-E non ho la minima idea di quello che ci abbia assalito ieri – continuò. Aaron non avrebbe potuto indovinare come Atheena avesse mantenuto una concezione del tempo migliore della sua mentre era in uno stato vegetativo. -Inizialmente pensavo fosse un incendio appiccato dai Cacciatori di Hustred ma ... non avrebbe avuto senso così vicino ai confini ed in assenza di testimoni. –
Il principe non si capacitava di come Atheena sembrasse essere al pieno delle proprie capacità intellettuali dopo essere quasi morta. Esperienza? O era quella un'altra capacità magica che lui avesse potuto acquisire? Aaron scosse la testa. Avrebbe voluto imparare ad usare i propri poteri o li avrebbe solamente nascosti?
-Gli incendi hanno lo scopo di terrorizzare la popolazione al punto di sottomissione pacifica – aggiunse la ragazza per il beneficio dei due cavalieri.
-Chi ci vuole così tanto morti?! – chiese Enny senza aspettare una risposta.
"Temo quella non sia la domanda giusta" rispose una voce nelle loro menti.
Aaron afferrò l'elsa della spada mentre l'amico lo seguiva a ruota. La voce non sembrava avere intenzioni malvagie, ma il principe non si sarebbe fatto trovare impreparato una seconda volta. Si pose istintivamente fra la ragazza ed il lago, dando per scontato che il pericolo provenisse da quella direzione. Atheena gli diede una leggera spinta simbolica e gli passò davanti.
-Chi ha parlato? – chiese lei mentre la sua voce echeggiava nel vuoto della valle.
"È davvero questo che ti interessa sapere, figlia della foresta?" rispose la voce solenne. Aaron non riusciva a capire se fosse una femminile o maschile e gli sarebbe stato difficile concludere l'età dell'interlocutore.
Atheena fu presa alla sprovvista dall'appellativo, come se avesse un significato importante.
-Cosa volete da noi? – chiese allora Aaron.
"Non è la prima volta che un giovane Grawlstic è giunto sulle nostre sponde. Mi chiedo ... Aaron, sarai forse degno del titolo che ti è stato conferito alla nascita?"
Una figura luminosa apparve al centro dell'immenso lago. Non aveva una forma corporea, ma appariva solo come luce riflessa nell'acqua.
-Sei uno spirito bianco – disse il principe senza esitazione. – Il tuo popolo ha stretto un patto con mio padre cinquanta anni fa. Perchè ci hai attaccato? –
Aaron sentì una risata roca nella sua testa.
"Chiunque vuole trattare con noi deve pagare un prezzo" disse. L'aria intorno alla figura scintillava quando si mosse nella loro direzione. "La natura da e la natura riceve. Tu più di altri dovresti sapere come funziona la bilancia dell'universo giovane stregone"
-Non siamo venuti per trattare – obiettò Enny. -A dire la verità, non siamo venuti affatto. Il vostro incendio ci ha gettato direttamente nelle fauci di un mostro senza troppi convenevoli –
"Quello era il pegno che il mio popolo vi richiedeva: sapere che il vostro principe fosse un essere di magia come noi" rispose. La sua siluette era sulla sponda del lago. Aaron si chiese come un fascio di luce potesse avere una consistenza solida.
-Il nostro pegno era quello di sapere che potessi usare la magia? – rispose Aaron confuso.
"Conoscenza per conoscenza" rispose criptico lo spirito. "Oggi, tre menti sono state aperte ad una nuova verità contro il loro volere. In cambio, il mio popolo vi offrirà tre consigli: uno per ognuno di voi"
La luce si espanse velocemente circondando Atheena senza toccarla. Lei rimase impassibile mentre i suoi occhi gridavano di terrore.
"Figlia della foresta, cambia la rotta del tuo destino o, da sola, solo morte seguirà le tue scelte"
La luce strisciò sinuosamente verso Enny lasciando la ragazza tremante accasciata per terra.
"Enea, non rinnegare le tue origini. Sarai colui che riporterà gioia alla tua specie."
Enny distolse lo sguardo. La figura cinerea proseguì davanti al principe.
"Giovane stregone, figlio del mare e delle tempeste, tuo padre sapeva del tuo destino ancora prima che nascessi. Il suo rinnego della conoscenza ha portato morte e distruzione alla sua terra. Non commettere lo stesso errore."
Così come era arrivata, la luce svanì nel nulla. Aaron rimase con l'amaro in bocca.
-Quale destino!?- gridò verso il lago. L'unica risposta fu l'eco della sua stessa voce.
-Quello temo di saperlo – disse Atheena alle sue spalle. -Ma non ho intenzione di rimanere qui un secondo di più per ottenere altre risposte a domande che non ho posto. Da questa parte. –
La ragazza raccolse agilmente quello che era rimasto del suo zaino e si allontanò a grandi falcate dal lago.
Enny ed Aaron si lanciarono uno sguardo d'intesae la seguirono senza dire nulla.
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Endhor - La profezia perduta #Wattys2020
Fantasy*Completa - in revisione* Tre doni, tre terre |Bagnate dal sangue, distrutte da guerre; Solo chi cominciò le potrà finire |O nel tentare i regni dovranno perire; Tre popoli, tre scontri; |Il cerchio di Endhor distruggerà le corti. Il volere degli as...