Celine

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Aylin era decisamente cambiata gli occhi azzurri e i lunghi capelli castani la rendevano ragionevolmente poco riconoscibile infatti Can non l'aveva riconosciuta e lui era diventato molto molto più sexy di quanto lo ricordava,Emre invece era sempre lo stesso questa nuova famiglia allargata in sé era intrigante, Can Divit era intrigante sorrise e si allontanò...

Mi era rimasta impressa la donna al cimitero non ne capivo il motivo ma scacciai l'immagine e feci scendere la ciurma guardandoli entrare nella scuola prima di andarmene,andai da Mike...

Nadir vide il marito seduto a leggere un quotidiano e si avvicinò di soppiatto col cubetto di ghiaccio appena preso dal distributore e glielo infilò nella maglietta
- maaa porcaaaa
Si alzò di colpo facendo cadere il ghiaccio a terra
- Nadiiiiiiir scappa molto velocemente
Lei era già corsa via l'acchiappai sulla porta del bagno.
- a te cara signora Arcuri serve una lezione
La sollevai mettendone la in spalla e scesi le scale
- Max Max non lo fare ti prego
Cercava di divincolarsi sbattendo  pugni sulla mia schiena ma la sculacciai poco prima di buttarla totalmente vestita in piscina...
- maledetto
Disse tossicchiando
- iooooo ero tranquillo cara donna
Mi tuffai riemergendole davanti
- se mi sfidi cara devi anche assumerti le tue responsabilità...
Lei cercò di allontanarsi ma i vestiti non aiutavano i movimenti e quindi l'afferrai per la vita chiudendola tra me e il bordo della piscina..
- dove scappi?
- ti mordo sappilo
- mmmmmhhhh
E sorrisi baciandole il collo non mi fidavo a infilare la mia lingua nella sua bocca,le sfilai il vestito che galleggiò coi miei vestiti nella piscina mentre la facevo mia..

Anche questi due sono interessanti pensò Aylin guardandoli attraverso il binocolo da quella collina poteva vedere sia la casa di Can che quella di Massimiliano Arcuri, lui è molto sexy lei un insignificante bionda,ma sembravano innamorati,Sanem invece come Can era decisamente molto bella e i bambini davvero stupendi, abbassò il binocolo e se ne andò....

Sanem sorrise a vedere i primi passi di Aziz e sua madre abbozzare un sorriso finalmente..
- resti tu con Aziz?
Le chiesi e lei annuì io avevo qualche commissione per Fikri e dovevo incontrare la mia nuova segretaria..

Entrai in Fikri Harika con un certo timore che qualcuno potesse riconoscermi ma nemmeno CeyCey mi riconobbe e mi sedetti ad aspettare Sanem la prova del 9,Deren era in maternità quindi tutto per ora era tranquillo mi sarei presentata coi nuovi documenti Celine Morgan era la mia identità ora,vidi Sanem e il cuore accellerò ma lei mi sorrise e passò oltre....
- CeyCey mi porti un the?
- si Sanem è arrivata la ragazza
Mi disse indicando la donna che avevo appena oltrepassato,le sorrisi di nuovo
- vieni
Le dissi e lei si alzò per seguirmi...
- dunque tu sei Celine giusto?
Annuì
- ho visto un gran bel curriculum complimenti se vuoi puoi iniziare da subito ti faccio vedere il tuo ufficio
A metà pomeriggio dovetti ammettere che sapeva fare il suo lavoro ed era decisamente efficiente...

A fine giornata Sanem mi salutò e io sorrisi era andata...

Can sospirò da quando Mike non lavorava più con lui e Max trovava stupido quel lavoro al suo posto c'era un ragazzino di 22 anni raccomandato..
- Max penso che lascerò questo lavoro..
- posso capirti ma io non navigo nell'oro...
- ho pensato ad un agenzia investigativa
- wow non ci avrei pensato tu io e Mike?
- si esatto
- ci sto ora dobbiamo convincere Mike...

Mike guardò tutte le sue proprietà non si stupí di vedere che possedeva mezza Istanbul suo padre e suo fratello avevano estorto di tutto era quasi schifato
- Metin ciao
- ciao dimmi
- vorrei vendere un po' delle mie proprietà
- ok ci vediamo domani e ne parliamo...
- grazie
Vide oltre il cancello la donna inciampare e cadere in malo modo e corse a soccorrerla
- sta bene?
Lei afferrò la mia mano per rialzarsi e mi sorrise
- si grazie sono molto sbadata cercavo un appartamento in questa zona..
- qui di fronte affittano
- ma è una villa non credo di potermelo permettere lavoro da meno di un giorno
- io credo che sia fattibile
- conosce il proprietario?
- ce l'ha davanti
Le sorrisi
- oh e possiamo parlare di affitto?
- quanto può pagare mensilmente?
- io non so nemmeno quale sarà il mio stipendio,mi scusi sono Celine Morgan
- Mike Ozgur piacere
- posso tornare domani?
- ma certo
Ci salutammo e vidi Altea sulla porta di casa
- chi è?
- una signora che forse affitterà la casa di fronte
- tua anche quella?
Annuii
- non mi piace quella donna
- ahh amore sei in modalità " giù le mani da mio marito"
Risi e la baciai

Aylin sorrise e uno agganciato ma è Can Divit il mio obbiettivo,non mi ero mai accorta di quanto fosse bello e ora anche di più i 40 anni gli donavano parecchio...

Sanem tornò a casa e non vide Can c'erano i bambini e il cucciolo che era cresciuto parecchio e ormai rispondeva solo se lo chiamavamo Fenix accucciato sulla porta di casa e scavalcarlo coi tacchi fu un impresa,mi feci una doccia e raccolsi i capelli ormai troppo lunghi,e scesi
- Ates non è tornato papà?
- si mamma è uscito quasi subito
Lo chiamai
- amore mio sto tornando
- ma dove sei?
- capirai a dopo
Agganciai e strano mio marito enigmatico non era da lui..
Tornò dopo poco e lo guardai
- che succede?
- che giorno è domani Sanem?
- martedì?
- Sanem 22 giugno compleanno di tua mamma
- oh mio dio mi ero dimenticata ma non vuole festeggiare
- non festeggeremo ma..
Aprì una scatolina con un cameo lo aprì e dentro c'era la foto di papà..
- oh amore mio è stupendo..
Rimisi la scatolina in tasca e l'abbracciai e rientrammo in casa a giocare con Fenix e i bambini..

Nadir era sola in casa e come sempre quando non c'era Max iniziò a piangere per quel vuoto che provava,perdere un bambino era devastante, Max era rientrato e di poggiò alla porta ad osservarla era brutto vederla così mi avvicinai ad abbracciarla e lei si accoccolò tra le mie braccia la lasciai sfogare..
- amore va meglio?
- si tesoro ora meglio grazie

La costruzione di un amore
Ivano Fossati

La costruzione di un amore
spezza le vene delle mani
mescola il sangue col sudore
se te ne rimane

La costruzione di un amore
non ripaga del dolore
è come un altare di sabbia
in riva al mare

La costruzione del mio amore
mi piace guardarla salire
come un grattacielo di cento piani
o come un girasole

ed io ci metto l'esperienza
come su un albero di Natale
come un regalo ad una sposa
un qualcosa che sta lí
e che non fa male

E ad ogni piano c'è un sorriso
per ogni inverno da passare
ad ogni piano un Paradiso
da consumare

dietro una porta un po' d'amore
per quando non ci sarà tempo di fare l'amore
per quando vorrai buttare via
la mia sola fotografia

E intanto guardo questo amore
che si fa più vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo

Destini incrociati     Vol 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora