30 secondi

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Mike guardava la nuova vicina era strano gironzolava in giardino e guardava l'orologio la mia curiosità aumentò nel momento in cui estrasse dalla tasca uno strano congegno..
- sarò paranoico ma non mi costa niente controllare nell'archivio di Celine Marshall,uscii e salii sul SUV per andare al comando...

Sanem come ogni mattina si preparava ad andare al lavoro ma Can stamattina era particolarmente caloroso e non mi lasciava preparare stuzzicandomi
- Caan ti prego lascia che mi vesta...
- ma no sei bella così non andare stamattina
- ho da finire una campagna su dai
- ok ok mi arrendo...

Mike cercò Marshall ma la cartella era vuota mi rimandava ad un altra cartella che conteneva solo foto di una donna che non mi sembrava Celine anche se...mi misi al PC e ripulii la foto niente occhi azzurri e capelli più corti...
- oh mio dio è la stessa persona
Corsi a casa mi doveva qualche spiegazione,suonai il campanello e niente il cancello era aperto e da grande idiota entrai bloccandomi appena udii quel suono metallico tipico delle trappole esplosive,guardai a terra e vidi il filo avevo innescato una bomba e non potevo muovermi...
- oh caro lo sapevi che la gatta frettolosa ha fatto i gattini ciechi?
- chi sei?
- mi chiamo Aylin credo basti il nome
- non mi dice niente disarma qualsiasi cosa ci sia attaccato al filo..
- troppo tardi e poi non ho tempo devo assistere allo spettacolo più bello al mondo a Fikri la fine di Sanem Divit
- sta attenta perché se succede qualcosa a Sanem...

Non finii la frase vidi il timer che aveva in mano
- 12 minuti per cosa?
- te l'ho già detto addio caro ex vicino
Se ne andò presi con cautela il cellulare dai pantaloni e chiamai Can
- capitano
- dov'è Sanem?
- è andata in ufficio da qualche minuto perché?
- fermala Can fermala hai più o meno 10 minuti corri non farla entrare in ufficio

Can non sapeva perché ma quell'ansia che lo.aveva accompagnato in quei giorni sembrava prendere forma, salì sul pickup e corse nel traffico di Istanbul provò a chiamarla...

Entrai in Fikri e squillò il cellulare feci in tempo a vedere il nome ask sul cellulare e si spense....
- come al solito non ho caricato il cellulare...lo chiamerò dopo..
Salutai la guardia e salii in ascensore...

Can maledí il brutto vizio di Sanem di non mettere mai il cellulare in carica lessi il messaggio di Mike
- a me non dice niente ma la mia vicina è Aylin
Panico puro....accellerai e rischiai di schiantarmi e aveva il vizio di andare prima di tutti...mancavano 6 minuti...

Mike aveva chiamato Max
- cosa fai li impalato?
Indicai il filo...
- oh cazzo
- disarmalo
- se lo trovo si
Seguì il filo sino all'ordigno...
- tritolo non muovere un muscolo
Urlò

Sanem si preparò il the e lo sorseggiò erano quasi le 8 mancava qualche minuto finii il the e presi la valigetta avviandomi al mio ufficio..

Can scese al volo dal pickup senza nemmeno chiudere la portiera e corse su per le scale di Fikri corse per se stesso,per i bambini,perché qualsiasi cosa fosse la doveva fermare la raggiunse che stava per entrate in ufficio la prese per la vita tirandola via dalla porta e la stampò praticamente al muro coprendola col suo corpo trenta secondi dopo udii il botto...

Misi la mano sulla maniglia quando qualcuno mi afferrò in malo modo buttandomi contro il muro opposto ero stordita e alzai il viso Can mi fece scudo e dopo qualche secondo realizzai che c'era stato un botto nel mio ufficio ne usciva un fumo acre e tossii

Max nel medesimo istante tagliò deciso il filo nero disarmando una carica di tritolo tale da fare saltare tutto il vicinato...
- muoviti pure
Mike crollò in ginocchio dalla tensione
- chiama Can vedi che sia tutto ok...
Max ubbidí
- Divit
- tutto ok
Risposi col fiatone avevo ancora Sanem tra me e il muro ma l'odore era di un qualche acido dovevo portarla via,la sorreggevo per la vita e vidi CeyCey
- aprì la finestra Cengiz
Lui non se lo fece ripetere e Can sollevò Sanem tra le braccia e la portò a respirare alla finestra...

Mike chiamò il comando e inviò la foto di Aylin il nome falso e chiese un mandato di cattura e la bonifica della villetta accanto alla sua,mentre raggiungevano Can e Sanem a Fikri Harika

Sanem tremava e Can la strinse a sé CeyCey guardava l'ufficio sventrato aveva rischiato di perdere la sua amica e si sedette con lei
- stai bene?
Chiese CeyCey
- si CeyCey

Guardai mio marito mi aveva di nuovo salvata a rischio della sua vita
- grazie
- di cosa? Ho salvato la mia vita senza te non vivrei
Le lacrime mi rigarono il viso
- Cengiz manda tutti a casa
Lui annuì, Max e Mike li raggiunsero e Max guardò l'ufficio era un disastro e si avvicinò avvertendo l'odore dell'acido la volevano sfigurare rabbrividì...
- togli la giacca Can
Disse Mike
- o ti ustioni muoviti
La levai e restai inorridito la pelle del giaccone si stava squagliando e in pochi minuti si riempì di buchi..
- chi è questa Aylin?
- Aylin? Che c'entra Aylin?
Chiese Sanem e le mostrai le due foto
- sono la stessa persona Celine/Aylin
Guardai Can che stupida era stata...
- non colpevolizzarti nemmeno io l'ho riconosciuta amore e nessuno qui...
Max guidò il sopralluogo dei pompieri che confermò la carica che era collegata all'acido sotto la scrivania..Mike rispose al cellulare
- dove?
- capitano ha preso un volo privato per New York
- ok
Riagganciai e chiamai il generale spiegai l'accaduto e inviai la foto...
- lascia fare a noi...
- grazie

Sanem mi fissava davvero spaventata
- torniamo a casa?
Annuì la presi in braccio e lasciai li Mike mentre Max ci accompagnò..

Avevo conosciuto l'amore al buio e a volte quel buio cercava ancora di inghiottirmi,ma finché c'era lei il buio non poteva fare nulla perché lei illuminava tutto il mio mondo,l'avevo tra le braccia ed era viva solo questo contava...

Guardai Can e Sanem dallo specchietto retrovisore assurdo come due anime fossero così complementari così unite e pronte a morire l'uno per l'altra, Can sapeva di aver rischiato la sua vita ma nonostante questo non aveva esitato nemmeno un secondo, uniti da quell'amore così infinito,aprii la portiera a Can e lui scese con Sanem tra le braccia la maglietta bucherellata mi fece capire che probabilmente qualche schizzo lo aveva raggiunto ma aveva protetto lei..

Can l'adagiò sul letto e si tolse la maglietta Sanem vide quei punti sulla sua schiena e si alzò
- siediti
Prese una pezza bagnata e ripulí ogni piccola ferita lo sentiva sussultare,prese uno dei suoi unguenti e lo passò delicatamente sulle ferite...
- per proteggere me Can....
- eri la mia priorità in quel momento Sanem
- bastavano 30 secondi
- non voglio pensare a cosa sarebbe successo vale la pena avere qualche ferita se tu sei viva..
- quante altre volte mi salverai?
- sino a che ne avrò la forza
Scesi dal letto e mi portai davanti a lui
- grazie di esserci sempre
Lo baciai dolcemente e lo feci sdraiare supino per continuare a medicarlo,non mi vedeva ma piangevo a guardare la sua schiena bellissima se era stata Aylin l'avevo fatta entrare io nelle nostre vite era solo colpa mia...
Sapevo che stava piangendo ma la lasciai sfogare che stupido ero stato a non riconoscerla maledetta Aylin...

Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora