"Il Governatore è riuscito ad ottenere qualcosa?" Domandò Chin quando vide il proprio capo entrare con passo spedito nella centrale.
Steve sbuffò dal naso, aveva le pupille ridotte a due fessure sottili come schegge di vetro.
"Lake verrà trasferito in un luogo appartato, non mi è stato riferito dove. Sarà Grace ad occuparsi del trasferimento" Spiegò il Comandante anche se quella non era la risposta a cui stava alludendo il Tenente. L'asiatico annuì e tornò a concentrarsi sulla mappa digitale che aveva proprio sotto al naso.
"Fino a quando non raggiungeranno un accordo non voglio rischiare che qualcuno faccia quale mossa azzardata" Continuò il Comandante. "Lake sarà sorvegliato ventiquattro ore sue ventiquattro" Terminò di spiegare Steve, fermandosi poi ad osservare la mappa.
Chin aveva cerchiato alcune zone e le stava esaminando con l'aiuto dello scansore termico e attraverso la ricerca di un tipo particolare di pigmento.
"Cosa indicano?" Domandò il Comandante appoggiando l'indice destro su una delle zone cerchiate, finendo col macchiarsi la pelle con l'inchiostro rosso.
"Ho cercato di risalire al luogo di trasmissione della chiamata" Spiegò Chin, collegando tutti i punti con l'indice, sollevando lo sguardo sull'amico.
"Ma... sembra provenire da tutti questi luoghi" Spiegò l'asiatico con tono deluso.
"Immagino non sia possibile" Commentò Steve studiando più da vicino una determinata zona boschiva.
"Già. Credi che il Governatore riuscirà ad ottenere il rilascio di Lake?" Domandò Chin cambiando argomento.
Il Comandante sospirò esasperato, nemmeno lui sapeva cosa aspettarsi.
"Non lo so, ma sono convinto che facendo le giuste pressioni potrebbe ottenere qualcosa " Rispose sinceramente l'uomo.
Il Tenente annuì e si passò una mano contro il viso stanco.
"Anche Grace sta facendo delle pressioni al suo capo, e sono sicuro che riuscirà a convincerlo" Disse Chin a propria volta, incrociando le braccia contro il petto.
"Ho fatto in modo che venissero prese in considerazione anche il ruolo e le condizioni di Danny, oltre ad essere un Detective aspetta anche un bambino" Concluse il Comandante passandosi una mano fra i capelli, poi puntò lo sguardo sul viso di Chin.
"Non hai dormito vero?" Domandò Steve osservando le occhiaie nere che svettavano sotto gli occhi dell'asiatico.
"Nemmeno tu" Affermò l'altro uomo. Il Comandante sorrise divertito e si mise a sedere su una sedia nera.
"Già"Kono entrò in centrale con passo spedito.
Adam stava qualche passo dietro di lei, attaccato alla tasca della camicia nera aveva una tesserina con scritto visitatore.
Il cugino puntò lo sguardo sulla ragazza e sul nuovo arrivato, scrutandolo con aria incuriosita. "Abbiamo delle novità" Sentenziò Kono appoggiando i palmi sul tavolo nero.
Adam l'affiancò salutando l'altro uomo con un cenno del capo, poi gli tese la mano per potersi presentare. Chin l'accettò di buon grado e la strinse con vigore.
"Ci serve anche Steve" Continuò Kono. Le sopracciglia erano contratte e le rughe che si erano create sulla sua fronte abbruttivano il suo viso sempre rilassato.
"Sta arrivando" Le rispose Chin indicando con un cenno del capo l'ufficio del proprio capo.
Il Comandante aprì la porta a vetri e si avvicinò a loro con passo deciso e l'aria di un uomo che non aveva passato una bella nottata.
"Lui è Adam" Kono presentò l'altro uomo ai due colleghi.
Steve si limitò a salutarlo con uno svogliato cenno della mano. Conoscere il nome di quell'individuo non era nei suoi interessi.
"È un uomo di Lake" Terminò la ragazza incrociando le braccia contro al petto.
Il Comandante strabuzzò gli occhi e strinse una mano a pugno, pronto a calarlo sul viso dell'altro uomo, ma si trattenne vedendo l'espressione dispiaciuta ed affranta che era stampata in viso ad Adam.
"Che cosa diavolo ci fa qui?" Domandò Chin battendo Steve sul tempo.
Kono sollevò le spalle e fece cenno all'uomo di parlare.
"Voglio aiutarvi a trovare Drake" Sentenziò Adam.
Il Comandante appoggiò le mani contro il tavolo nero e si sporse in avanti per poter guardare meglio in viso l'altro uomo.
"Drake?" Domandò Chin, appuntando quel nome sul touch-table.
"Il gemello di Lake" Spiegò Kono, attirando su di sé gli sguardi dei due colleghi. Steve scosse il capo e si passò una mano contro il viso, sospirando esterrefatto.
"Gemello?" Commentò il Tenente, rivolgendo ad Adam uno sguardo totalmente sbigottito.
L'uomo annuì e, prima che potesse aprire bocca per continuare il Comandante lo interruppe.
"Perché? E non ti azzardare a dire che ti senti in colpa per ciò che fa il tuo capo, non mi farai pena" Disse Steve guardandolo con aria truce.
Adam scosse il capo più che consapevole che non sarebbe servito a nulla scusarsi o pentirsi quindi, decise semplicemente di dire la verità, così come aveva fatto con Kono la sera prima.
"Lake non traffica esseri umani, non lo ha mai fatto e mai lo farà" Iniziò il criminale, tenendo lo sguardo fisso sul viso del Comandante.
"Si occupa semplicemente di spaccio, di qualsiasi cosa, dalla droga alle armi, ma non ha mai e dico mai venduto una singola persona" Continuò Adam, poggiando le mani contro il tavolo nero, così da rendere il proprio corpo più stabile.
"È suo fratello Drake che si occupa di queste... attività. Lake non ci ha mai avuto a che fare, ma essendo suo fratello ha mantenuto dei buoni rapporti con lui. Ma, per quanto Lake possa essere una persona meschina ed ignobile il solo pensare di dover vendere qualcuno non gli ha mai sfiorato la mente" Iniziò a spiegare Adam, incrociando le braccia contro il petto.
"Il suo file racconta tutta un'altra storia" Commentò Chin, digitando alcune parole sulla tastiera touch. Davanti a loro comparve la scheda di Lake.
"Sapevate che Lake avesse un fratello? Gemello per giunta?" Domandò quindi Adam, lasciando i due uomini senza la possibilità di ribattere.
"No" Rispose Steve.
Adam annuì consapevole.
"Già, nessuno lo sa" Disse l'uomo dalle fattezze asiatiche.
"Per questo motivo il file di Lake contiene tutte quelle informazioni, racchiude anche quelle del gemello" Continuò Adam.
"Essendo perfettamente identici è impossibile distinguerli, la voce, gli occhi, persino i dettagli più insignificanti sono identici, ma caratterialmente per alcuni versi sono molto diversi. Il traffico di uomini è un esempio più che lampante" Spiegò Adam continuando il proprio discorso.
"Lake è una distrazione, mentre lui si occupa di questioni più leggere Drake, nell'ombra di suo fratello conduce il traffico di essere umani" Terminò Adam. Steve annuì, avendo finalmente scoperto che era il re di quell'intricato sistema.
"Un diversivo" Commentò il Comandante.
"Dobbiamo avvertire il Governatore" Disse Chin allontanandosi dal gruppo per poi entrare nel proprio studio con passo spedito.
Kono si precipitò nel proprio per contattare Grace e aggiornarla sulle nuove scoperte.
"Non hai riposto alla mia domanda, perché vuoi aiutarci?" Domandò ancora Steve, tenendo gli occhi fissi in quelli dell'altro uomo.
"Ho trovato il mio partner per la vita in Kono e... questo potrebbe essere un modo per farci avvicinare. So che forse ti può sembrare una motivazione stupida, idiota, ma è quello per cui lo faccio. Quella ragazza mi ha stregato" Spiegò Adam sorridendo dolcemente, guardando lo studio di Kono con la coda dell'occhio. "Come posso fidarmi di te?" Domandò ancora Steve.
Il beta puntò lo sguardo su di lui e sospirò.
"Non ho nulla per provarti che non sto mentendo, ma ti posso assicurare che non è così, sono sincero e poi... so che Drake ha preso il tuo compagno e so anche che lui aspetta un bambino, non giocherei mai con la vita di un innocente, non ancora nato per giunta" Rispose sinceramente Adam. Anche se non poteva sembrare sotto tutti quei muscoli c'era un cuore gentile.
Kono uscì dall'ufficio e tornò di corsa vicino ai due uomini.
"Ho avvertito Grace, mi ha detto che avvertirà e sui superiori e che farà aumentare la guardia di Lake, non vuole rischiare che qualcosa vada storto durante il trasferimento" Spiegò la ragazza. Steve annuì e puntò lo sguardo su Chin, l'uomo stava ancora parlando al telefono con il Governatore.
"Sai dove si trova Drake?" Domandò il Comandante tornando a guardare Adam.
"No, ma posso scoprirlo"
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Eyewitness
Fiksi Penggemar⚠️La storia presenta contenuti per adulti⚠️ ~Omegaverse~ Il suo nome è Danny Williams, nato nel New Jersey e trasferitosi alle Hawaii due anni addietro lavora in grande ristorante molto in voga sull'isola, il Velvet. La sua vita è tranquilla, vive...