la fenice

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La fenice rinasce dalle proprie ceneri è l'uccello simbolo della resilienza di ogni donna...
La resilienza è, infatti, la capacità di non lasciarsi abbattere dalle difficoltà della vita, di reagire e di rialzarsi più forti di prima. Possiamo imparare ad adattarci al vento e alle tempeste come fanno gli alberi cioè sviluppando delle radici forti e dei rami flessibili, così possiamo mantenerci ancorati a terra, ma nello stesso tempo imparare ad adattarci ai cambiamenti e Sanem ne era il più grande esempio si era adattata ad ogni cambiamento che la vita le aveva messo davanti ma restando sempre se stessa...

Dovevo comprare cose per i bambini quando sentii un uomo urlare e avvicinarsi a me era piuttosto effemminato chiaramente omosessuale,ma la cosa era iniflua per me mi urtava il suo urlare guardandomi
- cercavo te in Turchia
- ci conosciamo?
- sfortunatamente no ma dovremmo mi serve una modella e ho girato ovunque poi ho visto te..
Can che era andato nel reparto elettronica mi raggiunse prendedomi per la vita
- e lei chi è?
Chiese all'uomo
- che uomo affascinante è suo marito?
Chiese a Sanem in modo civettuolo come farebbe una donna con l'amica
- si è mio marito
Lui prese la mano a Can e la strinse
- sono Jonathan Red e sono un general manager dell'azienda Acsos conosce?
Can annuì
- mi serve sua moglie come modella....
Can mi guardò e io scossi la testa
- mia moglie non vuole come vede ma la ringrazio per l'interesse sono un pubblicitario
- ohhh di quale azienda?
- Fikri Harika
Lui si esaltò
- ohhhh siiii Pantene e molti marchi tra i vostri clienti devo andarci a parlare col suo capo..
- ci sta parlando
Lui mi fissò
- ma ho parlato con una donna tesoro
- si è come lei il general manager ma io mia moglie e mio fratello siamo i titolari
- allora possiamo parlare ad un bar
Fece l'occhiolino a Can e io sorrisi lui mi strinse di più e mi guardò
- non ridere eh
Mi sussurrò..
Jonathan era molto eccentrico e chiese di poter visionare personalmente i modelli la modella sarebbe stata Sanem
- signor Red sono incinta non ho proprio voglia di mettermi in posa
- ma ammmmore sei bellissima e soprattutto sei femminile in ogni tuo movimento emani tanta forza

Su questo ero d'accordo mia moglie migliorava col tempo e ne ero sempre più innamorato
- ah che fortunata sei tesoro pagherei oro per essere guardata come lui guarda te...
Sanem sorrise
- lui è unico
Jonathan sospirò
- hai altri amici belli come lui?
Can si strozzò col thè pensando a Max e come se lo avessi invocato mi stava chiamando. .
- Arcuri non lavori mai o ti manco?
- ovviamente mi manchi dove sei?
- al centro commerciale nord perché?
- stiamo arrivando io e Mike abbiamo una proposta per te
- si vieni c'è una persona che vorrei farti conoscere...
Dopo mezz'ora arrivarono e a Jonathan di illuminarono gli occhi
- sono i miei modelli?
Max lo fissò e scosse la testa e Mike pure Can rise..
Una volta che il tipo bizzarro se ne andò per noi perse già interesse
- Sanem sempre bellissima
- Max fai prima a dirmi va a fare un giro sai?
- ok signora acidona fammi parlare col tuo affascinante marito...
Lei gli fece la linguaccia e se ne andò attirando l'attenzione sui Jeans attillati..
- Sanem
Urlò Can e lei sghignazzò...
Presi il viso di Max
- è me che devi guardare lo sai?
- meglio il lato b di tua moglie
Mike se la rideva ma tornò subito serio
- ascolta dobbiamo andare in Arabia Saudita nel deserto più precisamente
- 2200 mq quadrati di deserto eh
- appunto ci sei stato?
- si sono stato lì per dei servizi fotografici...
- il tipo che era con Isabel è andato lì con un aereo privato abbiamo il dubbio si nascondano li e non voglio che si riorganizzino...
- Sanem...devo parlare con lei lo sai Max
- ok allora ci sentiamo stasera..
- cena e cucini tu
- ma che bastardo sei?
- a stasera
Risi e tornai da Sanem e la baciai senza pensare dove fossi e lei mi buttò le braccia al collo e rispose al bacio e Max fischiò Mike lo seguì ridendo
- idiota brucia eh?
Lui annuì da lontano e salutò con la mano...

Parlai con mia moglie e mi stupí
- non ti serve il mio permesso ma a me serve il tuo per seguirti
- sei fantastica Sanem non so cosa ci aspetta li e se c'è un minimo pericolo aspetterai in albergo?
- si...
L'abbracciai
- io nella vita te l'ho già detto non avevo un posto ma da quando ho trovato te sei tu il mio mondo,non è Istanbul a mancarmi sei tu,sei l'aria che respiro in qualsiasi posto io sia se sei con me io respiro, un giorno esattamente quando sei caduta nella trappola per orsi ti dissi che non ti avrei più persa di vista,l'ho fatto varie volte di non averti al mio fianco ma poi dovevo assolutamente tornare a vederti e prendermi la mia boccata d'aria,tu sei tutto per me Sanem e ogni giorno scopro che sei sempre fantastica e che ogni minuto ora e giorno che passo con te è quello che ho sempre cercato...
- Can io ho capito di amarti baciandoti e non sapendo chi tu fossi in quel momento il mio cuore era già tuo..
Ci baciammo e lei mi sciolse i capelli io infilai le mani nei suoi che erano seta tra le mie dita,un altra avventura si prospettava ma lei sarebbe stata con me video chiamai Max
- ok ma Sanem
- si lo so viene con noi ma potevi anche finire di fare sesso e chiamarmi dopo..
- lo faremo mentre guardi
Rise Sanem prendendolo in giro
- ahhh Sanem ahhh non mi tentare
Agganciai e mi presi la mia donna la mia metà il mio tutto...

Max era in veranda e si beveva la sua corona assurdo come si completavano quei due lui si muoveva lei si muoveva erano complementari e forse un giorno lo sarebbe stato anche lui con Nadir ma Sanem era davvero la resilienza l'essenza della fenice lei era la fenice in assoluto finii la corona e chiamai Nadir mi mancava troppo...

Mike organizzava il viaggio ma lo chiamò Leyla e lei era così bella..
- tesoro mio
Leyla sorrise e gli mostrò Robert che dormiva sul divano con sua mamma poi uscì per non svegliarli
- mi manchi Mike
- tu manchi a me Honey mi manchi come l'aria
Gli occhioni di Leyla mi entravano dentro erano dolci e caldi ci salutammo e lei mi mandò un bacio...

Eravamo pronti per il deserto arabico Mike guardò il mio zaino
- stavolta che uscirà dalla borsa di Mary Poppins?
- sorpresa cari
Sanem sospirò era fantastico vederli uniti...

Stare senza te Pooh

Gli amici adesso avranno tante cose da parlare e poi
Mi riempiranno di consigli e di rimproveri
Perché adesso sto con te
Noi due avevamo fino a ieri i nostri amori veri
Sembravano per sempre e adesso invece siamo qui
E nessuno capirà che sto con te
E nonostante tutto e tutti io corro da te
Controcorrente
Contro la gente
C'è la mia vita che sta cambiando itinerario ed io
Fino a un momento fa, lo giuro, neanche lo sapevo
E adesso sto con te
Ci siamo entrati lentamente nella pelle e poi
Ci siamo combattuti fino in fondo, fino a farci male
E alla fine hai vinto tu e io sto con te
Ed è solamente amore se corro da te
Ci siamo presi
Ci siamo arresi
Stare senza di te, io no
Stare senza di te, non si può
Anche se poi qualche parte del cuore
Ci scoppia di dolore
Stare senza di te, io mai
Stare senza di te, non potrei
Noi ci vogliamo
E non ne ha colpa nessuno
Visto da fuori in questa nostra storia io
Faccio la parte di chi appende al chiodo l'anima
Perché adesso sto con te
Ma lo sa Dio quanta fatica ho fatto invece io
A raccontare a lei tutto di un fiato tutto di noi due
Lei che colpe non ne ha, ma io sto con te
Lei che è forte più di me, che corro da te
Ma questa vita
Non è una gita
Stare senza di te, io no
Stare senza di te, non si può...

Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora