fratello. Sei completamente impazzita >> corsi su in camera e frugai dentro a un cassetto che tenevo chiuso a chiave, presi quello che mi serviva e poi ritornai giù: << Non morirò sul serio... mi dovrai iniettare questo, sarò morta, ma non del tutto. Si chiama morte apparente, spero che abbiate letto Romeo e Giulietta >>
<< Io no sorellina. Ma Rick credo di sì >>
<< Ok. Fermerai il cuore con quella, ma come diciamo a Negan del come sei morta? >> mi voltai verso Daryl: << Hai ancora qualche scoiattolo? >> Daryl mi sorrise e corse fuori, fino a dove li aveva nascosti, nel frattempo mi disegnai una ferita, in arte ero sempre stata la migliore, così disegnai in 3D una ferita mortale con un pennarello indelebile: << Eccoli Evelyn >> me ne passò uno e lo squarciai, mi riempii di sangue e dopo feci la stessa cosa con il coltello, lo sporcai di sangue, così come le mani di Rick: << Ora dovete solo assicuravi che non mi accoltelli al cervello. Se no morirò davvero >>
<< Tranquilla Evelyn >> bevvi la sostanza e poco dopo presi il coltello, mi accasciai a terra: << Rick ricordati ti prendere il pugnale non appena Negan entra >> e poi il buio.

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