Contre les portes de la nuit // sightanc

capitolo diciassette

Tancredi

È da quando mi sono svegliato che non faccio che pensare a lei.
Mi è piaciuto vedere quel sorriso sul suo volto, perchè quando sorride è bellissima.
Le si illuminano gli occhi.
Sulla guancia sinistra le appare una piccola fossetta.
È davvero stupendo poter riuscire a rendere la gente felice.
Osservo il soffitto continuando ad immaginare il suo viso.
Quando ieri ho incontrato due fan, ho notato come lei mi guardava contenta mentre le abbracciavo. Ha visto il frutto del mio "successo".
Mi alzo dal letto con così tanta voglia di fare.
Vado in cucina e mi preparo un caffé e un panino con nutella.
«Guarda, guarda chi si vede. Un sorriso enorme in volto, tanta voglia di mangiare. Cosa è successo ieri?» prorompe nel silenzio del mattino Gian, seguito da un Diego assonnato.
«Bé, il bracciale l'è piacciuto molto, per non parlare del posto che mi hai consigliato. Era così tutto bello. Lei, Milano...» mentre parlavo, Gian mi ha interrotto.
«Frena, frena. Quindi cosa ti è piaciuto di preciso, lei o Milano di notte?» ecco.
Le mie guance si sono leggermente arrossate.
Cavolo, non sapevo nemmeno io che anche noi ragazzi potessimo arrossire. O meglio, l'ultima volta che è successo ero in terza elementare mentre mi dichiaravo ad una bambina. Nulla di ché.
Mi gratto la nuca per l'imbarazzo.
Gian doveva fare proprio questa domanda? Non aveva altro da chiedermi?
«Qui qualcuno si è preso una bella cotta» interviene Diego.
Oh, fantastico. Ci si mette anche lui.
Mancano all'appello Lele, Simone, Edoardo, Valerio, oppure Rosalba, Marta, Elisa. Chi più ne ha, più ne metta.
«Siete degli idioti» dico.
«Ah, davvero? Perchè a me l'idiota sembri tu, che non sa accettare il fatto di essersi infatuato di Harmony. Era da tempo che non vedevamo questo sorriso, un vero sorriso» ammette Gian.
«Non eri mai stato così tanto felice nemmeno con Giulia, né con Peia. Nessuna ti ha mai reso così, vero?» dice Diego.
E hanno ragione.
Non mi sentivo così bene e felice con qualcuna, da tipo... mai.
Nemmeno la mia prima cotta, mi ha mai fatto sentire così.
L'ho detto che lei è unica e rara, anche riguardo ai miei sentimenti.
Okay, forse devo ammetterlo che Harmony mi piace.
Mi piace tutto di lei.
È speciale e le persone speciali le si riconoscono subìto.
Annuisco solamente.
Non voglio andare troppo a fondo su questo argomento, per adesso.
Lo capiscono anche loro e per l'appunto, il resto della colazione parliamo di altro.
Lele, come sempre, si sveglia alla buon'ora non capendo il motivo della mia felicità che sprizzo da tutti i pori.
Se il signorino dorme e si perde tutto ciò, di certo non è colpa mia.
Alle undici arriva Vale, che aveva dormito a casa di qualche ragazza conquistata.
Lui riesce a trovarsene sempre qualcuna e non si affeziona più a nessuna. Ha paura di innamorarsi e su questo non lo biasimo.
Anche lui nota la mia felicità e insieme a Lele continuano a tartassarmi di domande.
A tutte di esse, a rispondere sono Gian e Diego.
Alla fine, pure loro due hanno una reazione gradevole.
Mi abbracciano continuando a dire che sono felicissimi di quello che Harmony sta scatenando in me.
Bé, sarà la causa del mio sorriso per l'intera giornata. Anzi, ho voglia di andarla ad aspettare sotto il salice.
Sono sicuro che passerà di lì.
Deve per forza.
Ho voglia di vederla.
Di vedere se anche lei si è svegliata con il sorriso per causa mia.
Vorrei abbracciarla e sentire il suo profumo alla vaniglia.
Vorrei guardare i suoi occhi cioccolato fondente.
Vorrei che mi leggesse un'altra delle poesie di Jacques Prevert. Credo che sia diventato il mio poeta preferito.
Vorrei solamente passare un altro pomeriggio con lei.

Dopo essermi vestito, infilo le cuffiette ed alzo la musica a tutto volume.
Ho messo la mia playlist "happier". Di solito la metto per tirarmi su di morale, ma adesso l'ho messa perchè lo sono davvero.
Saluto i ragazzi, dicendo che ci vedremo più tardi e che non pranzo a casa. In risposta ho ricevuto un "usa il profilattico" da parte di Vale, mentre gli altri solo "vai ragazzo, lei è tua".
Posso dire che sono davvero degli idioti?
Di certo non correrò con lei.
Sono sicuro che ancora pensa che tutto ciò sia presto e può essere che mi consideri un amico, quindi non ho voglia di andare di fretta.
Accadrà tutto con i loro tempi.
Se ci dovrà esserci un bacio tra di noi, è meglio aspettare.
Non vado da nessuna parte. Sono disposto ad aspettarla.
Non so per quanto, ma il miglior rimedio è sempre la pazienza.
Arrivo a passo spedito al parco.
In realtà non so a che ora finiranno le sue lezioni di oggi, ma fa niente.
Rimarrò qui anche per ore.
Varco il cancello d'ingresso e noto che sulla panchina davanti al salice, c'è colei che mi ha spezzato il cuore antecedentemente.
Mi son fidato così tanto di lei ed ora me la devo ritrovare proprio qui.
Non è mai stata da questa parte di Milano. È lontana sia da casa sua e sia da quella della sua migliore amica.
Senza che né lei, né la sua amichetta mi vedano, cammino per il prato.
Manco un agente in copertura è così invisibile quanto me.
Cauto cauto, inciampo in un rametto.
Ma chi diavolo ha messo sto coso qui?
Mentre lei si sta per voltare, sgattaiolo dentro al salice.
Una volta lontano dalla sua vista, inspiro ed espiro.
Ce l'ho fatta.
D'ora in avanti devo farmi chiamare Tancredi007.
Mi siedo poggiando la schiena al tronco, chiudo gli occhi e lascio che le canzoni abbiano la meglio.
Mi sento così bene.
Inizio ad immaginare nuovamente il suo sorriso.
I suoi occhi che luccicano, manco fossero diamanti.
Il suo corpo minuto di fianco a me.
Le sue labbra che si avvicinano alle mie.
E poi le preme.
Le nostre bocche entrano in collisione e la bacio.
Sento un profumo che mi inebria. Sà di fragola.
Non ha mai messo questo, a quanto so è un'altra la persona che lo mette.
Apro di scatto gli occhi e le vedo entrambe.
La mora che ha le sue labbra incollate su di me e la mia dolce Harmony che trema.
Cazzo!

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Se vi va potreste followarmi su instagram sulla mia fp, @/just.q4boys? Grazie mille a chi lo farà.
Comunque sulla fp ho in mente di fare l'aesthethic dei personaggi (se non sapete cosa è, vi allego una foto per farvi capire quello che voglio fare).