continuazione di #unsognodaavverare le storie di tre coppie che si sono conosciute per caso,e che faranno l'impossibile per sostenersi creando un legame unico d'amicizia e amore...
Ormai Altea era sempre più coinvolta da Mike e si preparò perché lui l'aveva chiamata di farsi bella perché aveva una sorpresa per lei arrivò una limousine e lei salì convinta fosse stata mandata da Mike invece si ritrovò faccia a faccia con un uomo affascinante e dagli occhi nerissimi - la somiglianza con Sanem è sconvolgente... - lei chi è? - mio fratello ha buon gusto devo dire sei quasi più affascinante di lei, mi presento Dilan Ozgur quando mio fratello si renderà conto della mia evasione sarà tardi.. - fermi questa macchina subito... - oh no tesoro tu verrai con me quale miglior vendetta per un fratello ingrato?
Quando mi comunicarono che Dilan era evaso mi scosse un brivido... - che dobbiamo fare? Chiese Max - Can attenzione a Sanem era ossessionato da lei... - Mike...hai pensato ad Altea? - oh mio dio è la copia di Sanem... La chiamai e il sospetto si tramutò in certezza - ciao fratello - Dilan...lasciala andare e ti lascerò andare - oh ma vedi Mike è così bella - Dilan non la toccare perché ti troverei in capo al mondo - beh se mi trovi prima di 48 ore riavrai lei intera anzi sarò buono ti dò una settimana...poi non resisterò oltre.. - Dilan...non la toccare - ma no mi pregherà lei stessa di prenderla - ti uccido giuro che ti uccido - ah non fare promesse ci hai già provato ricordi? Sei un debole fratello mio lo sapeva anche papà... - sta tranquillo Dilan non ho più 14 anni e se tocchi Altea credimi che non avrai più modo di evadere da una tomba.. Sentii la risata prima che agganciasse scagliai il cellulare al muro... Can e Max lo videro accasciarsi su una sedia.. - abbiamo una settimana poi... Non riuscì a finire la frase... - mi metto alla ricerca Max si mise all'opera - blocca i suoi conti Mike... Lui fissava il vuoto - Mike sveglia blocca i suoi conti... Lui si riprese e annuì chiamò la banca e i conti vennero chiusi - Mike una lista delle proprietà le gireremo tutte... Max lo guardò - ok basta scansati non abbiamo tempo per risvegliare lo zombie Max loggò nei file già aperti di tutte le proprietà Ozgur e dei suoi soci,La stampante buttò fuori 6 fogli.. - e che cavolo sei proprietario di mezza Istanbul...
Erano troppi e i giorni passavano implacabili
Non era legata era solo rinchiusa in quella camera che seppur bellissima era pur sempre una prigione - buongiorno bellissima oggi ti vedo davvero stupenda - Dilan...non puoi odiare così tanto tuo fratello lasciami andare... - domani scade l'ultimatum lo sai? Era troppo vicino indietreggiai sino al muro - non preoccuparti voglio solo un assaggio La chiuse al muro baciandola furiosamente lei cercava di resistere tenendo la bocca chiusa ma lui le afferrò il collo e la mancanza d'aria le fece aprire la bocca lui entrò prepotente con la lingua che lei morse.. - piccola cagna Lo schiaffo la scaraventò a terra - se non vuoi farti male sul serio sii più collaborativa Lei si pulí il sangue dalla bocca e non riuscì a trattenere le lacrime... Lui le scattò una foto e la mandò al fratello... - un assaggio ci voleva Mike guardò la foto e vederla in lacrime lo fece impazzire iniziò a spaccare ogni cosa in quell'ufficio faticarono parecchio Can e Max a tenerlo fermo e calmarlo.. - guarda la foto Mike...riconosci il posto? Lui osservò la finestra l'aveva già vista ma dove?
Sanem era preoccupata per Can erano giorni che non tornava a casa bussò all'ufficio ed entrò vedendo la devastazione - che succede? - amore cosa fai qui? - Can ti sei reso conto che non torni da 6 giorni? - no...cioè si ma...hanno rapito Altea - oh mio dio - la...la villa di mio zio Aldair ecco dove ho visto quel posto.. - dove? - Ankara - andiamo sono 4 ore di macchina forza... Can baciò Sanem e corse via..
Mi feci una doccia ero schifata da quel bacio e avevo ancora il sapore del sangue in bocca mi poggiai alla parete tremando,come poteva essere il fratello di Mike? Mi avvolsi nell'accappatoio e sussultai vedendolo ancora in camera mia - che cosa vuoi ancora? - farmi perdonare invitandoti a cena - non ho fame La luce nei suoi occhi cambiò e divenne cupa,mi si avvicinò minaccioso.. - non ci siamo capiti prima? - si.. - bene fatti bella E uscì mi faceva così paura quell'uomo aprii l'armadio pieno di vestiti da donna e ne scelsi uno il meno sexy ma mi dovevo calmare e cercare di non farlo arrabbiare.. - oh Mike Mi sedetti sul letto guardando fuori non conoscevo quel posto
- corri Max - sto correndo sta tranquillo Can si legò la cintura,Mike si perse a pensare a quella sottospecie di padre che aveva avuto aveva 14 anni quando gli mise in mano una pistola e Dilan 13 ci portò in uno scantinato della villa c'era un uomo in ginocchio e legato lo bendarono e mio padre mi disse - uccidilo ha tradito la famiglia diventa uomo finalmente io abbassai l'arma scuotendo la testa e mio padre mi diede uno schiaffo così forte,Dilan raccolse l'arma e sparò all'uomo senza esitare divenne l'eroe di papà e io fui per mia fortuna rimandato da mia madre in Texas...
Decisi di essere accomodante e passai la serata senza mai contraddirlo mi nascosi un coltello nelle pieghe del vestito e tornai in camera mia stava per scadere l'ultimatum misi il coltello sotto al cuscino e non dormii tutta la notte il mattino dopo ero si stanca ma vigile,lo sentii arrivare e mi ranicchiai - buongiorno tesoro è il nostro giorno oggi sai? - non farmi del male - oh no se starai buona Si tolse la giacca posandola sulla sedia si avvicinò il mio cuore era a mille mi sollevò il viso decisi di non reagire per il momento doveva rilassarsi - ecco così Mi baciò non risposi al bacio ma non lo respinsi nonostante mi facesse schifo,si sdraiò al mio fianco accarezzandomi il fianco sollevando la mia camicia da notte non potevo fermare le lacrime arrivò al mio seno - oh spettacolo Disse strappando la camicia mi asciugò le lacrime - sono meglio di Mike vedrai Girai il viso stavolta mentre mi baciava il collo e il seno,allungai la mano e trovai il coltello era perso sul mio seno quando glielo infilai nella schiena lo sentii urlare lo calciai via e presi la sua giacca correndo fuori...
Eravamo quasi a casa dello zio e c'era un gran trambusto entrammo e stavano caricando Dilan su una barella Mike li fermò - non mi interessa sapere cosa ti è successo dov'è? - mi ha accoltellato la cagna ed è scappata ma credimi godeva parecchio... Estrassi la pistola mentre Can e Max allontanavano a suon di pugni i suoi uomini.. - a 14 anni non ho voluto essere come voi ma sai caro fratello la vita è strana e ti cambia dov'è? - è scappata ma se la trovano prima i miei uomini credimi farà una brutta fine - intanto....salutami papà Lo freddò con un colpo in testa e si sentì libero finalmente si girò e uccise uno ad uno chi si trovava davanti cercando Altea... - non è qui Mike fermati...
Avevo corso parecchio e avevo addosso solo quella giacca ed ero scalza caddi varie volte e mi ranicchiai ad un muro mi si avvicinò una donnina curva su se stessa per l'età e mi toccò la spalla,sussultai e la guardai tremavo - che ti è successo figlia? Ti hanno fatto del male? Annuii tra le lacrime - vieni con me una chorba calda ti farà bene... Mi strinsi nella giacca e la seguii la casa era povera ma pulita e una bimba mi sorrise io tremavo - Azira dai qualche vestito a questa ragazza io preparo la chorba
Mike stava impazzendo trovarono lo zio Aldair nei sotterranei e lo liberarono - nipote mio Lo abbracciai era molto provato e Can lo aiutò a fare le scale ma Mike era troppo fuori di sé max tentò di calmarlo - se fosse stata Nadir? - non lo so Mike non lo so ma se non sarai lucido non la troveremo io non conosco Ankara forse Can... Mi guardò supplicante - resta con tuo zio io e Can faremo un giro Annuì...
Mi misi la tonaca che la piccola mi porse - ti chiami Azira e lei è tua nonna? Mi mostrò la cicatrice che le percorreva la piccola gola e capii che non poteva parlare mi vennero ancora le lacrime lei però mi sollevò i lati della bocca come a dirmi sorridi e io mi sforzai di farlo,l'anziana donna mi porse la minestra e io affondai il cucchiaio portandolo poi alla bocca era deliziosa e la donna annuì felice.. - Azira va verso il mercato e cerca un uomo con la barba e occhi neri e profondi si chiama Can trovalo dagli questo, era un biglietto rosso con scritto nonna Kali,la bimba corse via...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
