le paure di sanem

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Non vomitai più e stavo bene quindi inutile fare test e illudere Can mi specchiai nella vetrina e non mi piaceva più e ultimamente Can era così distante si addormentava presto e giocava parecchio coi bambini,non mi guardava più come prima,tornai a casa sconsolata e salii in camera si spogliò e si specchiò era leggermente ingrassata e quella pancetta, sbuffò i bambini sarebbero stati dai nonni una settimana e Can era in missione,fece le valigie e decise di sparire e tornare in forma le serviva una bella spa,ma non disse niente a nessuno tanto a chi poteva interessare ormai?

Can e Max tornarono prima del previsto non vedevano l'ora di stare con le rispettive mogli...

Can la cercò ovunque e provò a chiamarla niente telefono spento guardò nell'armadio mancavano molti vestiti
- Sanem porca miseria che succede?
Non sapevo dove sbattere la testa se n'era andata?
Ma perché?
Chiamai chiunque e nessuno sapeva niente uno strano senso di ansia si impadronì di me...
Mike mi richiamò
- Can? Ma avete litigato?
- ero via come potevo litigarci Mike...
- forse l'hai trascurata le donne sono strane...
- forse non me ne sono accorto..
Passarono tre giorni senza sapere nulla ero disperato furioso e non accendeva quel maledetto cellulare..

Sanem si sentiva più rilassata e quel posto lontano da tutti era così calmo e i massaggi e la palestra mi aiutavano a ritrovare me stessa...

Mi sembrava di impazzire senza Sanem la vedevo ovunque,si stavo impazzendo..
- Can vedrai che tornerà...
Max non capiva Sanem ma capire una donna era impossibile...

Accesi il cellulare e c'era un messaggio di Ates la richiamai
- tesoro sto bene non preoccuparti
- mamma ci manchi e anche a papà..
- papà è tornato?
- si il giorno che sei partita
- ok lo richiamo
Oh mio Can corsi in camera il cellulare si era scaricato e incontrai il massaggiatore che era diventato un amico prezioso gli avevo raccontato del mio grande amore e dei bambini..
- dolcezza dove corri?
- telefono scarico
- Sanem stasera c'è la festa per salutare chi domani ci lascia e tu sei una di loro non puoi mancare...
- non mancherò Samy mi devi un ballo
Lui annuì e corsi a chiamare Can
- Sanem...mio dio stavo morendo dove sei?
- torno domani sono in una spa mi serviva un po' di relax
- ma lasciarmi un biglietto?
- sapevo che saresti tornato dopodomani
- anche se non c'ero almeno ai bambini che ti succede amore?
- te l'ho detto Can mi serviva relax a domani..
Era così fredda e distante e non capivo mi chiamò Mike
- ha riacceso il cellulare
- mi ha chiamato dov'è?
- terme Adalia
- ok grazie Mike

Mi aspettavano 8 ore di viaggio e non persi tempo sarei arrivato in serata...

Passai il pomeriggio a fare sport e mi preparai alla festa stavo decisamente meglio e Can mi mancava parecchio...

Quell'abito che avevo appena comprato mi faceva sentire di nuovo femminile peccato non lo vedesse Can scesi nella sala della festa e raggiunsi le amiche che mi ero fatta in quella settimana e Samy mi invitò a ballare e mi divertivo parecchio era m...

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Quell'abito che avevo appena comprato mi faceva sentire di nuovo femminile peccato non lo vedesse Can scesi nella sala della festa e raggiunsi le amiche che mi ero fatta in quella settimana e Samy mi invitò a ballare e mi divertivo parecchio era molto più giovane ma molto divertente..

C'era una festa chiesi della signora Divit e mi dissero che era alla festa entrai e vidi ciò che non avrei mai voluto vedere,stava ballando e rideva divertita e rilassata con un ragazzo che si divertiva a farla volteggiare,non sapevo se uccidere lui o lei la collera era la prima cosa che sentii...

Volteggiavo nella pista ma mi scontrati con un petto muscoloso che riconobbi subito alzai lo sguardo e Can non sorrideva affatto anzi fulminò il ragazzo
- Can?
Lui guardò quell' armadio e lasciò Sanem il suo sguardo non era per nulla amichevole
- ehi
Sanem allungò la mano per accarezzargli il viso e lui la fermò afferrandole il polso
- Can...fermo
La trascinai fuori...
- cosa stai facendo?
Sibilò lui
- ballavo Can Divit
- ah ho notato sei sparita una settimana...senza dire niente a nessuno e ti trovo a ridere e scherzare come nulla fosse...dimmi Sanem vuoi essere libera? Perché a me le fughe piacciono poco e trovare mia moglie tra le braccia di un altro anche meno...
- stai vaneggiando Can,volevo solo un po' di relax non volevo scappare e poi proprio tu mi parli di fughe?
- non tornare su cose passate Sanem non mi sembra di essere più scappato da te...
- eri fuori e non eri rintracciabile perché tu puoi andare dove vuoi io devo aspettarti a casa buona buona?
- lo stai dicendo tu questo...bastava avvisare anche solo Nadir...
Era furioso
- andiamo in camera Can stiamo attirando l'attenzione..
- sapessi quanto me ne frega Sanem...cosa ti prende?
- mi sentivo brutta...
Restai shoccato
- scherzi?
- no stavo ingrassando e tu non mi guardavi da quando siamo tornati da Creta
- ecco questa è la mia unica colpa ma... non perché non ti desiderassi Sanem...non stai ingrassando e sei sempre bellissima..
- non è vero
- ahhh Sanem ahhh guardati e guardami potrei prenderti qui ora nella hall
La presi per mano
- dobbiamo parlare da soli
Lei prese la chiave magnetica e salimmo in ascensore le accarezzai i fianchi e infilai il dito nella scollatura e chiuse gli occhi...
- sei bellissima Sanem e questo vestito mi fa impazzire...

La baciai e uscimmo dall'ascensore senza staccarci la stampi al muro
- dove hai visto che non ti desidero più Sanem
Le strusciai i fianchi contro
- dove?
Aprì la porta e non aspettai oltre la spogliai e mi spogliai senza lasciarla mai
- guardami e dimmi che non ti voglio o che non ti desidero più
- Can
- Sanem sei stupenda
Entrai in lei deciso e lei si avvinghiò a me la trascinai nella mia passione
- ti voglio sempre e sei mia Sanem
Glielo dimostrai tutta la notte in ogni modo possibile,ci risvegliammo il giorno dopo nel primo pomeriggio
- buongiorno amore
Le baciai il naso
- Can buongiorno..
Si alzò di colpo e corse in bagno a vomitare la seguii
- ehi stai bene?
Scosse la testa vomitando ancora le scostai i capelli aiutandola
- sei incinta Sanem?
Si rinfrescò il viso
- non credo le ostriche
Non voleva illuderlo e illudersi..
- ho mangiato troppe ostriche ieri sera
- ok
Sembrava deluso e mi feci una doccia lui mi raggiunse
- amore tutto ok?
Si sciacquò i capelli era davvero molto bella ed entrai in doccia con lei...
Poggiai le mani alla parete e la fissai..
- sei la donna più bella che abbia mai visto,non volevo ignorarti o farti sentire così è evidente a tutti che ti desidero Sanem
Alzò il viso a baciarmi
- ho sbagliato amore è colpa mia
Si inginocchiò a baciare l'evidenza del  mio desiderio per lei e lo prese in bocca restai appoggiato alla parete a godere di quella bocca che mi faceva impazzire...

Tornando verso Istanbul rividi la mia Sanem che ballava in auto e sorrisi
- rieccoti amore
- fermati Can
Mi accorsi e lei scese a vomitare
- amore non sono le ostriche
Lei prese l'acqua e si sciacquò la bocca.
- non farò nessun test Can
- tesoro ma...
- nessun ma non voglio illudermi ancora...
- e quindi resti nel dubbio?
- si
- Allah Allah Sanem
- dai torniamo a casa Divit
- non so se hai notato non ho ucciso il ragazzo con cui ballavi
- si ho notato vuol dire che non sei più geloso
- lo sono lo sono ma non coi ragazzini
Lei rise
- vedremo
- attenta a quello che fai signora Divit

- e quindi resti nel dubbio?- si - Allah Allah Sanem - dai torniamo a casa Divit - non so se hai notato non ho ucciso il ragazzo con cui ballavi - si ho notato vuol dire che non sei più geloso- lo sono lo sono ma non coi ragazziniLei rise - vedrem...

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