crisi d'identità

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Sanem guardò Ayla
- ahh Ayla ahh
Lasciarono passare due settimane e poi portò la nipote a fare una visita ginecologica ma fortunatamente non era incinta le prescrisse comunque la pillola e tornarono a casa rilassate...

La vita a Istanbul scorreva lenta Mike girovagava e si ritrovò al cimitero davanti alla tomba di suo padre,un uomo freddo e violento lui era davvero l'opposto?
Aveva ucciso anche lui a sangue freddo e allora che differenza c'era?
Tante domande per Mike che non trovavano risposta forse non era più in grado di fare quel lavoro,a conti fatti Can raramente usava la violenza
Max era un ottimo rifinitore e ubbidiva alla lettera a qualsiasi richiesta,ma ogni ordine partiva da lui...il capo..era lui a dire cosa fare e come e allora era esattamente quello che non aveva mai voluto essere il capo come suo padre...era uguale a lui, Dekar che era stato allevato nella violenza e nella miseria era persino più buono di lui,Mike si guardò le mani e sapeva che erano sporche di sangue, girò su se stesso e salì sul suv e si diresse all'aereoporto...

Max lo aveva seguito non gli piaceva vedere l'amico così giù e forse dopo averlo visto sulla tomba del padre stava pensando cose che non erano esattamente la realtà..
- Can....butta qualcosa in una borsa dobbiamo seguire il capitano c'è qualcosa che non va..
- l'avevo capito devo passare da Nadir?
- si ora la chiamo
Mike stava andando in America Texas  prese due biglietti e aspettò Can...

Sanem sospirò ma se Mike non stava bene era ok
- fammi sapere amore eh...
- si e tu abbia cura di te e del piccoletto li dentro
- o piccoletta
Si baciarono e poi lui corse via...

Ayla stava fotografando due farfalle sullo stesso fiore Mat la guardava era brava aveva colto l'istante in cui si erano poggiate e le ali si sfioravano...
- foto stupenda piccola sei brava
Lei sorrise e lo fotografò...
- non sono un buon soggetto
- oh si che lo sei Mat,ma non te l'ho mai chiesto è il diminutivo di?
- Matthew Morrison
- MM che carino
- tu lo sei
- e tu sei molto meglio
Erano molto innamorati,belli entrambi e due anime pure che come le farfalle volteggiavano sfiorandosi...
- stasera c'è il ballo mi accompagni?
- ovvio che sì
Lei si sdraiò sopra di lui che era sdraiato a sua volta sul prato,lui poggiò le mani sul suo sedere sodo e lei lo guardava negli occhi...
- torniamo a casa?
- io sono comodo così...
Lei sorrise mordendogli il labbro inferiore..
- lo sono anch'io mio caro fidanzato ma dobbiamo tornare mia madre sarà già arrivata...

Lui sospirò e la tirò su di peso e prese le macchine fotografiche di entrambi
- andiamo allora...

Sanem fece accomodare Leyla che sembrava felice e serena lei le raccontò di come era dolce e comprensivo Metin e di tutte le coccole che le faceva..
- sembri innamorata
- non lo siamo ma stiamo bene
Vide la figlia con la mano in quella di Mat e si rabbuiò...
- dovete per forza dare spettacolo?
Ayla fissò la madre
- spettacolo tenere per mano il proprio fidanzato?
- sei piccola lo sai?
Sanem fissò la sorella
- Leyla
- non ti intromettere Sanem questo ragazzo ha 20 anni e non so niente di lui..
Ayla si infuriò
- tu...adesso pretendi di fare la madre?
Pretendi di insegnare a me usi e costumi?
- mi devi rispetto non permetto che frequenti ogni genere di ragazzo
Ayla la fissò basita...
- ogni genere di cosa? Pensi assomigli a te? Tu non hai diritto di niente e non meriti niente hai avuto la possibilità di recuperare adesso non hai più possibilità...
Sanem scosse la testa vedendola correre in camera
- tu...non la seguire eh che cosa credi di fare con mia figlia?
- la seguo eccome e con sua figlia credo fermamente di potermi fare una famiglia,nei tempi e nei modi giusti...
Corse dietro ad Ayla e Sanem guardò Leyla
- che ti prende?
- ecco io...non lo so non mi piace quel ragazzo...
- Mat è un bravo ragazzo sa quello che fa e se fosse il ragazza di una delle mie figlie ne sarei felice...
Leyla non rispose e se ne andò,Sanem si sdraiò stanca...

Ayla tremava furiosa e Mat l'abbracciò...
- ma come si permette quel surrogato di madre?
- amore ascolta..
- no non ascolto lo so che la vuoi difendere...
- Ayla mia devi rilassarti e lasciar parlare le persone..

Can e Max avevano trovato Mike
- dove volevi sparire?
Mike si girò a guardarlo...
- che fate qui?
- volevamo capire che ti succede..
- volevo solo stare solo
- cioè lasci moglie figli famiglia per una crisi di mezza età?
Chiese Max
- crisi di mezza età a chi mica ho 50 anni io e si sono in crisi..ho ucciso più gente io di mio padre non c'è differenza tra me e lui...
Max scosse la testa e Can lo guardò basito..
- ma sei scemo? Mike tu e tuo padre siete l'esatto opposto,non sei ne un mafioso ne un serial killer...
- a me pare di sì...
- ma scherzi?
- sei l'antitesi di tuo padre ottimo padre marito e fratello..
Mike li guardò...
- non mi lascerete in pace vero?
- no arrenditi
- siamo uniti.. piuttosto pensavo
Disse Max
- che dovremmo addestrare Can è il più scarso dei tre....
Mike iniziò a ridere
- ma come ho potuto pensare di lasciare la mia vita?
- ce lo stavamo chiedendo anche noi..ah Mike siamo in Texas ci devi due mega costate...
I tre si avviarono ridendo e crisi risolta...

Metin l'abbracciò
- perché lo hai fatto Leyla?
- ecco...mi sono ricordata come mi ha trattata a Parigi...
- ah Leyla ah
Lei lo guardò e lui le asciugò le lacrime
- ripareremo vedrai..
- grazie Metin
Lui si sedette accanto a lei sul divano e lei si spostò a cavalcioni su di lui..
- ah Leyla
- sta zitto  Metin
Lei si tolse il perizoma e abbassò la zip dei pantaloni di lui
- hai tutta questa voglia?
- si
La sollevò di peso abbassò i boxer e la lasciò prenderlo dentro lei lo eccitava troppo e non poteva dirle di no,era dipendente da lei e lei sapeva che con lui scaricava ogni tensione e poi era così ben dotato da farle perdere la testa si usavano a vicenda e ne erano pienamente soddisfatti...Leyla urlò nell'estasi e lui si irrigidì venendo in lei...

Mat aveva calmato Ayla ed era ora di prepararsi al ballo..
- piccola mia devo andare a vestirmi
- no...restiamo qui..
- niente va ballo?
- no niente
La mano di Ayla si mosse sotto le coperte era diventata molto intraprendente
- no piccola sta ferma
- perché?
- non lo so il perché mi confondo se non togli la mano da lì
Lei la infilò direttamente nei boxer
- Aylaa
- sta zitto voglio provare a darti piacere
- no non
La mano si mosse su e giù e lui mugulò
- oddio perché lo stai facendo?
- perché mi piace vedere che sei mio
- lo...
Non connetteva più e non si accorse nemmeno che lei era scesa a guardare la sua mano che si era bagnata la leccò e sorprendentemente il sapore le piaceva e leccò il sesso di lui..
- oh cazzo Ayla
Si rese conto che lo aveva in bocca e che le piaceva mugulò e la lasciò sperimentare era fantastica e lo stava eccitando all'inverosimile
- ti prego Ayla ti prego
- cosa preghi?
- dio non lo so continua..
Lei vide le gocce e succhiò proprio lì..
- ahhh dio dio
Lo sentiva pulsare nella sua bocca e sapeva che mancava poco perché venisse le bastò muovere ancora la mano per sentire il liquido caldo in bocca e nella sua gola si alzò a leccarsi le labbra soddisfatta..lui era estasiato e senza forze..
- tu... perché?
- ci penso da un po' e volevo provare non ti è piaciuto?
- ti sembro uno insoddisfatto?
Lei scosse la testa e si sdraiò al suo fianco
- sai piccola ho sperato fossi incinta te lo confesso...
- oh... perché?
- perché ti amo perché ti voglio perché sei stupenda...potrei elencare mille perché...
- volevi che ci sposassimo?
- l'ho sperato
Lei si accoccolò sul suo petto....
- lo volevo anch'io
Lui la guardò...
- purtroppo non è possibile....
-tra qualche mese sarò maggiorenne
- e io domani parto
- lo so
Disse triste era innamorata persa di Mat ma sapeva che era un fotografo e che doveva viaggiare,ma stavolta non voleva dirgli dove andava
- tornerò il prima possibile
- lo spero
La sentiva così triste
- perché questo mistero?
- perché non voglio che ti preoccupi...
- per delle foto?
La baciò per non farla continuare con le domande..

- per delle foto?La baciò per non farla continuare con le domande

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Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora