i tuoi occhi

2.3K 109 12
                                    

Avevano ripulito casa e giardino e anche la piscina ma era troppo per me e non avevo nemmeno il numero di Mike per ringraziarlo..
Holly era felice del grande giardino ma io mi sentivo in debito avevo sempre lavorato per guadagnarmi tutto e poi Ygit ma lui lo aveva fatto con uno scopo,Mike non voleva niente..

Camminai lungo la battigia e mi tornò in mente il sorriso di Altea cacciai il ricordo e tornai a casa,come sempre c'era la babysitter per Roby e Leyla non c'era, guardai in camera probabilmente qualche impegno congedai la babysitter e mi occupai di Rob era un bambino così tranquillo giocava coi cubi io chiamai Leyla niente cellulare spento...

Emre e Leyla erano alla recita di Ayla felicissima di vedere entrambi i genitori..

Sanem si sentiva stanca e chiamò Can
- amore
- cucciola dimmi
- vai tu a prendere i bambini?
- che succede?
- sono un po' stanca
- non fare scherzi amore mio riposati
- ok
Chiamai Mike
- posso uscire prima? Sanem sta poco bene e devo..
- tutto ok Can va pure
- stai bene Mike?
- si vai tranquillo
- ok poi passo lì
- non serve Can davvero
Agganciai ma odiavo sentirlo triste
- Max codice 1 da Mike
- porto birre vado io
Erano così legati che sostenersi era normalità...

Leyla tornò a casa e vide Mike col bimbo
- oggi ti sei degnato di tornare presto?
- mi dispiace Leyla so che lavoro molto e ti trascuro
- a me importa poco...
- che vuol dire?
- Mike se volevo un uomo che pensa solo al lavoro ne trovavo mille....
- sei ingiusta e non mi va di litigare c'è il bambino
- giusto tu sei sempre così calmo e posato
- che ci succede Leyla?
- succede che forse abbiamo sbagliato a sposarci
- ma io ti amo..
- io no Mike ho sempre amato Emre ma ho fatto di tutto per dimenticarlo
- ok...
Max era sulla porta non avrebbe mai voluto sentire o intromettersi e restò fermo
- non credo ci sia altro da dire vero?
- no
- Robert?
- resta con me ma potrai vederlo quando vorrai
- verrò a prendere le mie cose
Max mi mise una mano sulla spalla affranto..
- tutto bene andiamo o vuoi sprecare quelle birre?
- assolutamente no andiamo da Can
- si
Era così a terra guidai io non parlava ma era cosciente che era stata solo una favola a senso unico...

- mi dispiace
Gli dissi
- la vita è strana Max
Arrivammo da Can e in salone c'erano due Sanem ma mi stupii di vedere e riconoscere Altea con occhi verdi
- che è successo ai tuoi occhi?
- in realtà questo è il mio colore naturale,Ygit mi ha fatto mettere lenti a contatto ma ora non servono più e soprattutto dicevo a Sanem che così saremo riconoscibili l'una dall'altra
- mi sembra un ottima idea
Mi sedetti e presi una delle birre di Max
- ero qui per ringraziarvi tutti e non avevo il tuo numero ora torno a casa, -Mike cercherò un appartamento non voglio pesare su di te
- non pesi su nessuno Altea l'ho fatto con piacere ma ho appena chiuso con mia moglie scusami..ma se resti poi ti porto a casa io
- si così ti rendo anche carta di credito
Can e Max si guardarono ma non dissero niente passammo la sera a cercare di fare ridere Mike e Max da buon buffone ci riuscì benissimo...

Mike prese in prestito uno dei pickup di Can e accompagnò Altea
- vuoi un caffè così vedi come è bella la tua casa pulita
- ok un caffè
Era così triste mi dispiaceva per lui..

Entrai e sentii subito l'odore di pulito era una villetta stupenda in effetti
- ho speso poco e ho gli scontrini ti renderò tutto
- smettila non voglio niente
La cucina perfettamente linda sembrava un altra e lei così carina e dolce ma pensavo a Leyla e per la prima volta in vita mia provai rabbia,mi aveva usato in definitiva....
- Mike sembri pensieroso
La fissai e quegli occhi erano così magnetici una tonalità di verde mai vista si assomigliava molto a Sanem ma quegli occhi la rendevano unica.

Il suo sguardo grigio era cambiato era una tonalità più cupa adesso
- hai un posto dove stare tu adesso?
- andrò da Can
- resta qui è pur sempre casa tua
- dormirò sul divano
- ci sono tre camere le ho messe a posto tutte ho speso i tuoi soldi arredandola
- e allora non mi devi nulla vedi?
Sorrise e abbassai lo sguardo per non guardarla era davvero bella ma non era corretto nei confronti di Leyla eravamo pur sempre ancora sposati...

Leyla chiamò Sanem
- potevi anche evitare di dirgli che non lo amavi,Mike con te è stato più che paziente e buono
- sei dalla sua parte adesso?
- non ci sono parti Leyla ma persone che soffrono
- soffro anch'io
- c'è Robert di mezzo
- sta bene e oggi ho capito che anche Emre mi ama abbiamo passato il pomeriggio assieme...
- sei stata con Emre? Sei sposata ancora sai?
- lo so ma è una storia finita ormai...
- io non ti riconosco più Leyla
- non importa io voglio essere felice
- e Mike?
- non mi importa
e agganciò...
Scossi la testa e guardai mio marito che era dietro di me e mi abbracciava ma si era addormentato con le mani posate sulla mia pancia
- ah mio dolce Can
Mi accoccolai a lui e mi addormentai...

Sentivo odore di caffè e mi alzai per un attimo pensai di essere a casa con Leyla ma poi realizzai che era casa di Altea mi misi i pantaloni e scesi a piedi scalzi e petto nudo e lei ballava cucinando le uova in camicia sorrisi e si girò
- buongiorno Mike
- buongiorno a te

Lo guardai era davvero un bell'uomo ma quella barba lo facevano sembrare più vecchio,gli versai il caffè e le uova
- dovresti tagliarla quella barba sai?
Si sfregò il mento
- dici?
- si sei così bello

Ygit l'aveva trovata e guardò la villa lussuosa e non si avvicinò per paura ci fosse il proprietario ma l'avrebbe ripresa in un altro momento...

Can si svegliò aveva dormito malissimo un dolore al collo lei era tra le sue braccia e la posò nel letto
- dove vai?
- a preparare un thè e una pastiglia per il mal di collo
- lascia fare a me sdraiati e togli la maglietta...
Ubbidii e la vidi prendere una delle sue creme e mi salì a cavalcioni sulla schiena massaggiandomi le spalle e il collo e mi rilassai
- manine d'oro amore mio
- va meglio?
- decisamente si ma continua non ho nulla da fare oggi
Lei rise e mi baciò il collo e io ribaltai la situazione baciandola...

Max passò da Leyla a prendere le valigie di Mike
- lui non poteva?
- l'hai usato sino a che ti è stato comodo Leyla Aydin
- tu non sai niente
- so...
La fissai gelido
- che gli hai fatto male e che è come averlo fatto a me
Era freddo Max perché tutto potevi toccargli ma non la famiglia non i suoi figli o i suoi fratelli...
Leyla ci rimase male e non parlò più...

Portai tutto a Mike
- questa è una delle tue case?
- a quanto pare...non ho mai controllato le proprietà di Dilan e papà
- forse dovresti metterci mano sai?
- forse si... caffè?
- ok caffè
Guardai Altea
- e lei?
- lei non ha un posto dove stare
- non intendevo quello è bella
- è importante?
- si lo è non chiuderti in te stesso non precludere niente
- Max ti ringrazio ma ho 40 anni so gestire le mie emozioni
- ok mio capitano vado Nadir mi aspetta...

 caffè?- ok caffèGuardai Altea - e lei?- lei non ha un posto dove stare - non intendevo quello è bella- è importante?- si lo è non chiuderti in te stesso non precludere niente - Max ti ringrazio ma ho 40 anni so gestire le mie emozioni - ok mio ca...

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora