continuazione di #unsognodaavverare le storie di tre coppie che si sono conosciute per caso,e che faranno l'impossibile per sostenersi creando un legame unico d'amicizia e amore...
Metin sparì completamente dalla vita di Ayla stava male e trovava sollievo solo nell'alcool Akif trovò la porta di casa di Metin socchiusa e lo trovò sul divano ubriaco fradicio - ahh Metin ahh Chiamai Can che arrivò in meno di 10 minuti e lo infilammo in doccia come i vecchi tempi e si riprese a suon di parolacce.. - ma sei scemo? Tremava e si spogliò infilando accappatoio - non era la mia massima aspirazione per la serata vederti nudo che ti succede? - deve succedermi qualche cosa per bere? - posso capire uno o due bicchieri non tre bottiglie idiota... - Can pensa a te alla tua famiglia chi ti ha chiamato? Akif guardò l'amico sbalordito... - Akif lo lascio a te o lo appendo ad un muro - ecco tornatene a casa Can si fermò - c'è l'hai con me Metin? O con te stesso? Perché se ce l'hai con me e hai voglia di litigare fossi in te prima mi rimetterei almeno in piedi,se ce l'hai con te stesso io posso farci poco la coscienza è tua non mia,io sto bene con me stesso.. Uscì sbattendo la porta che quasi si scardinò - ma sei scemo? Metin si sedette con la testa tra le mani si ce l'aveva con sé stesso - va a casa Akif va a casa mi arrangio - resto qui o farai danni Si sedette sulla poltrona di fronte a lui..
Can fece due più due,Ayla che sembrava uno zombie e Metin perennemente ubriaco...c'era poco da capire,ma confidava nel suo amico era avvocato sapeva in cosa incorreva ed Emre non sarebbe stato così comprensivo, rientrò e trovò Sanem addormentata sul divano la prese in braccio e la portò a letto... sentì Ayla piangere ma non poteva farci niente erano lezioni di vita..
Il Giorno dopo andai da Metin che si era ripreso dalla sbornia - che hai combinato? - niente Can sta tranquillo - io lo sono Metin - Can per favore non sto bene - lo vedo fratello fatti aiutare - a dimenticare tua nipote? - si esatto e a far si che lei dimentichi te.. - allora stalle vicino io sto per sparire tranquillo - non fare sciocchezze ti prego... - no...ma devo riprendermi e qui ad Istanbul non ce la faccio... - ok dimmi se ti serve qualcosa qualsiasi cosa... - grazie Can.... Era molto cambiato il suo amico Sanem aveva compiuto un miracolo con Can era sereno e felice un tempo avrebbe reagito malissimo...
Sanem si sedette paziente con Ayla - sto bene - non stai bene puoi dirmi tutto lo sai... - io...voglio un amore come il vostro..come te e lo zio o come Max e Nadir o Mike a Altea - Ayla tesoro lo avrai il tuo grande amore ma non adesso so che fa male ma non può essere Metin.... Mi guardò stupita - ho capito subito Ayla io non sono certo la tua mamma ma ti voglio bene come lo fossi e certe cose le capisco... Ayla posò la testa sulle mie gambe e iniziò a piangere le accarezzai la testa e la lasciai calmare sino a che si addormentò aspettai Can che stava rientrando lui la sollevò tra le braccia e la portò a letto....
Dekar raggiunse la stanza di Sibille col braccio appeso al collo - ciao amore Aveva ancora gli occhi bendati e aspettavamo che glieli togliessero... - Dek e se non ha funzionato? - pazienza resterai nel dubbio che sei fidanzata con un mostro Lei rise e io la baciai il medico fece chiudere le tende e le tolse la benda - adesso apra piano gli occhi Lei li aprì piano e poi li richiuse riprovò e prima vide una macchia bianca che piano piano si scurí e vidi ombre e ecco che apparvero immagino il medico un pacioccone che sorrideva e un infermiera carina e lui...oh lui era Dekar ed era come lo aveva immaginato.. - sei bellissimo.. Lui mi fissò sorpreso... - mi vedi? - si hai i capelli biondi e gli occhi azzurrissimi un maglioncino colore sabbia e sei bello.. Mi avvicinai e la baciai - oh amore siiii Li lasciarono soli e solo allora lei si accorse del braccio - che hai fatto? - maldestro sono caduto ma poco importa ci vedii amoree Lei rise...
Metin era di nuovo ubriaco e perse il volo per Parigi...e Akif lo portò a casa per l'ennesima volta e di nuovo chiamò Can.. - Akif non sei la sua guardia del corpo porca miseria - non posso lasciare che si rovini la vita - ok ci penso io allora domani lo passò a prendere
Mike guardò la piccola Desirée era così piccolina le sfiorò la manina chiusa a pugnetto era così pacifica,Altea sospirò - ti sei innamorato marito? - si decisamente - sono gelosa - oh no amore mio siete entrambe le mie bellissime donne La baciò dolcemente...
Il giorno dopo Akif aprì la porta di Metin a Can.. - dove lo porti? - dove non c'è alcool dove non può che guardare in faccia se stesso Lo caricarono sul pickup.. - vieni anche tu Akif impedirai che lo uccida saranno un paio di giorni - si ma...dove? - sulla mia barca voglio vedere come scappa - terapia d'urto? - e chiamiamola così
Sanem aveva salutato Can sapeva che avrebbe portato Metin in mare ma non lo.disse ad Ayla...e quella nausea mattutina non le piaceva ma aveva paura a fare il test..
Ayla guardava il mare dalla sua finestra e forse poteva andarsene da lì aveva 17 anni un bel viso e un bel fisico in Europa cercavano modelle,si mise a cercare in internet...
Nadir si guardò allo specchio andava regolarmente in palestra e il suo personal trainer era così carino ad aiutarla e ora aveva un sedere da urlo.. - si è uno spettacolo in effetti Disse Max fissandola dalla porta mentre si guardava il sedere allo specchio.. - merito di Anton - e chi sarebbe? - il mio personal trainer - ah... c'è chi ti modella il fondoschiena? Non sono sicuro mi piaccia la cosa... - mi fa fare esercizi mirati - mirati al culo? Scusa ma torno a dire che non mi piace... - non deve piacere a te ma a me... - beh Nadir basta palestra sodo è sodo non ne vedo più lo scopo - ma no adesso ho da rassodare seno e pancia - sei perfetta così - Max devo piacere a me stessa - e cosa c'è che non ti piace sei uno spettacolo - Anton - Nadir porca miseria Anton Anton chi se ne frega di questo tizio? Rivoglio mia moglie senza patemi.. - sei geloso? - no...si...boh non lo so...oh insomma finiscila con sta palestra e Anton del cavolo o potrei ridurlo a coriandoli... - la smetti di fare il macho? - no... Era imbronciato e bellissimo e poi era geloso perso ed era bellissimo... - andrò a fare la mia ultima lezione ok? - senza nessun Anton ricorda che in Europa esiste il Carnevale... Disse seccato..
Metin si svegliò e non capì dov'era sentiva la voce di Akif,si alzò con la testa pesante e uscì - una barca? Come sono finito su una barca? - di peso Metin fissò Can al timone e Akif seduto a sorseggiare un caffè - ben svegliato - perché sono qui? - gitarella tra amici... Rispose Can - portatemi a terra subito Can si girò a fissare Metin e mise in folle la barca - no a gita finita quando tornerai in te... - Can...non scherzo portami a terra - mi vedi ridere Metin? Si guardarono ostili e Akif li fissava in che guaio mi sono infilato? Pensò posando il caffè pronto a dividerli...
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