Max era irritato possibile non avere pace mai?
Poi se toccavano i bambini di Can sarei diventato spietato non avevo vie di mezzo non volevo coinvolgere nessuno e ne avevo le scatole piene di chiunque stesse minacciando me e quella che era ormai la mia famiglia,si perché Can era mio fratello quanto lo era Mike e me l'avevano già tolta una famiglia,non avrei mai permesso toccassero nessuno di loro chiesi a Mike che era il mio capitano dei tiratori scelti per il perimetro della scuola, l'insegnante era stata bravissima e adesso avevamo un identikit la targa non aveva portato a nulla e giusto per fare capire al tipo che gli eri addosso l'avevo fatta rimuovere e portare al deposito della polizia di Istanbul,sapevo anche che Nadir aveva bisogno di me ma prima finivo questa storia prima mi sarei goduto mia moglie...Gli Albatros ora era nella valle della protezione c'erano le uova della fenice da proteggere e la sorvolavano tenendo ogni intruso a distanza...
Can si stava allenando con l'arco non poteva permettere a nessuno di avvicinarsi e anche solo sfiorare i suoi cuccioli o la sua Fenice
- beh amore 8 su 10 non è male
- tesoro no affatto ma non mi basta
- Can che succede?
- vorrei non coinvolgerti me lo permetti?
- tempo fa avrei detto no,adesso ho una buona ragione per dirti ok mi fido di te e non voglio sapere niente
Posai l'arco per abbracciarla
- un altro motivo per amarti...Mike sorrise a Leyla erano a letto nudi e innamorati
- ho una cosa da chiederti..
- dimmi tutto
- vorrei che tu andassi per qualche periodo dai miei in Texas avrebbero modo di conoscere Robert e te sono certo che nel ranch ti troveresti bene e mamma e le mie sorelle ti adorerebbero
- cosa sta succedendo?
- è tornato l'uomo degli smile e a dire il vero ho paura per voi so che stare lontani sarà difficile ma almeno sarai sana e salva e io libero di muovermi senza paura...
- ok va bene sarei felice di conoscere i tuoi
- ah Leyla ti amo vuoi che chieda a Nadir di seguirmi?
- ho seri dubbi ma prova con Sanem evita sono calamite e senza di lei Can non si concentra...
Chiamò Nadir la lasciai parlare con lei e mi vestii...
Nadir non avrebbe voluto ma forse era l'unico modo per far stare tranquillo Max quindi accettò...Chiamai Max
- puoi venire a casa un oretta?
- è urgente?
- si lo è
- allora arrivo....Lasciai l'organizzazione dei cecchini ad uno dei sottotenenti e corsi da Nadir la trovai in camera a preparare la valigia
- che succede?
- vado via
- no che vuol dire vado via?
- ho capito che con me qua sei sotto pressione perché devi pensare a proteggere anche me
- si questo è vero ma...
Deglutii
- mi stai lasciando?
- ti piacerebbe eh?
Rise lei e sorrisi di rimando
- no perché ti amo dolcezza sii più chiara
- Mike ha deciso con Leyla che lei andrà in Texas dalla mamma di Mike e ha invitato anche me..
- oh...e tu hai detto sì?
- io rivoglio il mio Max e tu ora non ci sei
- lo so scusami comunque è un ottima idea anche se mi mancherai
- ho detto a Sanem di controllare a chi farai occhi dolci poi faremo i conti appena torno...
- io? Ma ti sembro il tipo?
- assolutamente sì Massimiliano Arcuri
- oddio che strano sentire il mio nome per intero
- adoro il tuo nome
- adoro te Nadir
La baciai e lei mi tirò su di sé cadendo sul letto mi sostenni con le braccia per non schiacciarla e continuai a baciarla lei mi stava slacciando i jeans e la lasciai fare,io spogliai lei e le sollevai le gambe che intrecciò bai miei fianchi mentre entravo in lei dolcemente e tornai a baciarla muovendomi in lei lei mi accarezzava la schiena e mugulava era l'ultima volta per non sapevo quanto tempo e restai dolce nonostante lei cercasse di aumentare il ritmo,le trattenevo i fianchi e iniziò a pregarmi di aumentare
- prega amore pregami pure
Volevo venisse e così fu ma non mi fermai e divenni deciso prolungando il suo orgasmo,lei era decisamente persa e guardarla così era davvero eccitante riuscii a resistere fino a che raggiunse di nuovo l'orgasmo e mi lasciai andare con lei che mi morse la spalla per non urlare...Leyla salutò Sanem e le disse solo che voleva conoscere la mamma di Mike e che portava Nadir perché le serviva staccare un po',si abbracciarono tutte e tre Can fece altrettanto ma avrebbe voluto che anche Sanem seguisse la sorella ma sarebbe stata una lotta inutile e non voleva stressarla ed era egoista a volerla lì con lui ma lui e Sanem distanti facevano solo danni..
I cecchini erano appostati e i turni di 4 ore fatti adesso bisognava aspettare avevo salutato Nadir e saperla al sicuro sarebbe stato un sollievo per lui restava Sanem ma l'avrei incatenata in casa e stop, Can sarebbe stato d'accordo con me di sicuro risposi ai piantoni nei sobborghi di Istanbul si è appena mosso è venuto a prenderlo una donna vi mando le foto e riagganciai per guardare la foto ma era la tizia che aveva incastrato Sanem in crociera,chiamai Can..
- Can?
- se chiami me ovviamente sono Can
- non fare lo spiritoso guarda la foto che ti mando e dimmi come si chiamava...Guardai la foto era Isabel Ylmaz lo dissi a Max
- ok allora è lei il mandante e quindi c'entra Atesh ma per quello che so è in ospedale ancora..
- credo sia la sorella a gestire tutto...
- bene allora vedremo...
- pizza da noi stasera?
- certo a dopo chiama Mike...Sospirai pensando a mia sorella,avevo già perso un bambino forse dovevo prendere i bambini e partire anch'io ma senza Can io non potevo stare,ci avevamo provato tante volte e iniziavo a pensare che solo con lui sarei stata al sicuro..
Mike salutò Leyla e Nadir col piccolo Nathan e restai a guardarlo sparire nel gate sarebbe stata dura la lontananza vidi un ragazzo buttare a terra una signora anziana e scappare dalla mia parte poi prese la scala mobile scavalcai la paratia di vetro e saltai sulla scala mobile opposta lo vedevo scendere appena arrivò al mio livello lo presi per il collo trascinandolo sulla mia scala lo tenevo giù nonostante le urla e il suo scalciare lo alzai di peso solo nel momento in cui la scala arrivò in cima lo girai ammanettandolo, recuperai la borsa mostrai il distintivo agli agenti dell'aeroporto e raggiunsi la povera signora e le resi la borsa mi ringraziò e se ne andò verso il gate opposto...
Quella sera cenammo da Can e Sanem e un po' lì invidiavo erano assieme almeno era una gran bella famiglia però lo eravamo anch'io e Leyla e il piccolo Roby...
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Destini incrociati Vol 2
Fiksi Penggemarcontinuazione di #unsognodaavverare le storie di tre coppie che si sono conosciute per caso,e che faranno l'impossibile per sostenersi creando un legame unico d'amicizia e amore...